
“L’energia e l’entusiasmo non è mai venuto meno. Tutti in questi cinque anni abbiamo profuso il massimo impegno. I risultati sono tangibili ed gran parte del programma politico-amministrativo che avevamo proposto alla città si è concretizzato in azioni e realizzazioni concrete. Certo, ci sono stati anche alcuni ritardi che, però, cercheremo di colmare in questa ultima fase della legislatura”.
Mario Sconosciuto sente l’obbligo di ringraziare “la sua squadra” di giunta, i partiti, i dirigenti comunali ed a tutto il personale “senza i quali non avremmo potuto conseguire i risultati che abbiamo ottenuto”. Come di consueto, anche quest’anno non vuole perdere l’occasione per porgere i più sinceri auguri di felice anno nuovo ai suoi concittadini. E poiché è il suo ultimo Capodanno da sindaco, sente ancora più forte il desiderio di augurare ai suoi concittadini “ogni bene e ribadire il suo impegno a concludere quanto la sua giunta ha messo in cantiere e continuare, anche nel 2007, a costruire il futuro di Mesagne senza risparmiare risorse ed energie”.
“A tutte le famiglie, agli anziani, ai giovani, agli uomini e alle donne che con il lavoro di tutti i giorni, con onestà e serietà continuano a contribuire al miglioramento della nostra città, va il mio sincero augurio perché il 2007, sia un anno di gioia per tutti. Bisogna guardare al domani con la speranza e serenità”.
Il suo augurio è che il 2007 sia un anno durante il quale si ripensi a praticare quotidianamente le virtù civili della tolleranza, del dialogo, dello spegnimento dei conflitti, “una pratica – dice - che si alimenta pure di un’idea di città libera e conviviale, capace in primo luogo, di ascolto dei più bisognosi e deboli, di coloro cui non sono pienamente riconosciuti i diritti al lavoro, alla casa e alla salute. E non manca di ringraziare “quanti si sono impegnati e si impegnano quotidianamente a favore della nostra comunità attraverso le varie forme di associazionismo e di volontariato”. Un particolare saluto invia ai mesagnesi nel mondo, alcuni dei quali hanno approfittato dei giorni di festa per tornare in città. In questi anni ha incontrato tanti mesagnesi che vivono lontano da Mesagne e con molti di loro ha creato solide amicizie che rimarranno nel tempo perchè vanno al di là del rapporto istituzionale.
“Auguro a tutti di trascorrere questi giorni di festa nel calore delle relazioni familiari, all’insegna dei valori della solidarietà e della fratellanza, con un’attenzione particolare verso chi è meno fortunato di noi ed ha bisogno del nostro sostegno e della nostra solidarietà”.