domenica, dicembre 31

Il messaggio augurale del sindaco Mario Sconosciuto

Il sindaco Mario Sconosciuto alla vigilia della conclusione del suo mandato amministrativo iniziato nel 2002, traccia il bilancio del lavoro che ha svolto nella legislatura che sta per chiudersi.
“L’energia e l’entusiasmo non è mai venuto meno. Tutti in questi cinque anni abbiamo profuso il massimo impegno. I risultati sono tangibili ed gran parte del programma politico-amministrativo che avevamo proposto alla città si è concretizzato in azioni e realizzazioni concrete. Certo, ci sono stati anche alcuni ritardi che, però, cercheremo di colmare in questa ultima fase della legislatura”.
Mario Sconosciuto sente l’obbligo di ringraziare “la sua squadra” di giunta, i partiti, i dirigenti comunali ed a tutto il personale “senza i quali non avremmo potuto conseguire i risultati che abbiamo ottenuto”. Come di consueto, anche quest’anno non vuole perdere l’occasione per porgere i più sinceri auguri di felice anno nuovo ai suoi concittadini. E poiché è il suo ultimo Capodanno da sindaco, sente ancora più forte il desiderio di augurare ai suoi concittadini “ogni bene e ribadire il suo impegno a concludere quanto la sua giunta ha messo in cantiere e continuare, anche nel 2007, a costruire il futuro di Mesagne senza risparmiare risorse ed energie”.
“A tutte le famiglie, agli anziani, ai giovani, agli uomini e alle donne che con il lavoro di tutti i giorni, con onestà e serietà continuano a contribuire al miglioramento della nostra città, va il mio sincero augurio perché il 2007, sia un anno di gioia per tutti. Bisogna guardare al domani con la speranza e serenità”.
Il suo augurio è che il 2007 sia un anno durante il quale si ripensi a praticare quotidianamente le virtù civili della tolleranza, del dialogo, dello spegnimento dei conflitti, “una pratica – dice - che si alimenta pure di un’idea di città libera e conviviale, capace in primo luogo, di ascolto dei più bisognosi e deboli, di coloro cui non sono pienamente riconosciuti i diritti al lavoro, alla casa e alla salute. E non manca di ringraziare “quanti si sono impegnati e si impegnano quotidianamente a favore della nostra comunità attraverso le varie forme di associazionismo e di volontariato”. Un particolare saluto invia ai mesagnesi nel mondo, alcuni dei quali hanno approfittato dei giorni di festa per tornare in città. In questi anni ha incontrato tanti mesagnesi che vivono lontano da Mesagne e con molti di loro ha creato solide amicizie che rimarranno nel tempo perchè vanno al di là del rapporto istituzionale.
“Auguro a tutti di trascorrere questi giorni di festa nel calore delle relazioni familiari, all’insegna dei valori della solidarietà e della fratellanza, con un’attenzione particolare verso chi è meno fortunato di noi ed ha bisogno del nostro sostegno e della nostra solidarietà”.

Il Calendario ti Misciagni 2007

A sinistra la foto del primo bimestre del calendario di Mater Domini denominato il "Calendario ti Misciagni 2007" che quest'anno è dedicato principalmente ai lavori tipicamente femminili, come ricamo, cucito, raccolta dell'uva e delle olive. Inoltre sono riportate sei poesie di Francesco Bardicchia che non avevano ancora trovato spazio nelle 17 edizioni pubblicate negli anni precedenti. E poi vecchie foto di Mesagne, oggetti non più di uso, giochi e giocattoli dei bambini del secolo scorso e altre rubriche completano completano la 18^ edizione.
Naturalmente i mesagnesi non residenti potranno richiederlo anche tramite posta elettronica all'indirizzo santuariomaterdomini@libero.it. Il comitato organizzatore provvederà ad inviarlo a domicilio, anche all'estero. Il calendario non ha un costo. Il richiedente tuttavia potrà fare una libera offerta.

Distrutte le giostrine dei bimbi in villa comunale

Giancarlo Facecchia (nella foto) dirigente di Alleanza nazionale e di Azione Giovani, segnala con rammarico gli atti vandalici alle giostre dei bambini della villa comunale compiuti dai soliti ignoti. "L’opera dei teppisti che hanno distrutto parte delle altalene non deve rimanere impunita - dice in una nota -, e per tale motivo mi aspetto una risposta forte, dove “chi sbaglia paga”, da parte dell’Amministrazione comunale affinché queste squallide azioni diventino meno frequenti, quanto meno per una forma di civiltà e di rispetto per le cose ed i luoghi pubblici alla quale la maggior parte della cittadinanza mesagnese si rispecchia".
Chiede all'Amministrazione comunale un intervento tempestivo che si opponga in modo forte agli autori di tali fattacci ma anche per dare una risposta concreta alle esigenze dei cittadini.

Al Castello la mostra dei manufatti dei ragazzi dell'istituto penale di Lecce

Il castello Normanno-Svevo ha ospitato una mostra di manufatti artistici prodotti dai ragazzi dell’istituto penale minorenni di Lecce nei laboratori di falegnameria, decorazione del legno e cartapesta. L’iniziativa, realizzata nell’ambito delle manifestazioni culturali del periodo natalizio, si proponeva di promuovere una migliore conoscenza delle attività della Giustizia Minorile, che non si limita all’esecuzione dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, ma pone fra le sue priorità istituzionali la rieducazione e la risocializzazione del minore.
“La bellezza dei manufatti artistici in esposizione – ha spiegato il direttore Vitantonio Aresta - dimostra concretamente ai ragazzi che li hanno prodotti e alla società esterna che li riceve, che lo stigma è superabile e che il loro fare, e il loro essere, può essere espressione di un protagonismo sociale diverso e positivo; un protagonismo nuovo, che si offre alla società per essere accolto da questa in tutte le sue possibili connotazioni, umane, artistiche, lavorative, nella direzione di una definitiva fuorisciuta del minorenne dal circuito penale per una sua autentica risocializzazione”.
I laboratori artistici dell’istituto penale minorenni di Lecce, affidati alla cooperativa Phoenix e all’ente di formazione professionale Cnipa, sono stati promossi dalla dott.ssa Francesca Perrini, dirigente del centro per la giustizia minorile per la Puglia e dal direttore dott. Vitantonio Aresta, hanno trovato l’immediata accoglienza degli Amministratori comunali da sempre impegnati sui temi della lotta alla criminalità ma anche sul concreto recupero di quanti, figli di questa stessa società, scelgono di tornare ad essa nella legalità.

Sarà sorteggiato un viaggio ad Ischia tra i figuranti della Cavalcata dei Re Magi

Quest’anno tra i figuranti che parteciperanno al corteo sarà sorteggiato un soggiorno gratuito per due persone ad Ischia di 5 giorni e 4 notti, da effettuarsi a luglio 2007.
E’giunta alla XXXIII edizione la Cavalcata dei Re Magi organizzata dalla Pro loco di Mesagne in collaborazione con l’Amministrazione comunale e le associazioni “Cenacolo dei Carmelitani”, gruppo storico “Città di Mesagne” e Theorema Group.
Il corteo, al quale parteciperanno circa cento figuranti, partirà il 6 gennaio 2007 dal Palazzetto dello Sport in via Udine alle ore 15.00 e giungerà, percorrendo le vie cittadine, in piazza Orsini del Balzo dove, dopo aver consegnato i doni, alle ore 17.00, i Re Magi resteranno in adorazione di Gesù Bambino. Il corteo percorrerà oltre a via Udine, via Diego Ferdinando, Epifanio Ferdinando, Generale Falcone, piazza Garibaldi, piazza Cavour, via Torre S. Susanna, Arco Ferraro, Romagna, Basilicata, Mameli, Marconi, piazza Vittorio Emanuele II e via Castello. L’attore Jonis Bashir, interprete nella popolare serie televisiva “Un medico in famiglia” e reduce dal reality “La Talpa”, vestirà i panni di uno dei tre Magi. In piazza Orsini del Balzo, inoltre, saranno rappresentati in costume alcuni quadri di vita quotidiana.
Come ogni anno la Pro Loco invita i cittadini mesagnesi a partecipare attivamente alla cavalcata, indossando i costumi d’epoca, che saranno messi a disposizione dalla Pro Loco. L’associazione, con sede in piazza Orsini del Balzo numero 3, (tel. 0831/738675), resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.00 e nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 20.00. Sabato e domenica sarà aperta dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

sabato, dicembre 30

Bidoni della spazzatura incendiati

Ancora incendi ai bidoni della spazzatura. Dopo quelli di rione Seta, ieri è toccato a quelli di via Eschilo, dinanzi al liceo scientifico. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi per spendere le fiamme che hanno distrutto i bidoni di materiale plastico contenenti carte e pile esaurite.
Le Forze dell’Ordine ritengono che la causa sia dovuta alla cenere dei caminetti che viene depositata nei cassonetti, ma non escludono la possibilità che possa essere anche frutto di atti vandalici di giovani in cerca di forti emozioni. “Non possiamo certamente piantonare anche i bidoni della spazzatura”, sostengono gli inquirenti. E continuano: “Fa bene don Giuseppe Laghezza, parroco della chiesa di S. Pio del rione Seta, a sollecitare la comunità ad essere più presente per vigilare affinché eventuali atti teppistici non avvengano più e a denunciare eventuali presenze nel rione. Senza il contributo della cittadinanza è difficile controllare tutto il territorio”.

La Casa delle Libertà critica per le spese delle luminarie

La Casa delle Libertà aveva presentato una istanza al Comune per capire di più riguardo alla posa in opera delle luminarie natalizie. Vuole sapere i costi, la ditta che ha montato le luminarie,la procedura contabile, i posti assegnati, ecc. La Giunta ha risposto che la spesa di € 15.000 è a totale carico del Comune con soldi prelevati dal Fondo di Riserva.
Per la Cdl non è accettabile che in un momento di difficoltà economica del paese e dei cittadini si spendano tanti soldi per allestire luminarie in mezzo paese prelevandoli dal Fondo di riserva. La Cdl si chiede "se dovesse accadere qualcosa di grave o se si dovesse fare un intervento indispensabile (un crollo, un allagamento, un problema igienico-sanitario,ecc.) a quali fondi si ricorre? Il Fondo di riserva dovrebbe servire appunto per affrontare gli eventi imprevisti ed imprevedibili e non per le luminarie".
La Cdl definisce “allegria contabile” del centro sinistra alla vigilia della campagna elettorale e vuole saperne di più. A tale proposito ha presentato apposita interpellanzadiretta anche ai Funzionari responsabili, chiedendo lumi su tutte le forniture, i servizi ed i lavori di questi mesi, se sono regolarmente coperti dall’impegno di spesa e se non si stanno creando debiti fuori bilancio.
E conclude: "E’ proprio vero che Mesagne è denominata “il paese dei banchetti e delle feste”. La prova rinviene da queste decisioni del centro sinistra e dell’assessorato al Bilancio retto dai diessini. La Cdl con il candidato sindaco Enzo Incalza intende ripristinare priorità e precedenze, salvaguardando le fasce più deboli della cittadinanza e alimentando le attività commerciali con interventi strutturali e di largo respiro e non con semplici accorgimenti luminosi.

Sequestrati 160 kg. di botti

La Guardia di Finanza di Brindisi ha sequestrato a bordo di un furgone, alla cui guida c’erano due mesagnesi, 160 kg. di fuochi pirotecnici di elevata potenza, classificati fra i più pericolosi in circolazione. Si tratta delle cosiddette “batterie pirotecniche,” vere e proprie scatole assemblate di giochi pirici che vanno dai 5 ai 30 chilogrammi. I fuochi sono stati rinvenuti a Mesagne dai
baschi verdi a seguito di un controllo stradale. I fuochi sequestrati sono stati trasportati nel centro autorizzato per artificieri di Latiano, l’unico della provincia di Brindisi.

Mostra al castello "Albania & Terra di Brindisi"

Con l'obiettivo di rafforzare l'unione tra i popoli delle due sponde dell'Adriatico attraverso la valorizzazione e la promozione delle espressioni artistiche giovanili, è in corso nelle suggestive sale del Castello normanno svevo la mostra "Albania & Terra di Brindisi. 22 artisti della nuova generazione". Inaugurazione si è tenuta ieri sera. La mostra, inserita nell'ambito del contenitore Adriatic International Festival Arte e Cultura, progetto a carattere internazionale promosso dall'Assessorato alla Cultura e Spettacolo dell'Amministrazione provinciale di Brindisi, è organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Mesagne.
Espongono gli artisti Alessandra Abbruzzese, Massimiliano Alioto, Stefano Bramato, Albert Brahaj, Paolo Cervino, Lubjana Dashi, Jona Dividi, Antonio Fiorini, Semira Forte, Besa Islami, Carlo Leo, Vladimir Llakaj, Raffaella Marti, Krida Metalla, Milot Alfred Mirashi, Alkan Nallbani, Andi Nallbani, Parlind Prelashy, Antonia Giuse Sanasi, Giuseppe Scarciglia, Francesca Speranza e Elvirest Tikvina.
La mostra, a cura del Prof. Massimo Guastella, rimarrà aperta fino al 14 gennaio 2007.

Questa sera al Teatro Comunale

Questa sera alle ore 20, al Teatro comunale, i bambini del centro sperimentale di teatro si esibiranno in “Festa nel bosco”. Si tratta del primo esperimento di un progetto per la costituzione di un gruppo teatrale composto da bambini, genitori e insegnanti del primo circolo didattico. Per i bambini vedere uno spettacolo è sempre occasione all'ascolto, all'attenzione, all'osservazione, alla partecipazione emotiva, specialmente se la storia è stata loro raccontata a scuola attraverso i linguaggi diversi.
Raffaele De Palo accompagnerà con la musica; tecnico delle luci Marcello Contessa. Regia di Lucia Caliolo.

Oggi pomeriggio al rione Grutti

Oggi pomeriggio, con inizio alle ore 16.30, l’assessorato alla Solidarietà sociale del comune, l’assessorato alla Cultura della Provincia di Brindisi, il comitato di quartiere “Grutti”, in collaborazione con il l’associazione “Papa Sisto” e il centro polivalente “Bardicchia” hanno organizzato “La pettolata di fine anno” che si svolgerà in largo Volpe nel rione Grutti.
La serata sarà allietata dal gruppo musicale itinerante “Max Maber”, dal gruppo di animatori di strada “Le Ali” e dai giocolieri del fuoco “Anna Manna”. La manifestazione è gratuita.

Girato nel centro storico spot pubblicitario per il mercato mondiale

Mesagne è stato set per le riprese del nuovo spot pubblicitario della Mastercard. Le produzioni si sono concluse nei giorni scorsi e sono state realizzate dalla società di produzione cinema e tv inglese “Gorgeous” del produttore Spencer Dodd che ha cooprodotto lo spot con la società romana “Cineroma productions” dell’americano David Nichols.
Sin dai primi giorni di dicembre i produttori, insieme al regista inglese Vince Squibb e al direttore della fotografia di Praga Jan Velicky, hanno visionato alcuni città pugliesi accompagnati dall’organizzatore e location manager pugliese Fabio Marini. Alla fine la scelta è caduta su Mesagne, sulle due piazze del centro storico: presso la sala da barba di Salvatore Antonica in piazza IV Novembre, e in piazza Orsini del Balzo che con la Chiesa di Sant’Anna ha fatto da sfondo per lo scenografo italiano Marco Luppi.
Protagonisti dello spot sono stati venti bambini che giocano a calcio in piazza rompendo vasi, finestre, fanali di auto. Protagonista principale dello spot il piccolo Luca Zollo di Salerno (10 anni) mentre gli altri giovanissimi attori sono stati scelti in provincia di Brindisi, tra le scuole calcio di Mesagne e San Michele Salentino. Tutti del posto anche le comparse che hanno visto protagonisti giovani di Mesagne e San Michele.
Perfetta l’organizzazione che ha predisposto nei minimi particolari l’accoglienza in città di oltre 100 persone, tra troupe, produzione, attori e tecnici, mentre operai ed assistenti sono stati reclutati in loco. Ci sono stati alcuni ritardi sul normale svolgimento delle riprese a causa del maltempo e della pioggia dei giorni scorsi. Infatti la scena principale dello spot, la rottura della finestra del barbiere vicino alla chiesa Matrice, è stata girata di sera, ma con l’utilizzo di mezzi speciali piazza Sedile è stata illuminata a giorno.
Il campo base per alloggio dei tecnici e della troupe è stato allestito a Tenuta Moreno dove gli inglesi sono rimasti entusiasti della struttura immersa tra gli ulivi. A Mesagne, nel centro storico, hanno potuto degustare i nostri piatti tipici ed il buon vino pranzando e cenando nei numerosi ristoranti. “Non sappiamo ancora se lo spot andrà in onda in Italia – ha dichiarato Fabio Marini -. Di certo sappiamo che è stato realizzato per il mercato mondiale per cui c’è stata promozione per la città di Mesagne”.
Il produttore inglese Dodd e l’americano Nichols, che sono stati ricevuti dal sindaco Mario Sconosciuto, si sono complimentati per le bellezze artistiche e monumentali della città per la fattiva collaborazione e facilitazioni avute dall’Amministrazione comunale e dalla cittadinanza mesagnese.

Presentato il simbolo della lista civica di Incalza

E' stata presentata ufficialmente il simbolo della nuova lista civica nata a supporto della candidatura a sindaco di Mesagne di Vincenzo Incalza e della coalizione della Casa delle Libertà. Il "battesimo" della lista "Mesagne Incalza", questa la denominazione, è stato tenuto dai tre segretari cittadini di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc e dallo stesso candidato sindaco che ha illustrato il simbolo della lista civica e il sito internet (www.mesagneincalza.it). "Il simbolo - ha esordito Vincenzo Incalza - è imperniato sul blu e il giallo, che sono i due colori rappresentativi di Mesagne, poiché l'obiettivo di questa lista è servire l'interesse della comunità mesagnese. La lista e la città così sono un unicum, si identificano in un medesimo progetto di evoluzione economica, sociale e culturale. In alto uno dei principali simboli della città di Mesagne: il castello, rivisitato graficamente e stilizzato in blu. Dalle finestre filtra una luce: il giallo del cielo, a sottolineare la prospettiva di un luminoso avvenire. In basso la semplice dicitura "lista civica", per ricordare al pubblico la posizione super partes dello schieramento che sostiene il sindaco". Infine, Incalza è passato a illustrare il significato della denominazione della lista civica. "Al centro del simbolo spicca la denominazione della lista "Mesagne Incalza", dove Incalza è sì il nome del candidato, ma è soprattutto voce del verbo incalzare. Abbiamo così una Mesagne che incalza, che avanza, che chiede prepotentemente un rinnovamento, un futuro di diverse e migliori prospettive. Per chi invece volesse leggere Incalza come cognome - ha sottolineato il candidato Sindaco della Casa delle Libertà - che il nome della città, Mesagne, ha comunque la precedenza sul nome del candidato, a ricordare, semmai ve ne fosse bisogno, che Enzo Incalza mette e metterà sempre il bene della città ben prima il proprio interesse personale, fosse anche di quiete, di pace, di semplice riposo".
Non sono mancati i riferimenti alle problematiche e ai progetti che troveranno posto nel programma della CdL e alla linea comune dei partiti. "Prima di tutto vogliamo rinnovare dalle fondamenta il rapporto della pubblica amministrazione con la cittadinanza. E, quindi, guidare questa città in maniera diversa, nel rispetto delle persone, senza quella sottile protervia che troppo spesso distingue chi detiene, sia pure temporaneamente, il potere di erogare servizi pubblici. Ebbene, per noi quell'atto è dovere. E ci piace usare questa parola, dovere, perché nella nostra linea comune la retta amministrazione della cosa pubblica è dovere, e non potere". Poi, Incalza ha parlato di un argomento di grande attualità, lo sviluppo economico del territorio. "Vogliamo incidere fortemente sull'economia cittadina, incentivando tre settori dalle grandi possibilità di crescita, poiché in parte già sono presenti sul territorio ed in parte possono essere implementati con grandi prospettive di occupazione e sviluppo: parliamo di agricoltura, terziario ed energia. Abbiamo perciò intenzione di usare tutte le risorse che ci offrono i meccanismi legislativi per sostenere questi settori nell'ottica di uno sviluppo sostenibile e eco-compatibile".
Tutta l'azione amministrativa del progetto della casa delle Libertà passa attraverso un risanamento delle casse comunali. "Vogliamo risanare il bilancio eliminando completamente gli sprechi e soprattutto razionalizzare le spese , in maniera da verificare in breve tempo se vi sia la possibilità concreta e reale di ridurre o addirittura abbattere alcuni tributi".
Non sono mancati i riferimenti ai giovani, agli anziani, al verde pubblico, all'edilizia pubblica (case popolari), al traffico caotico nel centro del paese e alle strutture sportive.
"Insomma - ha concluso Enzo Incalza, candidato della casa delle Libertà e della lista Civica "Mesagne Incalza" - il nostro concetto ispiratore è Mesagne. E tutto ciò che noi facciamo e che faremo sarà ispirato sempre e solamente al bene della nostra città: Mesagne! Una Mesagne che "incalza", che non vuole aspettare, che è ansiosa di mostrare il suo lato migliore".

venerdì, dicembre 29

Questa sera a Mater Domini

I gruppi “giovani” e “giovanissimi” della comunità parrocchiale “Mater Domini”, con il patrocinio della Amministrazione comunale, mettono in scena nel teatro comunale, venerdì 29 dicembre, alle ore 20.00, la commedia musicale “Betlem anno zero”.
L’impegno profuso dai giovanissimi attori, motivati dal parroco don Donato Panna, ha reso piacevole la realizzazione di questa commedia musicale che ha alle spalle settimane di intensa preparazione, ed è stata realizzata grazie alla pazienza ed alla costanza di Maria Carmela Primiceri, non nuova a queste esperienze ed a questo tipo di arte.
Lo scopo dell’iniziativa è molto nobile. Sono stati gli stessi giovani della comunità a decidere di impegnarsi per fare qualcosa di concreto a favore di coloro che sono meno fortunati. Il ricavato, infatti, sarà completamente devoluto per completare la costruzione di un ostello per dodici bambini orfani sieropositivi a “Nyumbani Village”.

giovedì, dicembre 28

Csi S. Maria: il valore di una esperienza

“Cinquanta anni di storia sociale rappresentano l’esperienza umana vissuta dai mesagnesi di diverse generazioni. Oggi ci ritroviamo insieme per riabbracciarci e raccontarci cosa la vita ha offerto ad ognuno di noi”. Sandro Diviggiano, presidente del Centro sportivo italiano provinciale e “pietra miliare” del Csi S. Maria di Mesagne, questa sera, al teatro Ariston, alle ore 18.30, ripercorrerà 50 anni di storia. Tema: “Csi Santa Maria: 1957-2007. Il valore di una esperienza”.
Nel solo calcio in questi anni questa società ha tesserato ben 4500 atleti ed ha dato alle varie rappresentative 105 atleti; ha disputato 3125 gare ufficiali delle quali ne ha vinte 1621, pareggiate 549 e perse 955. Ha realizzato 5905 reti e ne ha subite 5045 in circa 10 mila partite disputate”.
Una storia lunga mezzo secolo che nacque grazie a don Saverio Martucci parroco fino al 1999. Un sacerdote sempre attento a quanti si muovevano attorno alla sua comunità e che intuì come una proposta sportiva poteva essere vissuta come momento di educazione, di maturazione umana e di impegno sociale.
Le celebrazioni prevedono un convegno regionale sul tema “Lo sport mette in gioca la famiglia”. Sarà presente il presidente nazionale del Csi, Elio Costantini. Come relatori interverranno Donatella Vitale, del dipartimento giustizia minorile di Taranto, Simona Tundo, componente della commissione nazionale del Csi disabili psichici e don Francesco Funaro, responsabile diocesano del settore “Sport e Tempo Libero”. Interverrerà Guglielmo Minervini, assessore regionale alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva. Modererà il convegno il dott. Giovanni Morelli, dell’ufficio diocesano comunicazioni sociali.
Tra le altre iniziative promosse in occasione del cinquantenario, un meeting nazionale di calcio al campo sportivo comunale di via Sasso iniziato lo scorso 19 dicembre e che si protrarrà sino al 31 dicembre; una festa regionale di minivolley presso la palestra “Falcone”, con inizio alle ore 15.00, il 30 dicembre; una tombolata di solidarietà, presso la palestra “Falcone”, con inizio alle ore 18.00, il 30 dicembre 2006.
“Cinquanta anni non sono trascorsi invano. Ricordo ancora quando ciascuno portava il suo piccolo obolo settimanale per comprare una divisa di gioco”, dice Sandro Diviggiano.
E’ targata 1959 la prima partecipazione ad un campionato federale allora denominato “Lega Giovanile”. Ma, parallelamente all’attività calcistica, l’associazione in questi anni ha promosso numerose iniziative polisportive per far crescere lo sport di base, tra cui le mini-olimpiadi con giuramenti e fiaccole olimpiche non meno significative di quelle ufficiali che fecero capire a tanti ragazzi il sapore di uno sport sano e di valore.
Nella sua lunga storia per 11 volte S. Maria ha vinto il titolo provinciale, per 30 volte è stata finalista provinciale e regionali; ha impegnato diverse migliaia di calciatori, 150 i calciatori forniti alle rappresentative provinciali e regionali, 50 i calciatori passati a società professionistiche.
Nel 1970 iniziò sul territorio l’esperienza della pallavolo e per la prima volta una formazione mesagnese partecipò ad un campionato provinciale della Fipav disputando gare ed allenamenti sul “grande parquet” della villa comunale, sperando che non piovesse e non tirasse vento.

Le oppisizioni critiche con la maggioranza per la concessione decennale di Villa Cavaliere

Nell’ultimo consiglio comunale dell’anno è stato concesso alla cooperativa sociale Alba l’uso per 10 anni di Villa Cavaliere, immobile di proprietà comunale, coi i soli voti della maggioranza di centrosinistra. Le opposizione, Casa delle Libertà e “A Sinistra”, hanno votato contro dopo aver chiesto il rinvio della delibera vincolandola ad una soluzione organica “allo scopo di non creare sperequazioni con gli altri soggetti del privato sociale”. Per la maggioranza, invece, il problema era stato ampiamente approfondito in sede di commissione consiliare.
Ai lavori della massima assise hanno assistito i dirigenti, i soci ed i lavoratori della cooperativa verso la quale tutti gli intervenuti - della maggioranza e dell’opposizione - hanno avuto parole di apprezzamento per l’opera meritoria svolta a favore dei soggetti diversamente abili. “Una presenza massiccia e discutibile – dichiara Giancarlo Canuto, capogruppo di A Sinistra -, perché magari senza volerlo hanno voluto mettere sul tavolo della discussione l’insinuazione di un possibile ed inesistente “ricatto occupazionale” e dividere i consiglieri comunali “buoni” da quelli “cattivi”.
Franco Prettico della Cdl ha sostenuto - tra l’altro - l’inopportunità di prendere una decisione così importante a pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del consiglio. “E’ la conferma – ha aggiunto Canuto – del “privilegio” politico di cui ha sempre goduto in questi anni la cooperativa per la quale è stato possibile convertire ed adeguare la struttura di “Villa Cavaliere” da socio-educativa in socio- riabilitativa, istituendovi un servizio di pertinenza esclusiva della Ausl in assenza di un qualsiasi indirizzo politico o di un dispositivo regolamentare; garantire la prosecuzione del servizio di accompagnamento e assistenza scolastica dei disabili, svolto dalla cooperativa per conto della Provincia, a costi maggiorati senza alcun atto deliberativo che non fosse il solo impegno personale dell’assessore diessino Angelo Guglielmi”.
L’opposizione ha avuto da ridire sull’adeguatezza degli spazi della scuola materna “Borsellino” concessi per le attività socio-educative della cooperativa e sul naufragio della commissione consiliare di controllo istituita per verificare qualità dei servizi resi. “La delega assessorile alle problematiche dell’handicap furono appositamente scorporate dalle Politiche sociali per essere a guida dei Ds che hanno anche promesso degli spazi all’interno dell’ex scuola media “Marconi” dove la cooperativa svolgerà le sue mansioni in coabitazione con i Vigili del Fuoco volontari, con la scuola privata parificata “Mons. A. Franco”, i corsi di formazione dell’Enaip, la scuola di ballo del Polivalente e chissà cos’altro ancora”, aggiunge Canuto.
A Sinistra aveva chiesto il rinvio della delibera “per rendere quanto più possibile “equo” l’aiuto pubblico ai diversi soggetti del privato sociale poiché tutti svolgono un lavoro proficuo e meritorio”. E ricorda che la cooperativa Oasi, che ospita minori affidati dal Tribunale, è da sempre allocata in immobili di cui si carica le spese di fitto, ne ha acquistato un altro ricevendo solo in parte l’aiuto promesso dall’Amministrazione comunale; la concessione in comodato d’uso del canile alla cooperativa “Terra Viva” che, tra l’altro, è espressione diretta di un percorso per la riemersione dallo svantaggio sociale.
”Il rapporto fra privato sociale e comune è privo di un progetto organico. In questo ginepraio le pari opportunità restano parole senza efficacia”, conclude Giancarlo Canuto.

Giornalisti e Fortitudo per solidarietà


Con la gara di basket per solidarietà Pro Telethon tra la Fortitudo e una rappresentativa dei giornalisti si sono concluse le attività sportive organizzate dall’associazione culturale Mesagnesera, in collaborazione con l’assessorato all’Handicap. Nei giorni scorsi si erano disputate le partite di volley tra la Devicienti Mesagne, capolista del campionato di serie D femminile, ed una rappresentativa di professionisti mesagnesi vinta dalle ragazze di Patrizia Chionna per 3 a 0. Il 24 dicembre sono scese in campo per una partita di calcio il Mesagne, capolista del campionato di promozione e la rappresentativa delle Forze dell’Ordine di Mesagne. Ha vinto la squadra di Gioacchino Marangio per 4 a 1. Anche nella partita di basket ha prevalso la formazione che partecipa alle manifestazioni federali, la Fortitudo, col punteggio di 68 a 62. Coach Vitale, naturalmente, ha approfittato per dare spazio ai panchinari e in particolare ai giovani come Facecchia, Santoro e Bocina che hanno poche opportunità di mettersi in evidenza in campionato.
Tra i giornalisti si sono registrate alcune importanti assenze a causa del particolare periodo di vacanza. All’ultimo momento sono stati rinforzati dal vigile urbano mesagnese Maurizio Camassa, allenatore nella New Virtus Mesagne. Con lui hanno retto il peso della partita i soliti Checco Guadalupi e Max Frigione, ex cestisti che pur con qualche chilo in più non hanno dimenticato come si sta in campo. I cenoni natalizi hanno pesato sul rendimento di Travaglini, Potì e Pasimeni, Perchienna è stato messo ko dal riacutizzarsi di un vecchio infortunio, mentre si è visto un Consales tirato a nuovo con una massa addominale meno ingombrante del solito. Comunque è stata una bella festa e l’occasione per scambiarsi gli auguri per il nuovo anno che sta per arrivare.
I tabellini.
Fortitudo: Zanzarella 11, Cafiero 8, Calò 2, Vitale 8, Aresta 7, Molfetta 9, Bocina 4, Guglielmi 4, Santoro 8, Facecchia 7.
Giornalisti: Guadalupi 8, Camassa 20, Perchinenna 3, Potì 1, Consales 1, Travaglini 6, Messe 9, Pasimeni 1, Frigione 13.

Fabio Pica è nel cuore dei tifosi mesagnesi

“Nessuno si illuda che il Mesagne sia disposto a farsi da parte ed accontentarsi di un ruolo da comprimario. Nella corsa per la conquista del primo posto utile per salire direttamente nel campionato di Eccellenza ci saremo anche noi sino all’ultimo minuto dell’ultima giornata”.
Fabio Pica è entrato nel cuore degli sportivi mesagnesi. Le difficoltà iniziali dovute all’ambientamento e ai problemi di dover ogni giorno viaggiare tra Bari (sede di residenza) Taranto (sede di lavoro) e Mesagne sono orami solo uno sbiadito ricordo. Con 6 reti in cinque partite, oltre alla tripletta realizzata in Coppa Italia a San Pancrazio, il centravanti barese ha fatto dimenticare ai supportes gialloblù la cessione del bomber Salvatore Tramacere al Casarano. Si è conquista la maglia di titolare con pazienza, aspettando il suo turno. Ora tutti, dirigenti, tecnico e compagni lo ammirano per il suo comportamento sia in campo che fuori. Quando è libero dagli impegni professionali preferisce restare a Mesagne per essere il primo agli allenamenti e l’ultimo a lasciare gli spogliatoi. Fabio Pica piace per la sua indole: è un ragazzo tranquillo, mai una parola di troppo, un modo di fare signorile, educato. Per partecipare e contribuire alla partita disputata contro le Forze dell’Ordine la vigilia di Natale, domenica 24 dicembre, è partito da Bari senza problemi. “Sono gare di solidarietà per le quali tutti dovremmo essere in prima fila per aiutare chi è meno fortunato di noi”, dice a bassa voce, senza enfasi e squilli di trombe. Alla vigilia delle partite mentre i più giovani colleghi si concedono qualche ora in più di svago, lui alle ore 22.00 è già a letto, senza televisore, ma con un libro. Parte da Bari in treno “per non essere in tensione tanto poi la domenica sera torno a casa in compagnia di mio padre che viene a vedere la partita”, dice sorridendo mentre sfoglia un quotidiano locale che riporta la falsa notizia secondo la quale la Caf avrebbe annullato la vittoria a tavolino ottenuta dal Mesagne a S. Pancrazio. “Le tentano tutte per farci innervosire - conclude -. Ma non ci riusciranno perchè noi siamo lassù, tranquilli in cima alla classifica. Qualche allenatore dice che il Mesagne è capolista solo per caso? Meglio così, meglio se ci snobbano. Dopo la pausa giocheremo la quarta partita del girone di ritorno e siamo in testa dall’inizio della stagione nonostante le molte traversie. Meglio se ci sottovalutano; noi siamo fermamente sicuri che il 1aprile, ultima giornata della regular season, saremo ancora lì e faremo il pesce d’aprile a quanti hanno allestito squadroni a suon di migliaia di euro”.

mercoledì, dicembre 27

Gli ospiti del Crap a pranzo al ristorante Sanfrediano

Non hanno trascorso il Natale da soli gli ospiti del Crap, centro per la cura e la riabilitazione dei malati di mente e dei disadattati. La sensibilità e l’umanità di Franco Rogoli, titolare del ristorante Sanfrediano, non nuovo a queste iniziative, non gli hanno fatto mancare di trascorrere una serata piacevole, a cena con i loro dirigenti ed assistenti ed assieme al sindaco Mario Sconosciuto (nella foto).
Il Natale 2006 per gli ospiti della struttura di via San Lorenzo è stato diverso; è stato un Natale di solidarietà dove ciascuno di essi si è potuto sentire parte della gioia della Natività e unito alla grande rete dell’amore fatta dai cuori e dalle braccia operose del personale che lavora presso il Sanfrediano.
“Il pranzo di Natale è stato l’occasione per incontrare questi fratelli più sfortunati e siamo stati felici di condividere insieme la festa; è stato un incontro di solidarietà con coloro che vivono in solitudine. L’amore preferenziale per i poveri costituisce un’esigenza”, ha detto Franco Rogoli che non lesina mai di venire incontro ai poveri e ai deboli. “E’ il fuoco dell’amore che ti spinge a fermarti, a scendere dal tram-tram della vita quotidiana e a prestare le prime cure. Se si è capaci di amare un povero si sarà capaci di amare tutti”, ha detto il sindaco Mario Sconosciuto.
”E’ stato un servizio reso ai più deboli attraverso la quotidianità di lavoro, di presenza e di accoglienza; una richiesta di attenzione verso la nostra struttura e i nostri ospiti che si lega a uno stile sobrio di vita di chi li ha voluti con loro per non farli sentire soli anche in questi giorni di festa”, ha dichiarato la responsabile Maria Lucia Zuffianò.

Basket Pro Telethon

Questa sera alle ore 17.30 la Fortitudo incontra in una gara per la solidarietà una rappresentativa dei giornlisti. L'incasso sarà interamente devoluto a favore di Telethon.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione Mesagnesera in collaborazione con l'Amministrazione comunale, assessorato all'Handicap.

Nuovo regolamento dei Servizi Sociali

“Il regolamento unico per l’accesso alle prestazioni sociali e per la compartecipazione degli utenti ai costi degli interventi e dei servizi approvato ultimamente in consiglio comunale si pone l’obiettivo di tutelare la qualità individuali mediante il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini intendiamo garantire sia la libertà di scelta dei servizi che renderemo disponibili sul territorio, sia la qualità degli stessi servizi”.
L’assessore alla Solidarietà sociale di Mesagne, comune capofila dell’ambito territoriale n. 4 Maria De Guido, illustra la tipologia degli interventi e dei servizi che i nove comuni dell’ambito indicato come prioritari. “Il sostegno economico per contrastare la sempre crescente povertà, i servizi domiciliari e di supporto, gli interventi per il sostegno alle famiglie della educazione e della crescita dei loro figli minori, gli interventi e le attività connesse a percorsi di inclusione sociale per gli immigrati, i servizi semi-residenziali e residenziali, saranno i capisaldi del nostro impegno nel settore della solidarietà sociale”.
Il regolamento approvato in consiglio comunale lo scorso 30 novembre specifica gli interventi e i servizi finalizzati a rimuovere le cause che hanno provocato l’intervento assistenziale. “Solo così – continua Maria De Guido - potremo perseguire l’obiettivo di facilitare la permanenza degli ammalati presso il loro domicilio ed aiutare i famigliari a svolgere il compito di assistenza e solidarietà. Inoltre è nostro intendimento aiutare il singolo cittadino a far fronte alle necessità vitali ed a facilitare la vita sociale. I disabili e gli emarginati che sono a rischio di esclusione sociale saranno favoriti ad inserirsi nei percorsi scolastici e lavorativi”.

sabato, dicembre 23

Questa sera partita di volley Pro Telethon

Questa sera, alle ore 17, al palazzetto dello sport, la Devicienti Mesagne, capolista della serie D femminile di pallavolo, incontrerà in un incontro amichevole una rappresentativa di professionisti con un passato di pallavolisti. Il ricavato dell'incasso sarà devoluto a Telethon.

Basket. Sconfitta la Meyana

Col punteggio di 99 a 56 la capolista Liomatic Umbertide si è imposta ieri a Mesagne.
Questi i tabellini:
Meyana: Chimienti 6, De Marco 7, Resta, Tarlo 14, Belfiore 5, Salamina 2, De Luca 14, Tortorella 3, Carluccio 5, Perrotta. All. Scoditti.
Liomatic: Savelli 12, Granturchelli 9, Sciandra 7, Carnemolla ne., Cecchetti 4, Monsignori, Fornaro 17, Fortunati 17, Delibasic 15, Santonastaso 18.
Argitri: Pesante di Foggia e Portaluri di Taranto.
Parziali: 12-22, 29-56, 40-77.
Dopo la pausa festiva la Meyana dovrà recuperare il 3 gennaio a Rende e successivamente il 6 gennaio dovrà essere a Livorno per il prosieguo del campionato.

venerdì, dicembre 22

Auguri



Le mille luci di questo Natale siano per tutti voi l’impulso ad accendere quell’unica luce che davvero illumina: la luce del vostro cuore.

Oggi pomeriggio consiglio comunale

Oggi pomeriggio alle ore 15 Consiglio Comunale.
Questo l’ordine del giorno:
1) Situazione Industria Conserviera “Conserve Italia”. 2) Esame osservazioni pervenute alla variante urbanistica, adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n.39/2006.
3) Approvazione definitiva della variante urbanistica adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n.39/2006.
4) Concessione alla Coop. Sociale ALBA - Onlus della struttura denominata Villa Cavaliere per servizi socio-riabilitativi.
5) Approvazione Regolamento Archivio Storico Comunale.
6) Art. 30 comma 4 Decreto Legislativo n.267/2000. Esame ed approvazione schema di convenzione per la costituzione di un Ufficio comune finalizzato alla elaborazione del Prie (Piano Regolatore Impianti Eolici).
7) Approvazione regolamento in materia di accesso ai documenti amministrativi (DPR 12.4.2006 n.184).

Vincono Mesagne calcio e Fortitudo

CALCIO Mesagne-Muro 2 a 0Mesagne: Coppola, Dipietrangelo, Leuzzi, Di Giorgio, Fraticelli, Solimeno, Ardito, Testa(68’ Attanasi), Pica, Caputo, Santoro (62’ Marini). In panchina Tasso, Nestola, Muri, Caraccio, Convertino. All. Marangio
Muro: Monteduro, Pagliara And., Caputo, Sarigoni, Sabato, Biasco (68’ Chiri R.), Natali, Chiri D., Cannoletta, Presicce, Stifani. In panchina Giannone, Piccino, Seguino, Rizzo, Pagliara Ale., Negro. All. Bruno
Marcatori: 41’ Pica (r), al 92’ Dipietrangelo.
Espulsi: 54’ Caputo, 78’ Sabato.

Una vittoria cercata e trovata quella del Mesagne che batte il Muro e conquista il platonico titolo di campione d’inverno. Più che sufficiente la prova dei canarini che hanno saputo capitalizzare con concretezza le poche occasioni avute. Buona anche la prestazione degli ospiti che tra il primo e il secondo tempo, riescono a rendersi molto pericolosi sotto i pali di Coppola.
L’avvio di gara è tranquillo, anche se il Mesagne sembra avere più iniziativa. Il Muro prova sin da subito e al 25’ Natali, aggancia la palla al volo ma conclude malamente e la palla sfila a lato. Al 39’ i mesagnesi provano con Santoro, che dalla distanza va al tiro. La sfera colpisce l’esterno della rete illudendo i tifosi. L’illusione si trasforma in gioia quando al 41’ Pica penetra in area, viene atterrato, per il direttore di gara è rigore; sul dischetto va lo stesso Pica, che trasforma con grande freddezza. In sintesi una prima frazione di gioco in cui il Mesagne, rivoluzionato per 7 undicesimi rispetto alla partita persa domenica a Carosino, ha espresso un gioco molto tecnico, sapendo tenere sempre palla al piede. Nella ripresa si vedono due squadre più cariche e motivate a fare risultato. I salentini ci provano al 50’; Presicce penetra pericolosamente, arriva all’uno contro uno, ma Coppola riesce a respingere, e si ripete prontamente sul tiro di Chiri D. e Cannoletta. Al 54’ il Mesagne resta in 10 per l’espulsione di Caputo per un diverbio con un giocatore avversario. Al 67’ Sarigoni, prova lo spunto di testa, ma la palla sfila sul fondo. Al 78’ anche Sabato va a fare la doccia anzitempo per somma di ammonizioni riequilibrando così la situazione. I canarini continuano a pressare e nel recupero trovano il raddoppio; Pica fa la sponda per Dipietrangelo che con una precisa staffilata infila l’estremo difensore salentino.
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BASKET SERIE C2 MASCILE Fortitudo Mesagne 94 - Best Bari 81
Fortitudo: Zanzarella 20, Cafiero 20, Calò A. 35, Stella, Vitale 9, Marino, Molfetta, Santoro, Aresta 5, Guglielmi 5. All. Vitale
Bari: Vuskovic 27, Mecca 9, Stomati 11, Lomoro 2, Bova 12, Del Frate, Izzo 5, Pace 15. All. Izzo.
Arbitri: Salerno di Tursi e Perrone di Taranto
Parziali: 20-21 / 38-51 / 68-67 / 94-81
Quando ormai sembrava tutto compromesso, la Fortitudo con una grande prova di orgoglio supera il Best Bari 94-81.
Unta di presunzione per la vittoria di sabato scorso a San Severo per 23 minuti, la squadra mesagnese ha subito tutto quello che c' era da subire: 51 punti nei primi 2 quarti, finendo sotto di 20 punti al 3' del 3° quarto. Poi la svolta. La squadra mesagnese ha cominciato a stringere le maglie e, passata finalmente a difendere su Goran Vuskovic, vera spina nel fianco della difesa fortitudina, ha inflitto un parziale in 17' di 30 a 8.
Il 4° quarto sfila sulla falsa riga del 3° e la gara si chiude con un 94-81 per la Fortitudo Mesagne che con questa vittoria si porta a ridosso della zona salvezza lasciando alle proprie spalle Invicta Brindisi, Mens Sana Mesagne e S.Pietro.
Da incorniciare la prova del ventitrenne Andrea Calo', ennesimo giovane forgiato da Angelo Vitale: 35 punti., 6 rimbalzi, 3 recuperi, 1 assist e 1 stoppata. Ottima regia e 20 punti di Andrea Zanzarella e del consolidato Cafiero (20 punti, 18 rimbalzi, 2 stoppate e 1 assist).
La Fortitudo Mesagne augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo ai suoi sostenitori, alle squadre avversarie e a tutto l' ambiente Fip.

Oggi in campo la Meyana

Oggi pomeriggio testa-coda del campionato di pallacanestro femminile di serie A2. La Meyana, ultima in classifica con 0 punti, infatti incontra la capolista Umbertide (Perugia), Arbitreranno Pesante di Foggia e Portaluri di Taranto.

Premio della giuria agli studenti-attori del Commerciale

Premio speciale della giuria agli studenti dell’istituto superiore “Epifanio Ferdinando”, sezione commerciale, che hanno partecipato al “terzo festival regionale “Teatro delle Scuole” tenutosi nei giorni scorsi a Bitonto. Al concorso erano state ammesse tredici scuole provenienti da tutta la regione. Gli studenti mesagnesi hanno presentato la commedia “Liolà” di Luigi Pirandello e sono stati premiati con la seguente motivazione: “Premio al gruppo che ha espresso il miglior modo di stare e fare teatro e che ha saputo rispettare le regole del teatro”. I ragazzi mesagnesi sono stati premiatin dal presidente della giuria, l’attore di teatro Vito Latorre.
Personaggi ed interpreti di Liolà sono stati: Concetta Andresano, Valentina Blè, Daniela Chiuri, Stefania Lamarmora, Valentina Lamarmora, Rosamaria Madaghiele, Daniela Mela, Stefano Magrì, Liuba Meo, Walter Profilo e Maria Rita Salamina. Il balletto era composto da Deborah Lacorte, Mariangela Rosato e Maria Carmela Sisto. La scenografia è stata realizzata dal prof. Vito Morleo che si è avvalso della collaborazione degli alunni e del personale del laboratorio H. Aiuto regia ins. Lucia Scalera, regia del prof. Luca Esperti.

giovedì, dicembre 21

Tre giorni di sciopero dei giornalisti

La vertenza tra la Federazione nazionale della stampa e gli Editori si fa più dura del previsto. L'auspicato dialogo tra le due contraparti non c'è stato per cui la Fnsi ha deciso di incrociare le braccia per tre giorni ad iniziare da oggi. Pertanto non ci saranno giornali in edicola domani, sabato e domenica. Considerato che lunedì è Natale, si torna a lavorare martedì 26 dicembre per cui i giornali torneranno in edicola mercoledì 27 dicembre.

Questa mattina convengo su Sport e Famiglia

Questa mattina, alle ore 10, presso l'auditorium del castello, convegno regionale sul tema: “Lo sport mette in gioco la famiglia”. Il Centro Sportivo Italiano avverte anche nella nostra realtà la drammaticità dell’emergenza educativa e intende rafforzare un patto di alleanza con la famiglia e promuovere possibilmente una serie di iniziative che possano essere immediatamente attivabili per sostenere le famiglie con figli. ”Tra la famiglia, le istituzioni,le associazioni e la società esistono delle interazioni importanti che costituiscono i pilastri fondanti, sostegno della vita sociale – si legge in una nota stampa del Csi - che la famiglia eroga funzioni di natura sociale, costituisce per i suoi componenti la prima agenzia educativa ed esercita una funzione formativa ed educativa molto importante per la collettività. Ci chiediamo se lo sport possa rimettere in gioco la famiglia, visto che, pur con tutti i problemi e le contraddizioni che oggi le sono propri, essa rimane il luogo primario e fondamentale dell’educazione. Sappiamo che le famiglie tendono a portare i loro ragazzi nelle società sportive e poi si disinteressano o, all’opposto, esercitano una pressione così grande e per certi versi patologica sull’avventura sportiva dei figli da diventare un elemento di disturbo per il progetto educativo della società sportiva”.

Nuove Politiche sociali del comune per combattere le povertà emergenti

"Il regolamento unico per l’accesso alle prestazioni sociali e per la compartecipazione degli utenti ai costi degli interventi e dei servizi approvato ultimamente in consiglio comunale si pone l’obiettivo di tutelare la qualità individuali mediante il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini intendiamo garantire sia la libertà di scelta dei servizi che renderemo disponibili sul territorio, sia la qualità degli stessi servizi”.
L’assessore alla Solidarietà sociale di Mesagne, comune capofila dell’ambito territoriale n. 4 Maria De Guido, illustra la tipologia degli interventi e dei servizi che i nove comuni dell’ambito indicato come prioritari. “Il sostegno economico per contrastare la sempre crescente povertà, i servizi domiciliari e di supporto, gli interventi per il sostegno alle famiglie della educazione e della crescita dei loro figli minori, gli interventi e le attività connesse a percorsi di inclusione sociale per gli immigrati, i servizi semi-residenziali e residenziali, saranno i capisaldi del nostro impegno nel settore della solidarietà sociale”.

Infermieri a scuola di formazione

“Processo decisionale etico e assistenza infermieristica: un legame indissolubile”. E’ il tema che hanno approfondito gli infermieri che hanno partecipato al corso formativo organizzato per il secondo anno consecutivo dal segretario provinciale del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, Vincenzo Rollo, presso la Basilica della Madonna del Carmine.
Gli infermieri, al pari del medici, sono sempre più coinvolti nelle decisioni che vengono prese al capezzale di un malato. E’ necessario sviluppare nei percorsi universitari di formazione per infermieri, e nei corsi di formazione permanente per il personale che già esercita, l’abilità di coniugare la pratica quotidiana alle decisioni etiche.
“Ogni atto assistenziale che facciamo ha delle ricadute sul piano etico. Da qui la necessità di sviluppare un percorso che tenga conto delle varie correnti di pensiero, dall’etica alla deontologia professionale alla bioetica”, ha dichiarato Pio Lattarulo, infermiere dirigente che lavora per il sistema 118 dell’Asl di Taranto e fa parte dello staff del Direttore generale per l’area della formazione permanente, che tenuto le lezioni.

Gli auguri dell'on. Cosimo Faggiano

Tra qualche giorno sarà Natale e l'on. Cosimo Faggiano, candidato per il centrosinistra alla carica di sindaco di Mesagne non ha voluto perdere l'occasione per inviare tramite il nostro sito gli auguri a tutti i mesagnesi. “Voglio lanciare un messaggio di speranza. Stiamo vivendo un momento molto difficile, ma abbiamo la consapevolezza che sia a livello nazionale che a livello cittadino con la partecipazione e con la speranza dei cittadini sapremo ricostruire le condizioni affinché il futuro per loro e soprattutto per i giovani sia un futuro di speranza e felicità. Ai giovani auguro, non solo un rientro per le feste natalizie, ma un loro rientro sia stabile e definitivo in città perché abbiamo bisogno della loro intelligenza, professionalità e competenza per costruire un futuro migliore per la nostra città che, in questi anni, ha lavorato con il sindaco Mario Sconosciuto al quale va il mio personale ringraziamento e apprezzamento per quanto ha fatto. Mesagne è cresciuta in consapevolezza ed identità. Sulle criticità che pure ci sono lavoreremo con impegno e passione e daremo ai mesagnesi la possibilità di continuare ad essere protagonisti. Sono tornato per aprire una nuova pagina della storia della nostra Mesagne e per continuare il lavoro esaltante che abbiamo fatto in questi anni".

Oggi conferenza stampa della Casa delle Libertà

Oggi alle ore 18 presso l'Hotel Castello di Mesagne conferenza stampa del candidato sindaco della Casa delle Libertà al comune di Mesagne, Enzo Incalza. Nell'occasione sarà presentato ufficialmente il simbolo e il sito internet della lista civica che sosterrà il candidato Enzo Incalza alle prossime consultazioni amministrative della primavera 2007. Sarà, altresì, l'occasione per illustrare le principali linee programmatiche della Casa delle Libertà. Saranno presenti, oltre al candidato Sindaco, parlamentari, consiglieri regionalii e i segretari comunali di Forza Italia, Alleanza Nazionale e Unione di Centro (UDC). Sarà l'occasione anche per uno scambio di auguri per le imminenti festività natalizie.

Sport: calcio e basket

Oggi pomeriggio (calcio d'inizio ore 14.30), il Mesagne di mister Marangio torna in campo per disputare la seconda giornata del girone di ritorno del campionato regionale di Promozione. I gialloblù incontrano il Muro, squadra di centroclassifica, e scenderanno in campo per cancellare subito la sconfitta subita a Carosino. Mister Marangio non potrà disporre solo del tornante Carlucci e del giovane Minelli. Per il resto tutti i giocatori sono disponibili e pronti a far dimenticare ai loro delusi sostenitori la partita di domenica. Vincendo il Mesagne chiuderebbe nel migliore dei modi il girone di andata. Il primo posto, con due punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici, conorerebbe una stagione che nessuno, neppure il più sfegatato dei tifosi mesagnesi, avrebbe potuto immaginare. Numerose, infatti, sono state le difficoltà incontrate in questa prima parte della stagione e, nonostante, ciò, il Mesagne si è confermata la squadra rivelazione del girone B.
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BASKET Serie C2 maschile. La Fortitudo Mesagne batte (94-81) il Best Bari e conquista la terza vittoria stagionale, seconda consecutiva. Per i gialloblù si tratta di un successo che fa bene al morale e che rilancia la squadra di Angelo Vitale verso una posizione in classifica più tranquilla.
Ancora sconfitta invece la Mens Sana a Brindisi (74-68) nel derby contro l'Eagles del nuovo allenatore Giuseppe My. Ai mesagnesi non è stato sufficiente il rientro del play Marchionna (18 punti) per uscire dal tunnel della crisi che relega la formazione di coach Distante al penultimo posto assieme all'Invicta Brindisi.

mercoledì, dicembre 20

Convegno: "Lo Sport mette in gioco la famiglia"

Il Centro Sportivo Italiano Comitato provinciale di Brindisi d’intesa con la Regione Puglia, la Diocesi di Brindisi e la Città di Mesagne organizzano per giovedì 28 Dicembre 2006 alle ore 10 presso l’Auditorium del Castello di Mesagne un convegno regionale di studi dal tema “LO SPORT METTE IN GIOCO LA FAMIGLIA”. Il convegno ha lo scopo di ritornare su domande che richiedono ancora e soprattutto oggi di essere esaminate e riproposte agli operatori dell’educazione dei giovani in particolare: E’ possibile educare al valore della vita facendo sport? Il Centro Sportivo Italiano avverte, anche nella realtà locale brindisina e pugliese, la drammaticità dell’emergenza educativa e intende dunque rafforzare un patto di alleanza con la famiglia e promuovere possibilmente una serie di iniziative che possano essere immediatamente attivabili per sostenere le famiglie con figli. Tra la famiglia, le istituzioni,le associazioni e la società esistono delle interazioni importanti che costituiscono i pilastri fondanti, sostegno della vita sociale. Ci chiediamo se lo sport possa rimettere in gioco la famiglia, visto che, pur con tutti i problemi e le contraddizioni che oggi le sono propri, essa rimane il luogo primario e fondamentale dell’educazione. Relatori del convegno saranno: EDIO COSTANTINI, Presidente Nazionale CSI; SIMONA TUNDO, Componente Commissiona Nazionale CSI Disabili Psichici; DONATELLA VITALE, Dipartimento Giustizia minorile di Taranto; don FRANCESCO FUNARO, Resp. Ufficio Diocesano Sport e Tempo Libero. Moderatore: GIOVANNI MORELLI.
Parteciperanno GUGLIELMO MINERVINI, assessore Reg.le Sport e Politiche giovanili, MARIO SCONOSCIUTO, Sindaco di Mesagne e ANTONIO ANZIVINO, Presidente Regionale CSI Puglia.

Come prevenire l'infestazione delle palme

L’Amministrazione comunale, considerato che su tutto il territorio nazionale è in atto una forte infestazione di rhynchophorus ferrugieus (punteruolo rosso) che attacca le palme sino alla loro distruzione, ha preso alcune misure preventive considerato che, al momento, non sono state individuate soluzioni efficaci e certe per eliminare il coleottero.
A seguito dell’infestazione, anche dopo alcuni mesi la pianta può cadere in quanto incapace di sostenere il suo peso. L’osservatorio fitopatologico della provincia di Brindisi ha elaborato delle indicazioni operative per la lotta all’infestazione.
L’Amministrazione comunale, per porre tutte le misure preventive al fine di conservare e salvaguardare le palme esistenti sul territorio comunale, ha promosso una capillare informazione a tutti i cittadini circa la pericolosità dell’infestazione. Con un comunicato ha invitato i proprietari di palme della specie phoenix canariensis, dactylifera, sylvestris e cocus nucifera, di adottare alcune misure di profilassi generale. Sulle palme suscettibili di attacco da parte del coleottero saranno fatte accurate ispezioni periodiche. Sarà fatta un’accurata potatura delle vecchie foglie e delle florescenze ormai secche evitando i tagli a foglie verdi o se indispensabile. Inoltre bisogna fare dei tagli lunghi 50-60 cm. di picciolo sulla palma (inverno); triturare, interrare, o bruciare i residui di potatura; impiegare repellenti quali la naftalina in bustine forate o in sacchetti di juta (4-5 bustine appesi intorno alla pianta, nella prima foglia dello stipide), ripetendo l’operazione ogni 30-40 giorni, fino alla scomparsa dell’infestazione.
Inoltre i proprietari delle palme già attaccate dal coleottero sono invitati ad abbattere e distruggere immediatamente le piante facendo la massima attenzione e seguendo una precisa procedura: taglio dello stipide a sezioni per un’altezza di circa un metro; successiva bruciatura di tutto il materiale, comprese le foglie. Nel momento del taglio si deve avere l’accortezza di stendere un telone per terra per evitare che durante la fase di taglio, non ci sia una diffusione di uova, larve o di stessi adulti, che sono causa di nuove infestazioni su piante sane.
Per eventuali informazioni e segnalazioni contattare l’ufficio provinciale agricoltura di Brindisi, telefono 0831.554339, l’ufficio Ecologia, Ambiente e Verde pubblico del comune di Mesagne, telefono 0831.732241 e il sito internet www.comune.mesagne.br.it.

Totò, Peppino e…La Malafemmana

“Totò, Peppino e…malafemmana”. Teatro e scuola a braccetto: un modo nuovo di insegnare e di proporsi con gli studenti. Diverso e più accetto dai ragazzi.
La scuola media “Aldo Moro” presenta alla città una commedia teatrale che il collegio dei docenti ha programmato nel piano dell’offerta formativa per andare incontro a tutti i ragazzi dell’istituto e favorire una più partecipa vita scolastica secondo la propria indole e interesse.
Si tratta di un’opera riadattata e riveduta dal prof. Fulvio De Luca che si è avvalso in questo caso della tecnologia multimediale e che ha visto il coinvolgimento non solo dei ragazzi ma anche delle famiglie.
Due saranno le rappresentazioni che si terranno al teatro comunale: giovedì 21 dicembre, con replica il martedì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, alle ore 18,00.

Oggi in campo le mesagnesi di serie C2 di basket

Questa sera (ore 17.30) la Fortitudo Mesagne, vittoriosa domenica a S. Severo, incontra la formazione del Best Bari. Una eventuale vittoria dei gialloblù li rilancerebbe in classifica a quota 6 punti. La M:S. Mesagne, invece, gioca a Brindisi contro l'Eagles dell'ex Federico Santoro.
CALCIO - Il Mesagne domani pomeriggio scende in campo per l'anticipo natalizio contro il Muro Leccese. All'andata il Mesagne s'impose per 3 a 0. Per Attanasi e compagni c'é subito la possibilità di riscattare la sconfitta di Carosino e chiudere l'anno in testa alla classifica e campioni d'inverno.
BASKET FEMMINILE La Meyana che docmoenica non ha giocato a Rende (la partita si recupera il 3 gennaio) dopodomani incontra la capolista Umbertite. Arbitreranno Pesante di Foggia e Portaluri di Taranto.

martedì, dicembre 19

I Concerti di Natale

L’Assessorato alla Cultura propone una fitta serie di appuntamenti per i tradizionali concerti di Natale organizzati nei suggestivi scenari dell’Auditorium del castello normanno svevo e della Chiesa di S.Anna.
Il 18 dicembre 2006 presso l’Auditorium del Castello comunale si terrà il concerto musicale con l’Orchestra giovanile composta dagli alunni della Scuola Secondaria di I° “Salvemini – Virgilio di Brindisi”.
Ad assistere al concerto sono invitati gli alunni delle scuole primarie e secondarie, per i quali si svolgeranno due spettacoli secondo i seguenti orari:
dalle ore 9.30 alle ore 10.30 - Scuole Primarie
dalle ore 11.15 alle ore 12.15 - Scuole Secondarie Primo Grado.

Il 26 dicembre 2006 alle ore 20,00 si terrà presso la Chiesa di S. Anna sita in Piazza Orsini del Balzo il Concerto del Duo Vito FIORE (chitarra antica e moderna) e Carmela Rita Guarino (flauto).

Il 2 gennaio 2007 alle ore 20.00 presso la Chiesa di S. Anna si svolgerà il Concerto flauto, voce e pianoforte.
Al canto: Loredana CINIERI
Al flauto: Carmela Rita GUARINO
Al pianoforte: Ettore PAPADIA

Il 5 gennaio 2007 alle ore 20,00 si terrà nell’Auditorium del Castello comunale un Concerto con l’utilizzo di oggetti sonori, strumenti a percussione e gesti-suono a cura del gruppo Salent Quartet Melody .
Il gruppo composto da I Violino, II Violino, Viola e Violoncello, è nato nel 2000 e si dedica al repertorio italiano e straniero, altermando il genere classico a quello più leggero. Il concerto presenta la sintesi di un lungo lavoro del gruppo in una visione stilistica ed interpretativa volta a mettere in luce i punti di contatto fra questi generi musicali diversi.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Cultura allo 0831.776065.

Mesagne e Telethon

L’Assessorato all’ Handicap è impegnato a dare impulso alla sensibilità comunitaria riguardo alle problematiche legate alla disabilità. A tale proposito anche per quest’anno, vista la positiva esperienza vissuta nel 2005, ci si è fatti promotori all’esperienza che da anni realizza il Comitato Telethon (Fondazione ONLUS) della Raccolta Fondi a sostegno della Ricerca Scientifica sulle distrofie muscolari e le altre malattie genetiche.
La particolare importanza delle finalità dell’iniziativa e l’alto valore morale della stessa ha motivato la scelta dell’Amministrazione Comunale di partecipare all’evento Telethon attivando sul Territorio diverse iniziative che vedono la collaborazione e la partecipazione delle Scuole, delle Associazioni, delle Cooperative e dei Servizi Territoriali per minori, adolescenti e anziani.
DATE EVENTI
• 6 e 7 Dicembre 2006 concorso musicale di Your Sound presso il Cinema Ariston di Mesagne e Cinema Teatro Impero di Brindisi;
• in data 16 dicembre 2006 Tavola Rotonda: “Genetica nei percorsi di salute” aperta ai cittadini, ore 11:00 presso l’Auditorium del Castello, organizzata dalla ASL BR/1;
• in data 16 dicembre 2006 raccolta fondi cittadina per Telethon, che coinvolge oltre all’intero territorio le Scuole, le Associazioni, le Cooperative Sociali ciascuna interessata con la propria specificità, che si terrà in Villa Comunale;
• in data 17 dicembre 2006 biciclettata a tema: “Dei e Divinità, dalle stele messapiche alle cappelle votive”;
• in data 23 24 e 27 dicembre, l’Associazione culturale Mesagnesera organizza tre incontri sportivi di volley, calcio e basket tra le associazioni sportive locali e le rappresentative di Professionisti, Forze dell’Ordine e Giornalisti.
• In data 14 Gennaio 2007 Concerto pro-Telethon Conservatorio di Matera presso il Teatro Comunale di Mesagne.
Rispondendo all’invito fatto dal comitato Telethon all’Amministrazione Comunale si procederà ad erogare un contributo economico diretto al Comitato Telethon; alla raccolta fondi interna presso i dipendenti all’Amministrazione comunale.

Il programma delle manifestazioni natalizie a Mesagne

PROGRAMMA
- dall’8 al 24 dicembre ogni giorno, dalle ore 9.30 alla 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00; animazione con artisti di strada;
- 8 dicembre, Teatro Comunale, ore 19.30, “Canzoni sotto l’albero”. Spettacolo musicale per bambini;
- 9 dicembre, Teatro Comunale, ore 20.00, “Natale a Teatro”, l’associazione “Vivere per Essere” presenta “La Scinduta”;
- 10 dicembre, Teatro Comunale, ore 20.00, recital “La vita è sogno”, pianoforte e chitarra;
- dall’11 al 17 dicembre, Torrione del Castello, mostra d’arte e spettacolo di Rosangela Bovenga;
- 16 dicembre, Teatro Comunale, ore 20.00, “Natale a Teatro”, l’associazione “Le Comete” presenta “Cose dell’altro mondo”;
- dal 16 al 21 dicembre, Villa Comunale, “Fiera di Natale”, gastronomia, artigianato, oggettistica, articoli da regalo;
- 17 dicembre, Teatro Comunale, ore 18.30, concerto con l’orchestra del conservatorio di Matera;
- 18 dicembre, Teatro comunale, ore 20.00, concerto dell’orchestra giovanile della Scuola media Salvemini di Brindisi;
- 20 dicembre, Teatro comunale, ore 20.00, concerto di Natale con i Teorema Group;
- dal 20 dicembre al 20 gennaio 2007, Salone del Castello, “Vicende”, personale di Angioletta De Nitto;
- dal 20 dicembre al 7 gennaio 2007, Torrione del Castello, mostra a cura dell’associazione “Antichi ricami e nuove arti”;
- 22 dicembre, Teatro comunale, ore 20.00, “Natake a Teatro”, “Pernia e Cola”, a cura dell’associazione “Misciagni Nuestru”;
- dal 22 dicembre al 7 gennaio 2007, Sale del Castello, mostra personale di Giuliano Radaelli;
- 23 dicembre, Teatro Comunale, ore 21.30, Leo Tenneriello in concerto;
- 24 dicembre, Centro storico, fiaccolata e benedizione dei bambinelli. Dal pomeriggio consegna doni per la città;
- 25 e 26 dicembre, Centro Storico, inaugurazione di Natale nel Cuore. Percorsi di Presepi;
- 26 dicembre, Teatro Comunale, “Totò, Peppino e...la Malafemmina”, spettacolo teatrale del Scuola Media “A. Moro”;
- 26 dicembre, Chiesa S.Anna, ore 20.00, concerto flauto-chitarra;
- 27 dicembre, Teatro Comunale, ore 20.30, le canzoni più belle degli anni ‘60, con gli Anonimi & Guarino’s Band;
- 28 dicembre, Teatro Comunale, ore 20.30, “Pernia e Cola”, a cura dell’associazione culturale “Misciagni Nuestru”;
- 28 dicembre, Chiesa S. Anna, ore 20.00, Concerto di Natale con il tenore Tony De Roma;
- 29 dicembre, Teatro Comunale, concerto a cura del gruppo giovani Mater Domini;
- dal 29 dicembre al 14 gennaio 2007, Sale del Castello, personale di Massimo Guastella;
- 31 dicembre, Centro Storico, Natale nel Cuore, Percorso dei Presepi;
- 1 gennaio 2007, Centro Storico, Natale nel Cuore, Percorso dei Presepi;
- 2 gennaio, Chiesa S. Anna, Concerto flauto-organo con Loredana Cinieri;
- 4 gennaio, Chiesa S. Pio, ore 20.00, musical “Un Cuore d’Amore”, a cura dell’associazione “Messaggeri della Gioia”;
- 5 gennaio, Auditorium Castello, ore 20.00, Concerto Salent Quartet Melody;
- 6 gennaio, Cavalcata dei Re Magi, a cura della Pro Loco;
- 7 gennaio, Auditorium Castello, ore 20.00, Quartetto “Note nel Pentagramma” con Astor Piazzolla.

Al via le manifestazioni del 50° di S. Maria

Oggi pomeriggio, con inizio alle ore 15, al campo sportivo comunale di via Sasso, hanno inizio i festeggiamenti del 50° del Csi Santa Maria.
Primo avvenimento della lunga serie di manifestazioni sarà il meeting nazionale di calcio del cinquantenario con il torneo categoria Under 13. Saranno di fronte in un quadrangolare le squadre esordienti del Lecce, dello Sporting Francavilla F.na, dell’Orsa Maggiore Brindisi e del Csi S. Maria. Nella formazione leccese i tre gioielli Lorenzo Rolli, Pietro Stranieri e Andrea Risolo cresciuti nel vivaio del S. Maria. Tutte le formazioni saranno premiate con la medaglia celebrativa del 50° anniversario di fondazione del Csi S. Maria. Il meeting preseguirà nei prossimi giorni con le categorie under 8, under 10 e under 12.

lunedì, dicembre 18

Venerdì prossimo consiglio comunale

L’ultimo consiglio comunale dell’anno è stato convocato per venerdì 22 dicembre con inizio alle ore 15.00. Molti ed interessanti gli argomenti che la conferenza dei capigruppo dei gruppi consiliari, presieduta dal presidente del consiglio Domenico Calò, ha stabilito.
I lavori saranno aperti dalle comunicazioni del sindaco Mario Sconosciuto sull’evolversi della situazione dell’industria conserviera “Conserve Italia” dopo gli incontri che si sono tenuti in più sedi e alla regione Puglia lo scorso lunedì. Poi la massima assise comunale sarà chiamata ad esprimersi sulle osservazioni pervenute alla variante urbanistica adottata con deliberazione del consiglio comunale. Quindi la maggioranza di centrosinistra chiederà l’ approvazione definitiva della variante urbanistica adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 2006. I lavori proseguiranno con la delibera per concessione ventennale alla cooperativa sociale Alba della struttura “Villa Cavaliere” per servizi socio-riabilitativi. Questo argomento, già posto all’ordine del giorno del conisglio comunale, fu rinviato per ulteriori approfondimenti. Seguiranno l’approvazione del regolamento dell’archivio storico comunale; esame ed approvazione dello schema di convenzione per la costituzione di un ufficio comunale finalizzato all’elaborazione del Prie, piano regolatore relativo agli impianti eolici e approvazione del regolamento in materia di accesso ai documenti amministrativi.

La domenica sportiva delle mesagnesi

VOLLEY serie D femminile Devicienti Ecolgia Mesagne-Lizzanello 3-0MESAGNE: Margherita 3; De Leo P. 16; Pastore 3; Casalino 12; De Leo I. 14; Guarnaccia 3; Tarì 3; Leone; Diviggiano; Sportelli n.e.; Pellegrino n.e.; All. Patrizia Chionna. Lizzanello: Martino; Padovano; Carrozzo; Ingrosso; Rizzo; Elia; Sciolti; Silvestri; Zilli; Urso; Petrelli; Silvestri; All. Longo Cosimo.
Arbitro Pierpaolo Di Bari.
La Devicienti Ecologia macina vittorie e record partita dopo partita. La squadra di Patrizia Chionna, vera e propria battistrada del campionato regionale di serie D, vince e rimane imbattuta a punteggio pieno come nessuna squadra, sia a livello maschile che femminile, in serie C e in serie D, riesce a fare. Le ragazze del presidente Sportelli non conoscono sconfitte da 8 mesi e vantano una striscia positiva di 17 partite consecutive. L’ultima sconfitta risale alla gara esterna con il Trepuzzi dell’8 aprile scorso nella passata stagione.
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BASKET maschile Serie C2 Alius S. Severo-Fortitudo Mesagne 83-87. Seconda vittoria stagionale, sempre in trasferta, della Fortitudo Mesagne che a quota 4 punti raggiunge al penultimo posto i cugini della Mens Sana. Nella lunga trasferta in terra dauna, i gialloblù privi del giocatore-allenatore Angelo Vitale, rimasto a Mesagne per motivi di salute, hanno inaspettatamente espugnato il parquet sanseverino al termine di una partita che è stata una vera e propria battaglia. I mesagnesi hanno vinto negli ultimi secondi respingendo l'attacco forsennato dei padroni di casa che le hanno tentate tutte ler non capitolare sul parquet amico. La Fortitudo è stata guidata in panchina dall'allenatore in seconda Antonio Monaco. Dopo questo importante quanto inatteso successo, i tifosi della Fortitudo si augurano che Angelo Vitale resti ancora per qualche settimana a letto.
M. S. Mesagne-Fortitudo S.Severo 60-89
MS Mesagne: Capodieci 2, Barletta, Mitrotti, Paolelli 5, Rubino 5, Rizzo 17, Monna 5, Dimonte 7, Mazza 11, Scalera 8. Allenatore: Massimo Distante.
Fort. S.Severo: Petruzzelli 2, Esposito 16, Aguirre 17, Del Vicario 20, Zappacosta n.e., Marinelli 5, Poeta 19, Ciccone 9, Carrabba n.e., Vocino 1. Allenatore: R. De Florio. Arbitri: Perrone e Materazzo di Taranto. Parziali: 21-21 12-27 14-21 13-20
Sconfitta invece l'altra formazione mesagnese di serie C2 nel doppio incrocio con le squadre di S. Severo. La Fortitudo S. Severo, vice capolista del girone, infatti, non ha difficoltà ad espugnare il parquet di via Udine al termine di una partita che ha sempre tenuto in pugno. Solo nel primo periodo i ragazzi di coach Massimo Distante sono riusciti a contenere lo strapotere degli ospiti dauni.
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CALCIO Il Mesagne scivola sulla classica buccia di banana, esce sconfitto da Carosino e il Casarano, vittorioso in trasferta nel superderby di Racale (0-1), riduce la distanze a 2 punti, 34 contro il 36 del Mesagne. Per il Mesagne inizia con il piede sbagliato il girone di ritorno. Il Carosino dell’ex Severini, impegnato nella lotta per la salvezza, ha battuto la capolista con lo stesso punteggio (2 a 1) della partita che perse nella gara inaugurale.
Il Mesagne ha perso perchè, probabilmente, è stato colto di sorpresa. Coppola e compagni non si aspettavano un Carosino così determinato e deciso. In settimana mister Marangio aveva catechizzato i suoi ragazzi invitandoli ad una maggiore concentrazione. Invece…”E’ successo quello che temevo – ha dichiarato il tecnico mesagnese a fine partita negli spogliatoi della squadra jonica -. Siamo scesi in campo con troppa sufficienza pensando che la partita prima o poi l’avremmo fatta nostra. Invece i padroni di casa, soprattutto nel primo tempo, ci hanno messi in difficoltà ed hanno chiuso con il doppio vantaggio”. Sotto di due reti, per il Mesagne è stato difficile recuperare nella ripresa. Solo nei minuti di recupero Pica ha realizzato la rete della bandiera rendendo meno pesante la cocente sconfitta.

Anche Pompeo Molfetta risponde ai giovani dell'Azione Cattolica

Anche Pompeo Molfetta, candidato sindaco del movimento politico “A Sinistra”, sente il bisogno di rispondere all’invito rivolto ai politici mesagnesi dall’Azione cattolica della parrocchia della SS. Annunziata che chiedono di concepire la politica “come strumento a servizio dell’emancipazione e della crescita civile della città”.
Dall’appello di questi giovani emergono numerosi spunti di riflessione, tutti meritevoli di essere approfonditi.
Pompeo Molfetta ringrazia di questa sollecitazione proveniente dall’Azione cattolica mesagnese che rivendica autorevolmente il proprio ruolo ed il diritto di cittadinanza “ in questa società. “Mi fa piacere sentire sul collo il vento fresco della vostra passione giovanile; ci si sente meno soli in momenti per noi così difficili”, dice felicitandosi che, finalmente, “ridiscende in campo l’etica della politica, i valori insopprimibili della legalità e della trasparenza, della equità e della giustizia sociale, di uno sviluppo solidale che guardi soprattutto ai deboli”.
E aggiunge: “Purtroppo nella nostra città si va sempre più affermando la pratica dell’antipolitica, i valori si dilatano sempre più, sono resi volutamente vaghi ed indeterminati e sono contrabbandati come semplici strumenti di propaganda nel cui ambito si possono giustificare le scelte operative più sconcertanti”. Torna sulla questione dei concorsi pubblici comunali che definisce “blindati”. E si chiude se “Con la scusa di selezionare il personale migliore, si possono assegnare incarichi e commesse agli stessi soggetti per avere garanzia di maggiore efficienza, si possono raccomandare persone “bisognose” per carità cristiana. Il “bianco ed il vero” così si possono confondere nella miriade di grigi di cui si tinge la politica reale e la pratica amministrativa ordinaria”. “Noi abbiamo già mutuato, in un certo senso, le affermazioni di Vittorino Andreoli a cui voi fate riferimento sul rischio di disgregazione sociale legata all’intreccio di favori, raccomandazioni o attenzioni particolari, ed proprio per la necessità di riproporre e contestualizzare la “questione morale” nella nostra città che ci siamo spinti a concorrere da soli alle prossime elezioni amministrative. Su questi temi noi non vantiamo alcun primato ne alcuna primogenitura, anzi è importante tutti coloro che hanno filo da tessere si mettano a lavoro…..e voi di filo certamente ne avete e di ottima fattura”.
E conclude: “Approfitto della circostanza per fare a tutti voi ed alle vostre famiglie gli auguri di Buon Natale”.

sabato, dicembre 16

Faggiano: “La città del presente vuole progettare il suo futuro”.

“La città del presente vuole progettare il suo futuro”. Cosimo Faggiano si è presentato alla città in un auditorium stracolmo di cittadini in una kermesse alla quale hanno partecipato tutti i partiti della coalizione che lo vogliono sindaco di Mesagne. La serata è stata presentata dal collega Mimmo Consales di Tele Norba. Hanno portato il loro sostegno parlamentari e sindaci di alcuni comuni vicini; avrebbero partecipato anche il Ministro degli Esteri Massimo D’Alema, il presidente della Regione Nichi Vendola, il presidente Michele Errico, il sindaco di Bari Michele Emiliano se non fossero stati impegnati a Bari per la costituzione del Partito Democratico.
Cosimo Faggiano torna nella “sua“ Mesagne ripartendo dal castello, simbolo della rinascita della città, nel cui atrio è stato allestito un maxi schermo per dare la possibilità alle centinaia di cittadini rimasti fuori dall'auditorium di sentire il discorso di apertura della lunga campagna elettorale che porterà i mesagnesi al voto nella primavera del prossimo anno.
Von qualche anno in più, ma anche con tanta esperienza maturata, Faggiano è tornato a tracciare il progetto per scrivere una nuova pagina della storia di questa città ripartendo dal tema che in questi giorni sta più a cuore alle centinaia di lavoratori e lavoratrici di Conserve Italia che rischiano di perdere il posto di lavoro. “Grazie – ha detto rivolgendosi ai rappresentanti della Rsu dell’azienda presenti in sala – di averci ricordati che in cima ai problemi di questo territorio c’è il lavoro, la vostra voglia di tornare ad essere i protagonisti principali dei processi produttivi. Vogliamo dire alle imprese nazionali e internazionali che operano sul territorio che è tempo di cambiare”.
L’ex parlamentare ha poi fatto alcune riflessioni sulla legge Finanziaria e sui limiti della politica e dei partiti “incapaci di essere in sintonia con il nuovo panorama sociale, con la complessità degli interessi e di bisogni della gente che richiede risposte moderne, innovative, inclusive, capaci di colmare la carenza di partecipazione e di condivisione”.
Cosimo Faggiano lancia una nuova sfida: una nuova etica politica, il coraggio di essere laboratorio di sperimentazione politica, di essere in sintonia con i sentimenti e le aspirazioni delle persone “perché – ha detto – non c’è politica senza valori, senza programmi, senza condivisione”. Restituire speranza al futuro, ritrovare la passione per la politica, nobile strumento che hanno gli uomini per tracciar il loro cammino.
E mentre a Bari l’on. Massimo D’Alema ricordava il messaggio politico di Aldo Moro, a Mesagne Cosimo Faggiano ha intercalato le parole di Giorgio La Pira quando era sindaco di Firenze.
Quindi ha ripercorso i passi da gigante fatti da Mesagne grazie all’opera meritoria prima di Damiano Franco e poi di Mario Sconosciuto. “Mesagne è cresciuta, ha riconquistato storia, dignità, credibilità". E ha fatto un passaggio su due mesagnese illustri, Nicola Cavaliere e Angelo Dellomonaco, che proprio in questi giorni sono stati promossi ai vertici della polizia e delle Forze Armate italiane. Ha ripercorso l’impegno, il valore politico del sindaco Sconosciuto, della chiesa, della scuola, dell’associazionismo, del volontariato “a conferma che i mesagnesi hanno una nuova consapevolezza, hanno ritrovato sicurezza, capacità di guardare al futuro e di vincere le nuove sfide di questa società”.
“Il centrosinistra è un cantiere aperto perché progetti, idee, uomini capaci”.

I bambini vogliono una scuola più sicura

Non ci credono più. E allora hanno scritto a Babbo Natale. E chissà. Se anche lui non dovesse rispondergli, rischiano di perdere la fiducia anche in questo vecchio con la barba bianca che in questi giorni se ne va in giro con un sacco pieno di balocchi.
Loro, nonostante l’innocenza della loro età, per questo Natale, non vogliono giocattoli ma si aspettano che il cancello d’ingresso della loro scuola materna da tempo pericolante ed arrugginito venga una volta per sempre sistemato; che le colonne che lo sostengono che rischia di crollare da un momento all’altro sia sistemata; che il giardino circostante la scuola dove potrebbero svolgere tante attività all’aperto, a contatto con la natura e giocare fosse sistemato e curato nelle aiuole e nel verde; che i pochi giochi esistenti, rotti ed arrugginiti fossero sostituiti con altri giochi nuovi e più sicuri con un bel prato verde curato, con tanti fiori al posto delle erbacce.
Chiedono molto? Chiedono molto se i tavolini, le sedie e le scrivanie delle maestre fossero sostituiti perché sono ancora quelli usati dai loro genitori quando erano piccoli? Chiedono molto se fossero sistemati i bagni che emanano un cattivo odore?
E’ Natale, la festa dei doni. Sarebbe una bella festa se il sindaco li andasse a trovare per assicurarli che presto arriveranno tavolini e sedie con gli spigoli arrotondati, così come previsto dalle norme per la sicurezza.
Ma, poiché ci tengono al loro sindaco, lo invitano alla prudenza. “Se decidi di venirci a trovare, fai piano quando apri le porte perché le maniglie sono vecchie e poco sicure; le maniglie sono quelle che alcuni anni fa mandarono in ospedale un bambino e non vorremmo che capitasse anche a te. A fai attenzione anche ai radiatori dei termosifoni che non hanno adeguate protezioni”.
E rivolgendosi a Babbo Natale concludono: “Le nostre mamme più volte si sono rivolte al sindaco della nostra città ma non è mai cambiato nulla. Forse hanno chiesto molto? Eppure sono stati spesi centinaia di migliaia di euro per il nuovo stadio di calcio e per le piste ciclabili, ma noi stiamo ancora spettando. Caro Babbo Natale resterai sordo anche tu alle nostre richieste?”

Conferenza stampa di Enzo Incalza per rispondere alla lettera dell'Azione Cattolica


La Casa delle Libertà e il candidato Sindaco di Mesagne, Vincenzo Incalza, hanno risposto pubblicamente, nel corso di una conferenza stampa, all'invito rivolto dai giovani dell'Azione Cattolica della parrocchia Santissima Annunziata di un confronto con i candidati alle prossime consultazioni amministrative sulle problematiche che affliggono la comunità mesagnese.
Erano presenti, oltre al candidato sindaco, Enzo Incalza, il consigliere comunale di Forza Italia, Franco Prettico, l'esponente di Alleanza Nazionale, Giancarlo Facecchia, e, in rappresentanza dell'Udc, Antonio Rigliano.
"Abbiamo gradito molto quel documento - ha esordito il candidato della Casa delle Libertà, Enzo Incalza - in quanto lo condividiamo in toto". Ed è passato ad elencare, o meglio, a evidenziare le analogie tra il documento dei giovani dell'Azione Cattolica e le dichiarazioni, pubbliche, rese in occasione della presentazione alla cittadinanza della propria candidatura.
"Le richieste, legittime, dei giovani - ha continuato Incalza - trovano ampio riscontro nel mio discorso e si richiamano anche ai concetti che hanno portato i partiti del centrodestra a chiedermi di scendere in campo: Legalità, Trasparenza, Confronto e Coerenza".
Non sono mancati i riferimenti alla disoccupazione, all'emigrazione delle giovani "menti e braccia" mesagnesi, ai concorsi pubblici e alle sacche di privilegio che esistono in paese a discapito di una parte della cittadinanza. E in conclusione ha ribadito la propria volontà di "essere aperto ad ogni confronto civile e a far propri i consigli che vengono dai giovani mesagnesi".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche il consigliere di Forza Italia, Franco Prettico che ha sottolineato come quel documento "sfonda una porta aperta per quelli che sono e riguardano i valori di fondo di tutta la Casa delle Libertà, ovvero l'uomo, la donna e la famiglia". E ha continuato evidenziando come "dall'altra parte ci sono frange politiche che nulla hanno a che vedere con questi valori, anzi guardano a tutt'altro".
Una situazione evidenziata anche da Giancarlo Facecchia, di Azione Giovani di Alleanza Nazionale, e Antonio Rigliano, dei giovani dell'UDC. "In quel documento - hanno detto i due esponenti politici - risalta tutto un malessere dei giovani mesagnesi e chi sarà chiamato a governare per i prossimi cinque anni non potrà non impegnarsi per i giovani della nostra città".

Vandali nel centro storico

Vandali nel centro storico, quello che da più parti viene definito il “fiore all’occhiello” della città. Nei prossimi giorni il più antico quartiere cittadino ospiterà le manifestazioni “Percorsi dei Presepi” e sarà attraversato da migliaia di persone che arriveranno a Mesagne per visitare gli artistici presepi realizzati dalle associazioni di volontariato. Sarà anche il “Natale nel Cuore”. Un cuore malato, però, perchè preso di mira puntualmente ogni sera da bande di vandali che lo riducono in un vero e proprio letamaio; che mettono in condizione i residenti a dover percorrere itinerari obbligati più lunghi per recarsi nelle piazze attigue per evitare di imbattersi, sin dalle prime ore della sera, in bande di balordi che si sono impossessati di via Florenzia, via Felice Ronzini, dico Stendardo, vico S. Biagio, ecc.
I residenti, quando possono, preferiscono restare rintanati in casa per evitare spiacevoli sorprese e incontri sgraditi. Poi al mattino quando escono per andare a lavoro trovano di tutto: muri imbrattati, siringhe intrise di sangue, feci, bottiglie di birra rotte, ecc. Alcuni vicoli sono off-limits anche per quanto riguarda il decoro e la decenza. Alcuni angoli sono a “luce rosse” anche quando non sono ancora calate le ombre della sera. Come un tempo quando Mesagne era famosa per la presenza delle case di tolleranza abusive. Ragazzi che si appartano tranquillamente, senza alcun pudore e costringono i residenti a tenere chiuse, oltre alle porte, anche le finestre per evitare che i bambini vadano a…sbirciare.
Tra qualche giorno tutto sarà ripulito, imbiancato ed illuminato con stelle e fili colorati. E i mesagnesi porteranno le famiglie, i bambini e gli amici provenienti da fuori città ad ammirare il bellissimo e caratteristico “centro storico” di Mesagne. Ma solo per pochi giorni.

Protestano i residenti di via Torre

Traffico in città.

I cittadini residenti in via Torre Santa Susanna insorgono. Anzi, insorsero. Lo scorso 3 luglio scrissero all’ufficio tecnico comunale, al sindaco Mario Sconosciuto e, per conoscenza, al ten. Bartolomeo Fantasia, comandante dei Vigili Urbani. Oggetto la protesta contro lo stato di invivibilità che regna su quella strada. A quella lettera inviata circa sei mesi fa non è mai seguita una risposta. Ne ci sono stati provvedimenti. Quella lettera, sottofirmata da 98 cittadini, è stata completamente ignorata. Da tutti. Sia dal sindaco che dall’assessorato ai lavori Pubblici, deputato a seguire i problemi della viabilità e del traffico.
Nel popoloso quartiere è ubicata la Chiesa di S. Antonio da Padova. E, in quella occasione, i residenti scrissero tra l’altro che “anche S. Antonio è iscritto nelle liste elettorali del comune di Mesagne assieme ai tanti cittadini che risiedono in quel tratto di strada dove l’enorme mole di traffico veicolare, sia in entrata che in uscita da Mesagne, a qualsiasi ora del giorno e della notte, hanno ridotto a zero la sicurezza, la vivibilità e l’incolumità e la sicurezza dei residenti”.
Sino a qualche anno addietro sulla strada c’erano tre dissuasori che avevano la funzione di indurre gli automobilisti a rallentare la velocità. Dissuasori, a causa dell’inteso traffico, oggi sono stati appiattiti se non addirittura distrutti. Inoltre non esistono attraversamenti pedonali.
Nella lettera del 3 luglio quei cittadini chiedevano “almeno” il ripristino dei dissuasori ed il rifacimento degli attraversamenti pedonali evidenziati, magari, con una apposita cartellonistica stradale, sia orizzontale che verticale. Piccoli interventi, del costo di qualche migliaio di euro, che si sarebbero potuti realizzare in pochi giorni. Invece le richieste sono rimaste inascoltate per cui quei cittadini non si sentono più tutelati, o comunque alla pari di altri mesagnesi residenti in altri quartieri più fortunati.
Conclusione? Stanno pensando di rivolgersi al santo del quartiere, a S. Antonio da Padova, perché interceda e si faccia portavoce delle loro problematiche.

"Villa Felice" oggi espone al castello

Gli ospiti del Centro socio assistenziale “Villa Felice” che gestisce la comunità riabilitativa psichiatrica sabato 16 dicembre saranno a Mesagne. Il Centro ospita alcuni mesagnesi che saranno lieti di presentare alla loro comunità i numerosi ed interessanti oggetti che realizzano durante le attività di laboratorio pratico-manuale. Il comune, considerata l’importanza sociale e riabilitativa dell’iniziativa, ha autorizzato la direzione della comunità ad allestire, all’interno del castello, un piccolo stand sono saranno esposti le realizzazioni degli ospiti della comunità riabilitativa. Lo stand resterà aperto dalle ore 15.oo alle ore 22.00.

venerdì, dicembre 15

Cosimo Faggiano questa sera si presenta alla città

Cosimo Faggiano, candidato del centrosinistra per la carica di primo cittadino alle prossime elezioni amministrative della prossima primavera, si presenta alla città. L’appuntamento è per questa sera all’auditorium del castello Normanno-Svevo, alle ore 18.00.
L’ex parlamentare diessino ha coniato lo slogan in questi mesi di campagna elettorale: “Le ragioni di un impegno”.
Cosa vuol dire? “Le ragioni di un impegno per cui dopo essermi fatto da parte per alcuni anni e dopo aver fatto l’esperienza di parlamentare torno indietro e mi ricandido alla guida della mia città – dice Cosimo Faggiano nel suo quartiere generale che ha già aperto in piazza Garibaldi -. Il mio partito e tutte le forze politiche del centrosinistra mi hanno chiesto di riprendere il testimone che lasciai nelle mani di Damiano Franco e Mario Sconosciuto. Non mi sarà difficile riprendere da dove lasciai perché in questi anni i governi di centrosinistra che hanno amministrato Mesagne hanno lavorato molto bene”.
Cosimo Faggiano ha riposto nel fondo del cassetto dei ricordi l’amara vicenda della sua non riconosciuta rielezione alla Camera dei Deputati. “E’ acqua passata - dice -. Queste cose accadono solo in Italia e quando al governo del paese c’è il centrodestra. Pensiamo al futuro, pensiamo ai bisogni della città e dei mesagnesi, ai nostri giovani che devono tornare ad essere una risorsa per questo territorio; pensiamo alla lotta dei nostri lavoratori che non hanno più certezze per il futuro; pensiamo alle famiglie che non riescono più a far quadrare il bilancio; pensiamo alla sacca dei bisognosi che si ingrossa sempre più”.
Cosimo Faggiano pur non ricoprendo incarichi istituzionali si è messo a disposizione del suo partito e della coalizione per prendere il testimone che tra qualche mese gli lascerà Mario Sconosciuto “per il quale - ci interrompe - mi sono sempre speso e che ho cercato di convincere sino all’ultimo momento di continuare per un’altra legislatura. Il sindaco Sconosciuto sarà una risorsa non solo della coalizione ma di tutta la città per la quale non si è risparmiato in dieci anni di impegno diretto prima come assessore e poi come sindaco”.
Faggiano sta lavorando assieme alla coalizione per la stesura del programma. Si è nuovamente immerso nella realtà mesagnese e ha già una idea di quale città vuole. Tra gli obiettivi primari, una rivisitazione della macchina amministrativa che, peraltro, conosce molto bene da quando fu prima vice sindaco e poi sindaco. Sarebbe sufficiente completare l’enorme mole di lavoro che ha messo in cantiere la giunta Sconosciuto per riempire i cinque anni della prossima legislatura: il nuovo stadio di calcio, piazza Commestibili, mercato ittico ed il completamento del maquillage del centro storico.

Rainari 23 mila euro al proprietario di un autosalone

Li hanno attesi a casa dopo la chiusura dell’autosalone, intorno alle 21.30. Quindi incappucciati e armati sino ai denti, sono intervenuti e si sono fatti consegnare l’incasso dell’intera giornata: ben 23 mila euro in contanti. Una somma considerevole che i fratelli Rizzo avevano incassato durante la giornata. I rapinatori sapevano che la cassiera dell’azienda era la sorella del titolare e che era lei ad avere in custodia il denaro. Alla donna, sotto la minaccia delle armi e impaurita perché l'avevano minacciata che l’avrebbero rapita se non avesse consegnato il denaro, non è rimasto altro da fare che consegnare quanto c’era nella cassaforte. I rapinatori, per convincerla che non scherzavano, hanno colpito con il calcio della pistola alla testa uno dei tre titolari dell’autorimessa.
E’ accaduto sulla strada provinciale per Latiano, in contrada Vergine. Presi di mira la famiglia Rizzo che gestiscono un avviato autosalone di automobili usate.
I malviventi, armati sino ai denti e molto determinati, erano persone di “mestiere”, gente che non si fa scrupoli e che è pronta a tutto pur di centrare l’obiettivo criminoso.

Le iniziative per Natale

CONCERTI DI NATALE L’Assessorato alla Cultura propone una fitta serie di appuntamenti per i tradizionali concerti di Natale organizzati nello scenario dell’Auditorium del castello normanno svevo e della Chiesa di S.Anna.
Il 18 dicembre 2006 presso l’Auditorium del Castello comunale si terrà il concerto musicale con l’Orchestra giovanile composta dagli alunni della Scuola Secondaria di I° “Salvemini – Virgilio di Brindisi”.
Ad assistere al concerto sono invitati gli alunni delle scuole primarie e secondarie, per i quali si svolgeranno due spettacoli secondo i seguenti orari:
dalle ore 9.30 alle ore 10.30 - Scuole Primarie
dalle ore 11.15 alle ore 12.15 - Scuole Secondarie Primo Grado.
Il 26 dicembre 2006 alle ore 20,00 si terrà presso la Chiesa di S. Anna sita in Piazza Orsini del Balzo il Concerto del Duo Vito FIORE (chitarra antica e moderna) e Carmela Rita Guarino (flauto).
Il 2 gennaio 2007 alle ore 20.00 presso la Chiesa di S. Anna si svolgerà il Concerto flauto, voce e pianoforte. Al canto: Loredana CINIERI. Al flauto: Carmela Rita GUARINO. Al pianoforte: Ettore PAPADIA
Il 5 gennaio 2007 alle ore 20,00 si terrà nell’Auditorium del Castello comunale un Concerto con l’utilizzo di oggetti sonori, strumenti a percussione e gesti-suono a cura del gruppo Salent Quartet Melody .
Il gruppo composto da I Violino, II Violino, Viola e Violoncello, è nato nel 2000 e si dedica al repertorio italiano e straniero, altermando il genere classico a quello più leggero. Il concerto presenta la sintesi di un lungo lavoro del gruppo in una visione stilistica ed interpretativa volta a mettere in luce i punti di contatto fra questi generi musicali diversi.
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Cultura allo 0831.776065.