lunedì, luglio 31

Enzo Incalza: ecco perchè mi candido con il centrodestra

Lo hanno atteso pazientemente per cinque anni. Poi, finalmente, Enzo Incalza ha dato la sua disponibilità a candidarsi sindaco con il centrodestra. E, come fece con il centrosinistra nel 2002 Mario Sconosciuto che si inventò il movimento “Patto per Mesagne”, ha chiesto di mettere costruire una lista civica, “perché - dice - voglio stare fuori dai partiti tradizionali”.
E subito chiarisce: “Sono fuori luogo i riferimenti al ruolo di Difensore civico che ho ricoperto dal 2000 al 2005. Di quella esperienza non utilizzerò né una parola, né uno scritto. Per me quella fase rappresenta un capitolo chiuso, come ne ho chiuso tanti nella mia vita, sia in politica che sul posto di lavoro che fanno parte del mio bagaglio di esperienze che mi aiutano a rendermi utile per la collettività. Non voglio impigrirmi, ho desiderio di fare qualcosa. Solo questo mi ha indotto a scendere in campo, sollecitato da tanta gente comune che mi ha spronato e stimolato a fare qualcosa”.
Enzo Incalza, 69 anni, 4 figli e già quattro volte nonno anche di Enzo Incalza junior, nativo di Francavilla Fontana, dopo 45 anni è mesagnese di adozione. “Ormai più mesagnese che francavillese”, ci interrompe. Vice direttore in pensione della Sesit, società del gruppo Intesa, comunque vada ha già vinto la prima battaglia: quella contro sé stesso ed i familiari e, in particolare la signora Liliana, che non avrebbero voluto il ritorno in politica dopo l’esperienza fatta come assessore nella Democrazia Cristiana.
“Io rispetto tutti, al di là delle idee politiche e penso che nella mia vita lo abbia dimostrato. Non ritengo nessuno nemico e dando la mia disponibilità a candidarmi avrò solo avversari politici, amici che si candidano in altre formazioni politiche”.
Cosa è cambiato rispetto al 2002 quando rifiutasti la candidatura sempre nel centrodestra. “Allora avevo impegni residuali della carica di Difensore civico e non mi sembrò corretto. Inoltre nel centrosinistra erano impegnati amici di vecchia data e non volevo nella maniera più assoluta considerarli neppure avversari politici. Mario Sconosciuto l’ho cresciuto”.
E se Sconosciuto dovesse ripensarci e ricandidarsi sull’altra sponda? “In questo caso non potrei tornare più indietro perché non sarei coerente con le mie idee. Ma conserverò sempre quei rapporti di amicizia che allora mi fecero desistere”.
Da sindaco quali sono i primi provvedimenti che vorresti attuare. Cosa manca a questa città per cui vuoi impegnarti e dare il tuo contributo. “Vorrei rappresentare coloro che non hanno voce e sono tanti. Tutelare i diritti di tutti, perché non ci siano figli e figliastri, al di là dei programmi che pure dovremo stilare e per questo mi metterò subito a lavoro. Amministrare con equilibrio, imparzialità e trasparenza: tre elementi che hanno contrassegnato sempre tutta la mia vita e non ignorare quella parte della città che è emarginata”.
C’è stata una scintilla che ti ha spinto ad accettare. “Non c’è stata nessuna scintilla. Mi è sfuggito di dire vediamo, parliamone, fatemi pensare. Ho riflettuto, ho valutato i pro e i contro, e poi ho deciso”.
Sarà difficile scardinare il centrosinistra che governa da 15 anni? “Non ho mai pensato che sia facile e l’ho detto a chi mi ha chiesta la disponibilità. Tentiamo questa avventura, vediamo, proviamo. So bene che il centrosinistra in questi anni ha coinvolto tanta gente. Ma non si lotta solo per vincere e ci sono anche battaglie che si perdono. Ma sarà una esperienza di vita anche dai banchi dell’opposizione perché se uno vuole impegnarsi per la sua città può farlo da qualsiasi posizione”.

Sport. I movimenti delle squadre mesagnesi

Calcio - Chiude col botto la campagna acquisti del Mesagne.
Giovanni Scolozzi, già capitano e bandiera del Manduria dove ha disputato oltre 200 partite in serie D, la prossima stagione vestirà la maglia gialloblù del Mesagne. A questo punto la società ha allestito una forte squadra che punta a ben figurare la prossima stagione nel campionato di promozione. Sempre l'altro ieri ha firmato anche l’under Giovanni Lioci, classe 1986, già del Taurisano e del Brindisi. Ricapitolando questa la campagna acquisti del Mesagne: gli attaccanti Salvatore Tramacere, ex Montalbano, Fabio Di Santantonio dal Taurisano e Stefano Fiume dal Brindisi; i centrocampisti Allegrini del Montalbano, Giacomo Leoci dal Taurisano, Cosimo Carlucci dallo Squinzano, Piero Marseglia dall’Ostuni. Sono stati riconfermati il portiere Uccio D’Oria, il forte difensore Fabio Attanasi ed il centrocampista Claudio Forleo, oltre ai tanti giovani che nei campionati allievi e juniores si sono ben comportati.

Basket - Maurizio Screti non assicura un futuro alla Meyana. Senza sponsor, coach e giocatrici, non sa come potrà partire nella difficile avventura della serie A2 fresca ancora di promozione. Quale futuro avrà la gloriosa Meyana, 25 di attività, 10 dei quali nella pallacanestro femminile.
Il quesito sorge spontaneo, se si considera che nel bel mezzo dell'estate ancora non si sa chi sarà l'allenatore e quali giocatrici indosseranno la blasonata maglia gialloblù. La capitana Marina Belfiore, dopo il matrimonio, ha deciso di ritirarsi. Probabilmente anche Laura De Marco, 41 anni, deciderà di appendere le scarpe al chiodo dopo la promozione. Tutte le altre protagoniste della promozione sono in cerca di squadra. Cartellini rimasti in possesso della società non ce ne sono e anche la giovane promettente Flavia Carluccio potrebbe partire, destinazione Pozzuoli.
Di sicuro Fattorie il Sole non sarà più da sponsor e probabilmente assieme agli altri due sponsor minori, non sarà nemmeno più al fianco della Meyana.
Nei giorni scorsi il presidente ha avuto un incontro con il sindaco Mario Sconosciuto e l’assessore allo sport, Maurizio Piro che hanno assicurato la massima disponibilità a stare al fianco della dirigenza per sostenerla. “Ma è evidente – ha dichiarato il sindaco – che le risorse finanziarie per sostenere il campionato dovranno essere della società in quanto noi come Istituzione non possiamo sostituirci perché creeremmo un pericolo precedente”.
In attesa di avere qualche lume sul futuro, la federazione ha reso noti i calendari della prossima stagione. Il Mesagne debutterà il 30 settembre a Napoli e giocherà la prima partita davanti al proprio pubblico con l’Umbertide (Perugia) l’8 ottobre.
La fase regolare terminerà il 29 aprile dell'anno prossimo, per lasciare poi spazio a playoff e playout.

Tennis - Gli Under 12 del circolo tennis “Dino De Guido” hanno conquistato il titolo regionale a squadre per l’anno 2006. Lorenza Stefanelli e Rossella Ostuni si sono imposte per 3 a 0 nel retour match disputato a Mesagne dopo aver vinto anche a Palagiano.
I risultati. Doppio. Stefanelli-Ostuni batte Scranna-Battista 6-2, 4-6, 6-3. Singolari. Stefanelli- Battista 6-0, 6-2; Ostini-Soranna 7-5, 6-2.
Intanto Lorenza Stefanelli nei giorni scorsi ha conquistato il titolo regionale individuale ed ha staccato il biglietto per i campionati italiani che si svolgeranno in settembre nella consueta cornice del Tennis Club Bonacossa di Milano. Lorenza ha disputato la finale contro la sua compagna di squadra, Rossella Ostuni, che nulla ha potuto contro la maggiore solidità e determinazione della Stefanelli. Infine con l’arrivo delle ferie il Cast (centro di avviamento allo sport del tennis) ha chiuso per le meritate vacanze. Riaprirà i battenti il 20 settembre con i corsi gratuiti tenuti dai maestri del circolo, Armando Caforio e Luigi Pisoni.

Volley - Grande affluenza di pubblico per assistere ai due tornei di volley maschile e femminile, memorial "Franco Magrì" e "Antonio Carrozzo" disputatisi in villa comunale nei giorni scorsi e organizzati dalla societ… sportiva Mesagne Volley con il patrocinio del comune.
Al quadrangolare maschile II memorial "Franco Magrì", hanno preso parte la Dolphin San Vito, neopromossa in serie C, la Polisportiva 2000 Ostuni (serie C), la Polisportiva San Vito (neopromossa in serie C) e il Mesagne Volley, selezione giocatori mesagnesi tra cui i due figli di Franco, Gabriele e Andrea Magrì. Due giorni di gare spettacolari. Tre della quattro partite sono terminate con il punteggio di 3-2. Ha vinto il Mesagne Volley, sponsorizzato "Centro Revisione Mesagnese" grazie alle tre bocche di fuoco mesagnesi: Andrea Calò, Tony Maggiore e Andrea Magrì, già in A2 col Traviano, il palleggiatore Sandro Passaro, mesagnese, che ha appena firmato per il Taviano (A2). Secondo posto al Dolphin San Vito. Nella finalina ha prevalso la Polisportiva 2000 Ostuni sulla Polisportiva San Vito.
Premiati Emanuele Marciante, atleta più tecnico, Francesco Chionna, migliore attaccante, Mario Dal Bono, migliore difensore, Sandro Passaro, migliore palleggiatore. Premio Fair Play a Gabriele Magrì.
Anche nel torneo femminile organizzato per ricordare Antonio Carrozzo, ha prevalso la formazione mesagnese, che milita nel campionato di serie D e sponsorizzata "Devicienti Servizi Ecologici", che ha battuto in finale l'Over Time Collagenil Cellino per 3-2. Nella finale per il terzo e quarto posto ha prevalso l'Assi Amatori Brindisi sul New Volley Oria per 3-2. Il trofeo è stato consegnato direttamente dalla famiglia Carrozzo. Al Mesagne Volley, inoltre, che quest'anno festeggia il 30^ anno di attività federale, è stata offerta una targa da parte del presidente provinciale della Fipav Mario Palmisano.
Premi alle giocatrici. Atleta più tecnica: Luisa Chionna (Mesagne Volley); migliore attaccante: Lucrezia Liace (New Volley Oria); migliore difensore: Simona Leone (Mesagne Volley); migliore palleggiatrice: Margherita Giovanna (Mesagne Volley). Premio Fair Play: Pierpaola De Bonis (New Volley Oria).

sabato, luglio 29

Master internazionale ultrasuoni cardiologia

Questa mattina è stato presentato presso l'ex convento dei frati Cappuccini il master internazionale ultrasuoni cardiologia.
Il corso di studi coinvolge 20 giovani studneti laureati, 15 stranieri e 4 italiani, oltre a 20 uditori qualificati, partirà ad ottobre 2006 e si terrà presso la struttura dell'ex convento di Cappuccini dopo la convenzione sottoscritta tra l'Isbem ed il comune di Mesagne.
Nella foto il tavolo della presidente con al centro il prof. Luigi Murri, mesagnese trapiantato a Pisa, preside della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa. Ha fatto gli onori di casa il prof. Alessandro Distante, presidente dell'Isbem. Erano presenti l'assessore Gino Argentieri in rappresentanza del comune e il vice presidente Damiano Franco che ha portato i saluti dell'Amministarzione provinciale, partner del Miuca (master internazionale ultrsuoni cardiologia) nel master.

Incidente senza conseguenze sul ponte che conduce all'Auchan

Scontro frontale ieri mattina, intorno alle ore 10.00, sul ponte che collega Mesagne con la zona industriale,un punto dove la viabilità è molto difficile per il traffico da e per l’ipermercato Auchan. Si sono scontrate una Fiat A1, guidata dal mesagnese Antonio Epicoco di 45 anni, proveniente da Latiano e diretto verso l’Auchan, ed una Ford Focus che, proveniva in senso opposto. Epicoco non si è fermato ed ha investito in pieno la Ford guidata da Michele Pesaro, napoletano residente a Lecce, operatore dell’emittente Tele Norba che era diretto a Mesagne per riprendere un servizio presso il castello Normanno-Svevo. Lo scontro è stato inevitabile e sul posto si è immediatamente portata una unità del 118 dell’ospedale S. Camillo de Lellis.
Le auto hanno subito rilevanti danni. Nulla di grave, invece, per i due guidatori.

venerdì, luglio 28

Mesagne alla vigilia delle Amministrative. Sindaci a sovranità limitata

Comunicato stampa di "A Sinistra".
Notizie di stampa, non ancora smentite, hanno anticipato che l’ex Difensore Civico Enzo Incalza dovrebbe guidare il centrodestra nelle elezioni comunali del 2007. Proprio un anno fa egli si dimetteva dal suo incarico, pur con stile e discrezione, lasciando chiaramente intendere di come si fosse trovato, durante la Giunta Sconosciuto, in una situazione di isolamento istituzionale e sterilità operativa tanto da non poter più corrispondere alle numerose richieste che gli venivano presentate dalla cittadinanza che pure aveva molto apprezzato quella sua generosa azione.

La mossa del centrodestra, così palesemente cinica e strumentale, di candidare l’ex Difensore Civico risulta però di fatto tempestiva e raggiunge lo scopo di gettare in un malcelato sconforto il centrosinistra ufficiale che si ritrova col proprio Sindaco che non vuole più saperne (tranne clamorosi ma poco sorprendenti ripensamenti) di rappresentarlo, con una bagarre interna - dagli esiti imprevedibili - alla ricerca del sostituto, con l’assenza di un qualsivoglia segnale di rielaborazione politica su una crisi sempre negata per ostentare una forza che oramai rischia di traballare anche sul piano elettorale se è vero che per la prima volta in tanti anni la vittoria non è più scontata.

Ci sia consentita però una serena e pubblica manifestazione di dissenso in ordine alla scelta, semmai confermata, di Enzo Incalza, persona da noi stimatissima ma che in questo caso compirebbe, a nostro giudizio, una scelta sbagliata per tre ragioni: primo perché vanificherebbe, con chiunque si schieri, la faticosa costruzione della sua immagine di “arbitro istituzionale” e di “terzeità” che tanto lo ha contraddistinto e che tanto egli ha meritoriamente provveduto ad elevare in una fase in cui troppi provavano a trarre benefici per sé a scapito delle istituzioni; in conseguenza di questo - seconda ragione – è ora più difficile per lui affrancarsi dall’idea che anch’egli abbia utilizzato le Istituzioni per costruirsi una pur legittima carriera politica; infine, se venisse confermata questa scelta, egli guiderà uno schieramento a lui ben noto, quel centrodestra locale che ha dato in questi anni prova quotidiana, in molte sue componenti, di disistima delle istituzioni, di perseguire interessi personali o di bottega, di essere dilaniato dalle lotte intestine, di mostrarsi incapace di approfondire con lo studio e la proposta qualsivoglia aspetto amministrativo utilizzando tutte le energie per gettare discredito e calunnie avanzando proposte spesso demagogiche e irrealizzabili.

Il nostro caro amico Enzo se dovesse scegliere di mettersi alla guida di questa coalizione si candiderebbe “a perdere” pure se vince.

Ma c’è un dato comune che attraversa i due schieramenti: la scelta di candidati-galantuomini, dalla faccia e dai comportamenti irreprensibili, fuori dalle ristrette schiere dei politici di professione, ben presentabili agli occhi della gente, utilissimi in campagna elettorale poiché attraggono su di essi l’attenzione finendo fatalmente per distrarla da questioni politiche sostanziali e più profonde rispetto al solo nome con cui una coalizione si presenta agli elettori, ma ancor più utili in caso di vittoria: uomini soli al comando di un vuoto che corrode le persone e la politica. Sono cose che Mario Sconosciuto ed Enzo Incalza conoscono benissimo. Il primo le ha comprese fino in fondo, e forse troppo tardi, il secondo, pur avendole assaporate, non sembrerebbe farsene problema.

Mesagne, 28 luglio 2006 Giancarlo CANUTO Capogruppo A Sinistra - MESAGNE

Ieri sera grande successo de La Traviata di Giuseppe Verdi

Grande successo ieri sera dell'opera lirica di Giuseppe Verdi “La Traviata”, una delle manifestazioni più riuscite di questa prima parte dell'Estate mesagne 2006. L'niziativa era stata organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’assessorato allo Spettacolo del Comune per festeggiare la riapertura del Museo del Territorio “Ugo Granafei”. Piazza Orsini del Balzo è rimasta gremita sino al termine dell'opera, circa mezzanotte, da almeno 900 spettatori. Il cast, è giusto ricordalo, era composto, tra gli altri, dal soprano NATALIA MARGARIT, dal tenore LUIGI FRATTOLA, dal baritono MAURIZIO ZANCHETTI e dal bravo direttore d’orchestra SILVANO FRONTALINI.
In occasione della manifestazione, la sezione Beni e Attività culturali del comune ha disposto l’apertura straordinaria del Museo e del Castello prolungandola fino alle ore 24.00.

Bravata all'ex sucola media Marconi di via Latiano

Allagamento dell’ex scuola media Marconi attualente utilizzata dalla la scuola paritaria “mons. Armando Franco" e dalla ludoteca comunale. I soliti ignoti, entrati nei bagni, hanno chiuso gli scarichi e, aprendo i rubinetti, hanno allagato il primo piano della struttura. E prima di andare visa, hanno scritto sulle lavagne alcune frasi irripetibili. L'allarme è stato dato dal custode il mattino successivo.

La movida di piazza Orsini in diretta web

L'assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune ha predisposto, in collaborazione con l'ing. Angelo Capodieci, la diretta web degli eventi della MesagnEstate 2006 che ogni sera si svolgono in piazza Orsini del Balzo. Per collegarsi e seguire le manifestazioni, è sufficiente collegarsi sul sito del comune e cliccare sulla icona "Uno sguardo in tempo reale".

Anche la Margherita rilancia la candidatura di Mario Sconosciuto, sindaco per la prossima legislatura

Nella foto, il consigliere provinciale Francesco Mingolla.
Il direttivo sezionale della Margherita D.L. di Mesagne riunitosi giorno 25 ha valutato e ampiamente discusso intorno le problematiche dell’attività politica amministrativa e soprattutto quelle legate alla prossima competizione elettorale.
Il direttivo ha deliberato la costituzione di un ufficio politico che avrà il compito di aprire e preparare la fase congressuale che si terrà in autunno. Dell’ufficio politico fanno parte il presidente cittadino Antonio Cellino, il vicepresidente Giorgio Vece, il consigliere regionale Enzo Cappellini, i due consiglieri provinciali Francesco Mingolla e Mino Falcone, il capogruppo consiliare Francesca Campana, l’assessore Fabrizio Di Pietrangelo, il Presidente del consiglio Comunale Domenico Calò, il consigliere comunale Angelo Campana, l’avv. Massimo Murra e l’avv. Marina Spagnolo.
E’ stato deliberato, inoltre, di avviare insieme ai partner della maggioranza consiliare, a Italia dei valori, ai Verdi ed al mondo socialista un approfondimento sulle questioni che riguardano la prossima competizione elettorale rilanciando la candidatura dell’avv. Mario Sconosciuto a sindaco.

giovedì, luglio 27

Comunicato Stampa del movimento politico "Patto per Mesagne"

Il tormentone dell’estate 2006, come era facile immaginare dopo qualche “si dice che…”, è il toto-sindaco in vista delle prossime consultazioni amministrative in programma nella primavera del 2007.
Vengono catapultati così sulla stampa, possibili nomi di candidati tra i personaggi politici impegnati, più o meno noti e di spicco legati alla città, si prospettano alleanze e nuove liste civiche, sia nel centrodestra che nel centrosinistra.
Seppur molto titubanti dal buttarci nella mischia, ci sembrava corretto però, esprimere alcune nostre considerazioni a riguardo, per meglio far recepire ai nostri simpatizzanti e a tutti i cittadini la posizione del Movimento Politico Patto per Mesagne. Il nostro è un Movimento nato, da una lista civica a sostegno dell’allora candidato oggi Sindaco Mario Sconosciuto, e da un Patto di governo con i partiti del centrosinistra.
Oggi noi ci sentiamo di aver onorato in piena lealtà quel Patto sia con il Sindaco che con il centrosinistra, ma in particolare con la Città, e possiamo dire di aver fortemente contribuito a rinsaldare il rapporto dei cittadini con le istituzioni, e di aver dato risposte positive a quasi tutti i punti programmatici con competenza e responsabilità.
Non tutto è stato fatto, o per alcuni non è stato fatto bene e questo fa parte della normale dialettica politica o della campagna elettorale per molti già iniziata. Tuttavia, informare la città delle cose fatte, è certamente prerogativa prima del Sindaco e poi delle forze politiche del centrosinistra. Saranno poi i cittadini attraverso il loro voto a giudicare l’operato dell’ amministrazione Sconosciuto.
E’ evidente allora che per noi del Patto per Mesagne, è imprescindibile il rilancio di una proposta politica, con i partiti che intendono aderire al centrosinistra e con tutti i cittadini che spontaneamente e in vari modi si stanno adoperando, partendo dal candidato Sindaco che non può che essere Mario Sconosciuto.
E questo non perché la legge lo consente o bisogna rispettare il Sindaco uscente.
La nostra insistenza e ferma convinzione è frutto di un analisi politico amministrativa fondata su dati di fatto, su valori condivisi e sulla risultanza finale di questi anni che è stata luminosa e proficua tanto sul versante della civiltà acquisita del cittadino quanto della risonanza territoriale che oggi piu’ di ieri Mesagne ha guadagnato.
Perché siamo convinti che è benefico per la comunità intera continuare l’esperienza con Mario Sconosciuto, per consentire anche il compimento di opere già progettate e in corso di realizzazione di straordinaria importanza per lo sviluppo economico, sociale, turistico della nostra città vicina ad un posizionamento di grande rilievo regionale. Mario Sconosciuto è stato e rimane il sindaco ideale per questa città perchè persona dotata di grande equilibrio, competenza, rigore morale e passione dimostrata dalla dedizione quotidiana in questi anni di responsabilità amministrativa oltre che riferimento della coalizione di centrosinistra. E sulla scorta di queste riflessioni che il movimento politico Patto per Mesagne auspica che, con i partiti del centrosinistra, con le associazioni, con la cittadinanza si rinnovi il sodalizio stretto nel 2002 rilanciando una proposta politica con Mario Sconosciuto Sindaco.
Carlo PERRUCCI
Capogruppo Patto per Mesagne

I superbravi dell'istituto "Epifanio Ferdinando"

di Valentina Altavilla - E’ finita. Finalmente. Dopo 9 lunghi mesi, sono arrivate le tanto attese vacanze. I tanto temuti esami di maturità sono ormai un lontano ricordo. Poi, dopo l'estate, si ricomincerà con l’università. E molti di loro si salueranno e partiranno per frequentare le varie sedi universitarie.
I liceali che si sono maturati con il massimo dei voti sono Vincenzo Campana, Davide Demilito, Giorgia Favia, Alessandra Radogna, Roberto Maria Ramundo, Rossella Rizzi e Chiara Sconosciuto, della classe 5^ sezione A. In quinta B Claudio Emanuele Capellini, Marco Capodieci, Andrea De Roma, Giuliano Graniti, Pancrazio Lezzi e Maria Fiorella Mazzotta; in quinta C, Alessandro Argese, Fabio Basile, Giuseppa Capoccia, Alessandra Pagliara, Alessandro Poci, Sandra Spina, Annalisa Stridi e Valentina Taurisano.
Quattro gli studenti dell’indirizzo commerciale che hanno toccato il 100/100: Sabrina Carbone, Nicolò Pignatelli, Loredana Scalera e Antonella Semeraro.
Cosa li aspetta ora? Cosa sognano per il loro futuro?
Alessandro Poci è indeciso tra ingegneria biomedica e chimica farmaceutica: due facoltà comunque molto "toste". Alessandra Pagliara è indecisa tra i corsi di medicina, matematica o fisica. Il suo sogno, comunque, sarebbe quello di diventare una brava pediatra. Tutti hanno espresso la preferenza per l’indirizzo indirizzo. Giorgia Favia ha inviato la prescrizione sia per ingegneria che per medicina. “Il mio sogno sarebbe laurearmi in medicna e successivamente specializzarmi in psichiatria”. Molti decideranno di lasciare Mesagne per andare studiare in altre città d´Italia anche se sul territorio ci sono atenei di prim’ordine. Ma è importante è che realizzino i loro sogni purchè siano sempre armati di grinta e di passione senza le quali non si realizza nulla. In bocca al lupo, ragazzi.

Estate 2006. Prime analisi dei commercianti

di Valentina Altavilla - Risparmio e prudenza: queste sembrano essere le parole più in voga tra i cittadini mesagnesi quando si parla di economia. Almeno stando alle parole dei titolari e responsabili di alcuni esercizi commerciali che abbiamo interpellato per fare un primo bilancio della situazione economica della città in quest´estate.
Mario Nacci, titolare di un esercizio di calzature e pelletteria nei pressi della villa comunale; Uccio De Nitto, del ristorante e pizzeria "La Locanda dei Messapi" all´interno del centro storico e Massimo D’Aloisio, titolare del bar, caffetteria e paninoteca "Nedina".
Per Mario Nacci il periodo non è dei migliori. E ciò sarebbe dovuto principalmente ai saldi di stagione. "Fino a giugno abbiamo avuto una percentuale di vendite non esaltante. Poi con i saldi c’é stata una corsa sfrenata all’acquisto”. E continua: “Con i saldi la gente compra male e velocemente col risultato che il commerciante non ha la serenità e la tranquillità necessaria
per svolgere il suo lavoro al meglio". E propone una soluzione
personale a questa crisi. "Bisognerebbe effettuare i saldi, sconti del 10-20 per cento e quindi più contenuti per tutto l’anno in modo da evitare che la gente concentri i suoi acquisti solo nei due mesi di saldi". Una politica questa che Mario Nacci ha intenzione di seguire già da ottobre. "Unica paura – afferma - la diffidenza della gente. Come potremo convincerla che troverà davvero lo
stesso prezzo tutto l’anno? E’ importante cominciare da subito a
lanciare questa iniziativa, anche con la collaborazione degli altri
commercianti mesagnesi. Rispetto all’anno scorso le vendite non hanno avuto sostanziali cambiamenti ".
Di turisti se ne sono visti pochi. Forse chi arriva a Mesagne preferisce fermarsi a mangiare nei tanti ristoranti della città. Situazione più critica, invece, per il bar "Nedina". Il titolare
Massimo D´Aloisio ammette: "C’è stato un forte calo rispetto
all’anno scorso e a due anni fa stimato intorno al 50 %”. Sono diversi i fattori della crisi. L’agricoltura mesagnese è in uno stato di semi-abbandono e non aiuta certo ad attivare e sviluppare l’economia locale. Ciò provoca un aumento della disoccupazione e i giovani tendono sempre di più a lasciare Mesagne non trovando. L’euro ha fatto il resto. La gente fatica ad arrivare a fine
mese e i soldi risparmiati sono sempre pochi". Le soluzioni? "Maggiore attenzione da parte del comune, delle istituzioni e delle organizzazioni turistiche per venire incontro alle esigenze dei commercianti diminuendo magari le tasse comunali e tagliando le ingenti spese da sostenere e organizzare una estate più ricca di appuntamenti tali da richiamare molta gente da fuori perché le attività qui a Mesagne sono tante e la gente del posto non è sufficiente". Per finire invita l’Amministrazione a valorizzare maggiormente il centro storico e in particolare il castello per accogliere al meglio i tanti turisti".
Non si lamenta, invece, Uccio De Nitto, titolare della pizzeria
"La Locanda dei Messapi" che anche quest´anno è sempre affollata di clienti. Il suo locale è abbastanza conosciuto in città e fuori, anche se…”C’è un pò aria di crisi che penso sia generale e
dovuta anche all’introduzione dell’euro. Ho notato anche un certo calo dei turisti anche se l’estate non è ancora finita”. Su una cosa però è sicuro: "Con l’apertura del nuovo museo e del centro turistico c’è stata una forte valorizzazione del centro storico. Questi interventi richiedono sicuramente tempo e denaro, ma dobbiamo apprezzare gli sforzi fatti dall’Amministrazione comunale che continuerà su questa strada di potenziamento del
turismo mesagnese".

Questa sera in piazza Orsini "La Traviata" di Giuseppe Verdi



Sopra, nella foto, lo stupendo scenario di piazza Orsini del Balzo dove questa sera con inizio alle ore 21 andrà in scena "La Traviata" di Giuseppe Verdi.

Per celebrare l'apertura del nuovo museo archeologico comunale, l'assessorato alla Cultura ha programmato una serie di spettacoli musicali di grande spessore e di notevole impatto. Il primo si terrà questa sera, giovedì 27 luglio, alle ore 21.00, in piazza Orsini del Balzo. Sarà rappresentata “La Traviata” di Giuseppe Verdi. L'opera lirica più popolare del musicista di Busseto, autentico capolavoro del melodramma italiano. Sul palco salirà un’orchestra composta da 45 elementi, 30 coristi e 12 cantanti solisti che si avvarranno del supporto di ben 16 tecnici. In tutto 105 persone impegnate per un grande e suggestivo spettacolo in primo del genere a Mesagne. Il cast è composto dal soprano Natalia Margarit, da Luigi Frattola (tenore), Maurizio Zanchetti (baritono). Direttore d’orchestra Silvano Frontalini.
Questa sera, in occasione della manifestazione, l’apertura del museo e del castello sarà prolungata fino alle ore 24.00.
Il secondo appuntamento è stato programmato per lunedì 7 agosto, alle ore 21.00, sempre in piazza Orsini del Balzo. Per l’occasione sarà presentata la “Danza delle Nereidi”, spettacolo di danza di ispirazione messapica tratto da "I leoni di Messapia" di Ferdinando Sammarco. L’ingresso è libero.

Il presidente della Meyana. Questa sera il presidente incontra il Sindaco e l'assessore allo Sport



Per la Meyana, squadra di basket che milita nel campionato di serie A2 femminile, sono giorni difficili. Il presidente Screti sta incontrando grosse difficoltà a reperire i fondi necessari per affrontare la prossima stagione che avrà inizio il 1 ottobre. La squadra è stata iscritta regolarmente ma è in attesa di nuovi sviluppi. “Noi - dice Screti – siamo esausti per i tanti sforzi sostenuti e non siamo in grado di restare in prima linea”. “Con la morte nel cuore - aggiunge - consegneremo la squadra agli Amministratori comunali e spetterà al sindaco Mario Sconosciuto l'ultima parola”. E' incredibile come una città intera, da sempre appassionata di basket, non sia riuscita ad esprimere un gruppo di persone in grado di evitare la fine che qualche anno addietro decretò la “morte” anche della gloriosa Virtus. Ci si avvia alla conclusione di una storia sportiva, e non solo, fatta di tantissime tappe, di tantissimi capitoli, scritta da centinaia di personaggi sui campi di mezza Italia. Una conclusione triste, amara. Forse ancora evitabile? Scomparirà quindi anche il basket femminile dopo quello maschile a Mesagne? Se si dovesse avere il fallimento della Virtus, sarebbero giorni tristi.
Intanto è stato ufficializzato il calendario. Il Mesagne dovrebbe iniziare in anticipo in trasferta il 30 settembre a Pozzuoli contro il Napoli, squadra accreditata alla vittoria finale. Poi due partite in casa contro Umbertine e Siena, per poi andare a Pontedera. I problemi della società si ripercuotono anche sulla squadra, visto e considerato che le giocatrici non hanno ancora avuto segnali di conferma da parte dei dirigenti gialloblù. Mentre la altre società provvedono a rinforzarsi anche con giocatrici comunitarie, la Meyana non è neppure in grado di allestire una squadra tutta indigena.
Oggi il presidente Screti incontrerà il sindaco Sconosciuto e l’assessore allo Sport, Piro. “Speriamo di trovare una soluzione – conclude molto amareggiato Maurizio Screti – perché non vorrei alla fine rinunciare al campionato. Dopo tanti anni di sacrifici ed aver portato il nome di Mesagne ad alti livelli sarebbe davvero mortificante”.

Calcio. Ha firmato Giacomo Lioci

Ancora una trattativa chiusa in casa giallo-bleu. Ieri sera il Mesagne ha acquistato Giacomo Lioci, attaccante, classe '86, che prima di arrivare a Mesagne, ha brillato in squadre come Taurisano e Brindisi. Lioci è un under ma, a detta degli addetti ai lavori, è un ragazzo che malgrado la sua giovane età ha già fatto capire quali sono i suoi spazi e quali le sue ambizioni.

mercoledì, luglio 26

Auto in fiamme in via Merano

L'ennesimo corto circuito? Autocombustione? O cosa altro? Ieri sera un'auto è andata complertamente distrutta in via Merano intorno alle 22 sembra per un difetto dell'apparato elettrico. Il proprietario ha dichiarato agli agenti della polizia prontamente accorsi che l'aveva appena ritirata dall'elettrauto.
Via Merano, traversa di via Roberto Antonucci, è una strada molto popolata, al centro della città. Le fiamme ed il conseguente fumo, acre e denso, ha indotto soprattutto le persone anziane a rientrare subito in casa ed ha chiudere porte e tapparelle. Il disagio è stato immediatamente alleviato dagli agenti del locale commissariato e dai carabinieri che sono accorsi a sirene speigate sul posto ed hanno provveduto a spegnere l'incendio. L'auto ha subito ingenti danni.

Passeggiata ecologica sulla pista ciclabile di canale Reale

Terza edizione della cicloescursione, iniziativa sulla pista ciclabile lungo il Canale Reale. Il comune di Brindisi ha restituito a cittadini e turisti una pista ciclabile fruibile e incantevole, importante risorsa del turismo sostenibile in Puglia. L’intervento di recupero della pista ciclabile ha permesso di ricostruire il fondo stradale e rimuovere i rifiuti scaricati e accumulati in più punti lungo la bella pista.
“Quante volte nei nostri percorsi in bici i nostri occhi sono rimasti offesi nel vedere il degrado delle campagne ferite dalle numerose discariche. Registriamo questo importante atto di buona volontà, un intervento che permette all’incivile percorso della civiltà rupestre di abbandonare l’ossimoro e di recuperare la sua civiltà”, comunica Antonio Licciulli, capo dell’ufficio stampa di cicloamici. Ed ora, i cicloecologisti, quasi insaziabili, chiedono che si vada oltre. “Il bel percorso rimane sterile se mancano quelle linee, pur esistenti sotto forma di tranquille strade secondarie, ma non ancora definite piste ciclabili, che la congiungano a Brindisi, San Vito e Mesagne e alla riserva naturale di Torre Guaceto - continua -. Inoltre bisogna renderla “pubblica”, cioè conosciuta e valorizzata perché sia usata da quanta più gente possibile”.
Il percorso totale è di 55 km. da percorrere con varie soste, quindi affrontabile anche da chi non è allenato.
L’appuntamento per chi parte da Brindisi è in Piazza Vittoria, per chi parte da Mesagne in piazza Orsini del Balzo dove può prenotare gratuitamente il noleggio della bicicletta.
La partenza è prevista alle ore 8.30; il rientro da Torre Guaceto alle ore 16.30. Chi vuole saperne di più può telefonare al numero 3395860740 oppure collegarsi a www.cicloamici.it, oppure può presentarsi direttamente all’appuntamento.

Il consigliere Montanaro polemico con il presidente della Seap

Il consigliere regionale dei Democratici di Sinistra, Vincenzo Montanaro, ha inviato una interrogazione al presidente della regione, on. Nichi Vendola, e all’assessore regionale competente Mario Loizzo, riguardo alcune valutazioni sugli aeroporti pugliesi fatte ieri mattina su alcuni organi di stampa dall’ing. Domenico Di Paola, presidente della Seap, società che gestisce gli aeroporti di Puglia, Bari, Brindisi, Foggia e Taranto. Leggendo la rassegna stampa il consigliere diessino, peraltro membro della commissione regionale trasporti, ha rilevato che l’ing. Di Paola avrebbe espresso alcune considerazioni di notevole gravità “inanellando una serie di dichiarazioni tanto avventate quanto inopportune”.
“Dall’articolo si evince che il presidente della Seap presiede solo metà dei terminal presenti sul territorio regionale. Egli, infatti, si avventura in considerazioni sulla struttura di Bari al cui destino tarpa le ali, affermando che non ha grandi margini di crescita. Prosegue articolando intenzioni politico-strategiche sull’aeroporto di Grottaglie, per il quale prevede un futuro radioso di aeroporto intercontinentale coi fiocchi. Dimentica, però, di citare l’esistenza degli aeroporti di Brindisi e Foggia. Interrogo il Presidente della Giunta Regionale sulla gratuità delle affermazioni dell’ing. Di Paola che non rappresenta la proprietà del sistema aeroportuale pugliese ma è solamente delegato alla titolarità di una società, ricordiamolo, a capitale misto prevalentemente pubblico”.
Vincenzo Montanaro, inoltre, ha chiesto al presidente Vendola se le dichiarazioni dell’ing. Domenico Di Paola siano contrastanti o no con i contenuti dei documenti strategici della Seap e, quindi, con l’indirizzo politico della maggioranza che governa la Regione Puglia che si traduce in azioni volte a valorizzare il sistema aeroportuale pugliese mediante l’utilizzo delle risorse della futura programmazione regionale per attrarre nuovi vettori nelle strutture di Bari e Brindisi.

Calcio. Ha firmato l'attaccante Fabio Disantantonio

Dopo il grande colpo di mercato che ha portato Tramacere al Mesagne, il Mesagne ha concesso il bis acquistando Fabio Disantantonio, classe '83, ex Taurisano, attaccante. Si tratta di un giocatore che gioca preferibilmente sulle fasce laterali, molto veloce ed in possesso di dribbling che gli permette di saltare gli avversari con grande facilità. Dopo aver firmato il contratto il giocatore ha dichiarato di essere rimasto impressionato favorevolmente dell´ambiente e che conosce molti suoi nuovi compagni con i quali spera di vincere molto.
In questi giorni il ds Flore ha rinnovato il contratto anche con De Benedictis, Forleo e capitan D´Oria. Quest'ultimo ha dichiarato che la stagione 2006-07 sarà l'ultima della sua lunga carriera che spera di chiudere in bellezza con
una bella vittoria finale.
Intanto la società continua a darsi da fare in vista della preparazione precampionato. In settimana sarà reso ufficiale l'elenco dei giocatori che andranno in ritiro e che mancano solo alcuni dettagli per concludere altre importanti trattative.

martedì, luglio 25

Emergenza caldo

È emergenza anche in città come in tutta la Puglia. E non solo. L´intera penisola è invasa da un´ondata di calore che non cessa a diminuire: temperature record, caldo e afa da bollino rosso. Numerosi sono stati in questi giorni gli incendi nelle campagne circostanti la il centro abitato che tengono occupati i vigili del fuoco. Le previsioni parlano chiaro: l´afa resterà elevata anche nei prossimi giorni, poi da oggi le temperature si dovrebbero abbassare, a cominciare dal nord.
A rischio soprattutto anziani e bambini.
Nella nostra città gli anziani stanno cercando di superare il momento critico seguendo le raccomandazioni degli esperti.
Presso il Centro polivalente per anziani “Francesco Bardicchia”, situato in zona Carmine, per fronteggiare l’emergenza caldo, sono attivi condizionatori e ventilatori nelle ore più calde; in più vi sono attività ricreative che impegnano gli anziani in queste giornate così afose: giochi di carte, biliardo, bocce e varie sagre paesane.
Sono stati potenziati anche piani di emergenza dal comune, predisposti dall’assessorato ai Servizi sociali: per fortuna, per adesso, non sono stati segnalati malori. Inoltre è
attivo un servizio di autobus che accompagna gli anziani direttamente al Centro. Anche nella casa di riposo "S. Antonio da Padova", nei pressi della chiesa "Mater Domini", la situazione è pressoché simile: anche qui condizionatori che rinfrescano un pò i nostri anziani che sono attivati con piacevoli passeggiate nella pineta adiacente nelle prime ore del mattino o verso sera, quando le temperature si abbassano. Alimentazione rigorosamente a base di cibi freschi: frutta e verdura a volontà. Sono proprio gli anziani, soprattutto quelli che prendono medicinali, i più esposti a questo forte caldo. Il consiglio che arriva da più parti è uno solo: bere tanta acqua, mangiare cibi leggeri ed evitare di uscire nelle ore più calde della giornata.
Un pò di difficoltà, invece, nel centro anziani di "Papa Sisto" che quest´anno, dopo un malore ad un anziano, ha dovuto chiudere i battenti. Ma, assicura il presidente del centro Michele Pinto, il prossimo anno la struttura sarà predisposta al meglio per ospitare gli anziani del quartiere anche nei giorni di emergenza caldo.
Nessuna notizia, invece, da Villa Iris, la residenza per anziani protetta situata presso l’ex seminario dei padri Carmelitani. Nonostante fosse stata l’unica struttura dove ci eravamo preoccupati di annunciare la nostra visita, non ci è stato permesso entrare.

Basket. Meyana a lavoro alla riceca di sponsor

Regolata la pratica relativa all’iscrizione al campionato nei termini, i dirigenti della Meyana Mesagne, società che la passata stagione ha vinto il campionato di basket femminile di serie B Eccellenza e che quest’anno sarà ai nastri di partenza della serie A2, sono a lavoro per reperire fondi ed uno sponsor che l’accompagni nella prima avventura targata serie A2.
Il presidente Maurizio Screti è impegnato su più fronti, anche fuori città, per abbinare un marchio alle maglie gialloblù delle sue ragazze. Di squadra, naturalmente, se ne riparlerà quando sarà riuscita a mettere nero su bianco. Tutte le ragazze protagoniste dell’entusiasmante campionato della passata stagione, sono state lasciate libere di accasarsi in altre società. Lo stesso allenatore, Roberto Valenzano, da due anni sulla panchina del Mesagne, è stato lasciato libero di cercarsi una nuova sistemazione. E con il tecnico, anche il gruppo di ragazze baresi che con lui hanno condiviso l’avventura con la maglia della Meyana. Adriana Pastore, per motivi di studio, non può spostarsi molto da Bari per cui sta cercando sistemazione tra Potenza, Trani e Monopoli; Silvana Basile dovrebbe aver già firmato con il Potenza che ha presentato in federazione richiesta di essere inclusa nel girone D della B Eccellenza dove sono state registrate molte rinunce; Ilaria Sivilli ha ricevuto richieste anche di serie A1 ma non ha ancora deciso sul da farsi in quanto dovrebbe lasciare il posto di lavoro; Veronica Milo sta valutando due richieste di società di Roma; l’assistent coach Mara Nimis, dopo due anni alla Meyana dove ha lavorato anche con il minibasket, si è accasata in Umbria, alla Liomatic Umbertine, avversaria del Mesagne la prossima stagione in serie A2; Carmen Pisto è vicina a firmare per il Monopoli.
Nei prossimi giorni il presidente Screti incontrerà il sindaco Mario Sconosciuto e l’assessore allo Sport, Maurizio Piro, per cercare una via d’uscita allo stallo in cui è rimasta la società dopo il fallimento delle trattative con gli sponsor della passata stagione. Il massimo dirigente della società mesagnese chiederà agli Amministratori comunali impegni precisi sui contributi e sull’utilizzo del palazzetto dello sport di via Udine per poter programmare la stagione 2006-2007. Solo dopo aver ricevuto precise garanzie da parte degli Amministratori e quando troverà un sostegno economico dagli sponsor potrà pensare a rinforzare la squadra, al nuovo coach e ad allestire un programma minimo di salvezza per conservare la serie A2 tanto faticosamente conquistata.

Resoconto dei tornei di volley

Grande affluenza di pubblico per assistere ai due tornei di volley maschile e femminile, memorial “Franco Magrì” e “Antonio Carrozzo” disputatisi in villa comunale nei giorni scorsi e organizzati dalla società sportiva Mesagne Volley con il patrocinio del comune.
I due tornei, tra i più importanti nella provincia tanto da richiamare l'attenzione di centinaia di appassionati provenienti anche dai paesi limitrofi, hanno avuto una elevata caratura tecnica e organizzativa.
Al quadrangolare maschile II memorial “Franco Magrì”, hanno preso parte la Dolphin San Vito, neopromossa in serie C, la Polisportiva 2000 Ostuni (serie C), la Polisportiva San Vito (neopromossa in serie C) e il Mesagne Volley, selezione giocatori mesagnesi tra cui i due figli di Franco, Gabriele e Andrea Magrì. Due giorni di gare spettacolari. Tre della quattro partite sono terminate con il punteggio di 3-2. Ha vinto il Mesagne Volley, sponsorizzato “Centro Revisione Mesagnese” grazie alle tre bocche di fuoco mesagnesi: Andrea Calò, Tony Maggiore e Andrea Magrì, già in A2 col Traviano, il palleggiatore Sandro Passaro, mesagnese, che ha appena firmato per il Taviano (A2). Secondo posto al Dolphin San Vito. Nella finalina ha prevalso la Polisportiva 2000 Ostuni sulla Polisportiva San Vito.
Premiati Emanuele Marciante, atleta più tecnico, Francesco Chionna, migliore attaccante, Mario Dal Bono, migliore difensore, Sandro Passaro, migliore palleggiatore. Premio Fair Play a Gabriele Magrì.
Anche nel torneo femminile organizzato per ricordare Antonio Carrozzo, ha prevalso la formazione mesagnese, che milita nel campionato di serie D e sponsorizzata “Devicienti Servizi Ecologici”, che ha battuto in finale l’Over Time Collagenil Cellino per 3-2. Nella finale per il terzo e quarto posto ha prevalso l’Assi Amatori Brindisi sul New Volley Oria per 3-2. Il trofeo è stato consegnato direttamente dalla famiglia Carrozzo. Al Mesagne Volley inoltre, che quest’anno festeggia il 30^ anno di attività federale, è stata offerta una targa da parte del presidente provinciale della Fipav Mario Palmisano.
Premi alle giocatrici. Atleta più tecnica: Luisa Chionna (Mesagne Volley); migliore attaccante: Lucrezia Liace (New Volley Oria); migliore difensore: Simona Leone (Mesagne Volley); migliore palleggiatrice: Margherita Giovanna (Mesagne Volley). Premio Fair Play: Pierpaola De Bonis (New Volley Oria).

lunedì, luglio 24

Arrestato al Blue Rose's sorvegliato romano

Ieri sera, nel corso di una verifica presso l’albergo Blue Rose’s, la polizia ha tratto in arresto Alberto Franzil, romano di 47 anni, sorvegliato speciale con l’obbligo di soggiorno. Il pregiudicato, all’atto del riconoscimento, ha detto ai poliziotti di essersi spostato dalla sua residenza per venire a Mesagne per motivi sentimentali. Una motivazione che, però, non ha intenerito gli agenti che lo hanno arrestato su ordine del pm Mattiace. Alberto Franzil ha precedenti con la giustizia per detenzione di armi e di sostanze stupefacenti.

Taekwondo. Lamarmora ai mondiali juniores in Vietnam

Gianluigi Lamarmora, classe 1990, fa parte della rappresentanza italiana junior di taekwondo partita il 21 luglio per Hochimin City in Vietnam dove da mercoledì inizieranno i mondiali juniores. Per il giovane atleta mesagnese è arrivato finalmente il grande giorno. In Vietnam potrà finalmente dare
sfoggio della sua classe e della bontà della scuola mesagnese di taekwondo.
Gianlugi ha 16 anni e da 12 anni frequenta la palestra di taekwondo. Nonostante la giovanissima età vanta già una considerevole serie di risultati che per un ragazzo
come lui non possono che rappresentare motivo di orgoglio. Cinque volte
campione regionale, tre volte campione italiano, vincitore di due coppe Italia e di una coppa del Sud. Un ragazzo davvero molto determinato che prima della partenza si è dichiarato entusiasta dell’avventura. “Finalmente – ha detto - ho raggiunto il mio obbiettivo. Partecipare al mondiale non è cosa da niente. Vado con il preciso impegno di vincere e portare alti i colori azzurri e soprattutto quelli della mia città. Dopo tanti anni di sacrifici e di ferree diete, penso che sia la cosa più bella tornare a casa con una medaglia mondiale al collo". Salirà sulla pedana per disputare il suo primo incontro sabato 29 luglio.

Oggi e domani, estate a Villa Cavaliere

L’estate a Villa Cavaliere è uno dei più importanti appuntamenti estivi dell’intera provincia brindisina. La prima serata avrà luogo oggi con “Parto delle nuvole pesanti”, band che racchiude già nella propria denominazione leggerezza e contenuti, amore per il ritmo, la poesia, la tradizione e l’attitudine punk. Il gruppo si ricorda che il parto vanta illustre collaborazioni tra i quali Teresa De Sio, Roy Paci e Claudio Lolli.
L’ultima serata martedì 25 luglio. Ospite il concerto di Meg, ex voce femminile dei 99 Posse, che con il suo ultimo album si conferma nel panorama musicale italiano per l’originalità con cui ha saputo miscelare atmosfere poetiche, elettroniche e jazz.
La manifestazione, giunta alla sua XVII edizione, nasce dalla volontà del consiglio di amministrazione e dai soci-lavoratori della cooperativa sociale Alba onlus di creare momenti di incontro e condivisione tra gli utenti diversamente abili e i loro coetanei. La musica, come si è avuto modo di sperimentare in tutti gli anni passati, diventa strumento contro ogni forma di emarginazione e forte promotrice di sentimenti di solidarietà, condivisione e integrazione.
Le due serate si svolgeranno nel suggestivo parco di Villa Cavaliere in via provinciale per San Vito dei Normanni al chilometro 1 e saranno contornate da degustazioni di piatti tipici della tradizione popolare pugliese. Anche quest’anno l’ingesso è libero.

Festa di quartiere a Sant'Anna dei Greci

Grande successo ieri sera della festa rionale in piazza Sant'Anna dei Greci con complesso musicale, balli, tarantelle a panini con braciola cucinati dalla donne dell'associazione Ja Nova. La piazza è stata invasa da tanti mesagnesi che hanno fraternizzato con i molti turisti provenienti da tutto il Salento e dai numerosi mesagnesi presenti in città per le ferie. Si sono visti in giro tanti volti le cui sembianze si erano dimenticate. Mesagnesi partiti per cercare lavoro al nord Italia o all'estero che sono tornati con mogli e figli. Le donne dell'associazione Ja Nova si sono letteralmente superate. Hanno preparato migliaia di panini, le orecchiette al sugo con formaggio ricotta, salcicce. Hanno lavorato dalle prime ore del pomeriggio per abbellire la piazza con lampioncini e predisporre gli stand. Poi si è dato inizio alla festa, ai canti ed ai balli. Centinaia di persone hanno fatto la fila per mangiare i prodotti tipici locali. Il tutto annaffiato con abbondante vino di stretta produzione locale. Si è cantato e ballato sino a tarda ora.

Sono stati tutti accolti con enorme simpatia dai mesagnesi residenti in città ma anche dalle molte autorità cittadine che hanno sostato tra la festa. Tra questi il consigliere regionale Vincenzo Montanaro, il sindaco Mario Sconosciuto e l'assessore al Turismo, Maurizio Piro.

La festa patronale in streaming vista in tutto il mondo

La trasmissione in streaming realizzata in occasione della Festa Patronale nei giorni 15, 16 e 17 luglio ha avuto ottimi risultati. La festa è stata seguita in Canada, Australia, Germania, Francia, Svizzera, Guiana Francese, Inghilterra e, ovviamente, da ogni parte dell'Italia Cremona, Roma, Viterbo, Forlì, Torino, Bologna, Ferrara, Rimini, Sicilia, ecc..
L'iniziativa, promossa da Video Nice, è stata sponsorizzata dall'Amministrazione comunale e provinciale e da alcune aziende locali. La testata giornalistica dell’Amministrazione comunale di Mesagne, “In Comune”, ha permesso di far pervenire in tempi utili la notizia ai concittadini all'estero con l'invio del periodico. La telecronaca è stata effettuata da don Pietro De Punzio, da Cosimo Saracino e Agnese Poci che hanno commentato per tutte tre le serate i riti religiosi.
I contatti si sono differenziati nelle tre serate: sabato 15 luglio il picco massimo è stato di 89 utenti connessi contemporaneamente per un totale di 220 connessioni nell'arco della diretta. Domenica 16 luglio il picco massimo è stato di 176 connessioni contemporaneamente per un totale nell'arco della serata di 318 connessioni; mentre il 17 luglio il picco massimo è stato di 181 connessioni contemporaneamente per un totale di 322 connessioni in totale.

domenica, luglio 23

Teatro questa sera a Mater Domini

"L'eredità ti lu nonnu Nicola", commedia in due atti di Catone Tersonio, già apprezzato autore di opere teatrali in vernacolo, racconti e cultore appassionato di storia e dialetto mesagnese.
Tra beghe, liti, frizzi e lazzi, la brillante commedia dialettale, offre uno spaccato, vero e passionale, di vita quotidiana di una famiglia contadina nell’immediato dopoguerra; una finestra sul passato per capire che siamo ciò che eravamo, che nutriamo il nostro divenire con radici salde e possenti; gravide di storia, cultura, lingua e vividi sentimenti. Interpreti e collaboratori Ugo Lops, Speranza Cacciatore, Antonio Cortese, Francesca Errico, Mimmo Gorgoni, Anna Maria Bafaro, Anna Chirico, Domenico Simone, Antonio Morleo, Iolanda De Mitri, Alessandro Micelli, Marcello Maizza e Fabrizio Scalera. La regia è di Antonio Cortese.

Luigi Nibio: la laurea per continuare a vivere

Luigi Nibio ha voluto studiare la storia di Superman perché anche lui come l’eroe americano dopo un drammatico incidente non si è arreso ed ha vinto la solitudine dovuta alla sua condizione fisica. Luigi ha vinto la sua battaglia e nei giorni scorsi si è laureato in “Comunicazione linguistica interculturale” all’università di Lecce. Voto 109/110. Relatrice la professoressa Maria Renata Dolce con la quale ha discusso sia in italiano che in lingua inglese. Ci mostra orgoglioso il libro della tesi elegantemente rilegato: “Studio sulla miolesione: possibili ricerche. L’esperienza di Superman”.
Luigi, 29 anni, dieci anni fa ebbe un gravissimo incidente al mare mentre si divertiva con gli amici: 25 agosto 1996. Aveva 19 anni ed era iscritto al primo anno di Isef a Roma. Il responso fu drammatico: lesione al midollo spinale e la condanna alla sedia a rotelle. Da allora, Luigi non muove mani e piedi, ma non il cuore, la voglia di vivere, di fare qualcosa per chi come lui combatte ogni istante una battaglia impari “perché in Italia le risorse per le ricerche sono sempre di meno”, dice.
Luigi nella sua tesi ha approfondito la miolesione, proprio la malattia che sperimenta ogni giorno sulla sua pelle. “La ricerca sulle cellule staminali sta facendo passi da gigante - dice - , ma lo devono voler tutti e, in particolare, coloro che sono al governo. Ci vorrà tempo ma il midollo si potrà rigenerare. In Russia, in Israele stanno andando avanti con la ricerca. Non dico che potremo guarire ma almeno per avere un piccolo sollievo alla nostra sofferenza”.
Luigi conosce tutto di Cristopher Reeve, l’attore americano che impersonificò Superman e che rimase su una sedia a rotelle dopo una caduta da cavallo. E come lui riesce a guardare verso il suo futuro. Quale? “Non ho idee precise – dice - ma se potessi avere un lavoro sarebbe per me molto importante perché mi gratificherebbe. E’ vero, sto su una sedia a rotelle, ma non per questo la mia vita è finita”.
Luigi ha capito per nella vita per raggiungere un traguardo devi faticare per ottenerla; del resto gli ultimi 10 anni non sono stati facili, soprattutto all’inizio, quando si chiuse in sé stesso rifiutando tutto ciò che gli accadeva attorno. “Poi pensai che è inutile piangere su quello che è successo”.
Al suo fianco la mamma, la sorella e gli amici che lo vanno a trovare ogni sera. In fondo in questa società bisogna avere fiducia perché c’è sempre un angolo di solidarietà senza la quale Luigi non avrebbe potuto fare nulla. Non muovendo le mani per studiare gli hanno dovuto girare i fogli dei libri. “Da solo non avrei potuto laurearmi. Una volta la settimana andavo all’università portato con un pulmino del comune”. L’autista, Giovanni Lioci, lavoratore della Fiorita, per portare avanti la famiglia è costretto a svolgere due attività. Ma da quando ha conosciuto Luigi non lo lascia mai solo un giorno.
Il dottore Luigi Nibio non si fermerà. Vuole specializzarsi nella lingua inglese “per leggere delle ricerche sulla sua malattia sui giornali specialistici”. Il giorno della laurea la mamma gli ha regalato i bigliettini da visita. “Luigi Nibio, dottore in lingue straniere”. “Certo non è questa la vita che sognavo, ma che devo fare? L’accetto e vado avanti”.

Conclusa la prima fase di raccolta firme per l'abolizione dell'Ici

Si è conclusa la prima fase dell’iniziativa di raccolta delle firme per l’abolizione dell’ICI sulla prima casa da parte della CDL di Mesagne.
Nel viaggio itinerante con gazebo e manifesti, sono stati visitati i seguenti rioni:
presidio in Piazza Basilicata; presidio in Via Torre S.S. (vicino alla chiesa)(nella foto); presidio in Villa Comunale; presidio in Via Nenni (alla Seta); presidio in via Materdona (vicino chiesa); presidio in zona Grutti (vicino chiesa) .
Oltre alle sedi fisse, presso i singoli partiti.
Sono state raccolte circa 2000 firme. In autunno seguirà una seconda fase di campagna di raccolta nella città, per arrivare a consegnarle al Sindaco prima della fine dell’anno, quando in grandi linee si prende la decisione sulle aliquote ICI per il 2007. L’obiettivo è quello di far diminuire la pressione fiscale locale sui concittadini ed è per questo che condividiamo il recente documento delle segreterie dei pensionati della CGIL-CISL e UIL che indica questa direzione di marcia.
L’abbattimento dell’ICI sulla prima casa e la regolamentazione diversificata ed equilibrata della Tassa per i Rifiuti sono stati argomenti che la CDL ha trattato e proposto in sede di consiglio Comunale raccogliendo solo timide promesse da parte del centro sinistra mesagnese che, come si sa è molto impegnato nel dispiego di risorse per attività ludiche e di divertimento, ma che non guarda con la necessaria attenzione alle problematiche che riguardano tutte le categorie, dalle attività produttive fino ai pensionati ed i disoccupati.
Pertanto se la battaglia per un fisco più leggero arriva da più parti ben venga.

Laura Libera espone le sue opere al castello

Nativa di Mesagne, ma da tempo residente a Positano, Laura Libera Lupo è una pittrice apprezzata sia in Italia che all'estero, dove ha più volte tenuto con successo delle mostre personali. É anche una pittrice che non dorme mai sugli allori, e pertanto è sempre alla ricerca di nuovi spunti. Da qualche tempo, nella sua produzione artistica, ha preso di mira un mito del mondo classico, quello delle Sirene, che, con il loro corpo sinuoso e palpitante, metà donna e metà pesce oppure metà uccello, com'è nella tradizione dell'arte figurativa greca-arcaica, elevano al diapason le ascose attrazioni dell'ambiguità; emanano, cioè, suadenti e irresistibili richiami erotici, puntando le loro chances su un fascino ammiccante, a metà strada tra il lecito e il proibito. Le figlie di Calliope e del dio fluviale Acheloo ? come attesta la recente mostra di Laura in corso nel castello normanno-svevo di Mesagne, dal titolo "Positano e il mito delle Sirene" - conoscono bene i limiti della loro offerta che si traduce alla fin fine in un amore impossibile, senza speranza. Ma anche in questo nuovo percorso pittorico Laura riesce a trovare un sentiero, una scorciatoia. In che modo? Ricorrendo ad un escamotage che le consente di attraversare il Rubicone senza correre nessun rischio. Intinge i suoi pennelli negli splendori avvincenti dell'età barocca, ne mette in risalto le patenti sinuosità e persino i tanti capricci. E tra un dipinto e l'altro l'Artista non ci pensa due volte ad ambientare le sue strane creature in scenari avvincenti, quasi irrealistici e decisamente teatrali, per intessere struggenti ?carole? d'amore sotto i dardi del solleone o in pieno occaso. O, meglio ancora, al chiarore lunare, quando le ombre della sera offrono complicità insperate agli amanti clandestini. E così le figlie del dio fluviale possono abbandonarsi a dolci e ameni conversari sulla spiaggia, sotto un cielo che manda gli ultimi bagliori rosso-cremisi, prima di farsi avvincere dalle cupe ali della notte. A questo punto, la nostra pittrice non ha scelta: fa appello a tutte le potenzialità cromatiche della sua tavolozza per profondere a piene mani tutte le "nuances" dell'arcobaleno ormai scomparso dall'orizzonte. Una varietà coloristica che rende più stressante l'attesa delle donne-anfibio o delle donne-uccello. No, le Sirene di Laura non ricorrono più al loro melodioso canto per irretire Ulisse e compagni mentre navigano al largo delle italiche coste. Hanno dell'altro in mente: in compagnia del loro moroso, vogliono raggiungere un porto sicuro. Magari una delle isolette de "Li Galli", al largo di Positano.

Presentato il libro “Floriterapia al femminile” di Marcella Saponaro

Ieri presso l'auditorium del castello è stato presentato il libro “Floriterapia al femminile” di Marcella Saponaro edito da “Tecniche Nuove”. Marcella Saponaro, medico ginecologo nativa di Mesagne ma residente a Roma, da anni unisce diverse tecniche apprese nel campo delle medicine naturali e alternative per la cura dei disturbi ginecologici, mantenendo al centro del proprio lavoro clinico la floriterapia. Il libro dopo una prima parte che descrive tutti i canoni della comunicazione non verbale e della programmazione neurolinguistica, postura, voce, fisionomica, ecc., passa alla presentazione dei fiori di Bach al femminile e riuniti per gruppi tematici. La seconda parte del testo è invece legata agli aspetti terapeutici e fornisce tutti i consigli e le annotazioni cliniche risultato del lavoro condotto con le pazienti.
L’autrice , laureata in Medicina e Chirurgia a Pisa, specialista in ginecologia , agopuntura e medicina psicosomatica, ha studiato e approfondito la Floriterapia di Bach e la gemmoterapia. Attualmente, oltre all’attività terapeutica, conduce corsi e seminari di medicina naturale presso l’Università Tor Vergata di Roma, la Scuola di Floriterapia di Riza Psicosomatica, la Life Quality Project International e diverse scuole di Naturopatia.

sabato, luglio 22

Bruciata auto in via Marc'Antonio Catiniano

Grande paura ieri notte, intorno all’una, per i residenti in via Marc’Antonio Catiniano a causa di un pauroso incendio che è improvvisamente divampato distruggendo un’auto di piccola cilindrata. E' andata completamente distrutta la Renault Clio di colore grigio, di proprietà di Cosimo Tocci, responsabile di una impresa di onoranze funebri. Le fiamme hanno anche danneggiato un furgone Opel Vivaro, appartenente alla stessa azienda e muro, portone e tapparelle dell’abitazione sita al civico 23. Le fiamme ed il fumo hanno messo in allarme i residenti del popoloso quartiere. Via Marc’Antonio Catiniano è una strada a lunga percorrenza che collega il rione Mater Domini con piazza Porta Grande, il centro della città. Sul posto si sono immediatamente portati i Vigili del fuoco di Brindisi allertati dagli agenti del locale commissariato di polizia. Dalle indagini molto accurate dei Vigili del fuoco, è stato rilevato che le fiamme sono di natura accidentali e che non sono state trovate tracce che possano ricondurre l’episodio ad un incendio di natura dolosa.
Sempre alla stessa ora ieri sera i carabinieri della stazione di Mesagne sono stati impegnati, assieme ai Vigili del fuoco del capoluogo, a spegnere un principio d’incendio di sterpaglie ad un terreno agricolo in via Nenni che stava per propagarsi alle abitazioni.

Calcio. Tramacere e Forleo alla corte del Mesagne

Il presidente Vincenzo Todisco e il direttore sportivo Maurizio Flore hanno chiuso la trattativa per portare in gialloblù nella prossima stagione il centravanti Salvatore Tramacere, 32 anni. L’attaccante è un nome di prestigio nell’ambito del calcio dilettantistico avendo militato a Barletta, Fasano e Montalbano. Sempre ieri mattina ha posto la firma sul contratto che lo lega al Mesagne Francesco Morleo, classe 74, centrocampista, ex Fasano, Manduria e Montalbano. Per il settore juniores, Andrea Tondo, classe 1989, terzino sinistro, ha accettato di giocare con il Mesagne continuerà a trattare alcuni giocatori che fanno al caso del Mesagne. Uno su tutti Scolozzi del Manduria.
Fissato per lunedì 7 agosto l’inizio della preparazione in una località ancora da decidere.

Un successo la festa patronale trasmessa in streaming

Ottimi score di ascolti in occasione della Festa Patronale del 15-16-17 luglio scorsi. Si sono connessi concittadini residenti in Canada, Australia, Germania, Francia, Svizzera, Guiana Francese, Inghilterra e ovviamente da ogni parte dell'Italia, Cremona, Roma, Viterbo, Forlì, Torino, Bologna, Ferrara, Rimini, Sicilia, ecc.. E' giunta notizia tramite e-mail che in Canada, e precisamente a Toronto, la comunità mesagnese e brindisina capeggiata dal loro Presidente Tino Marini ha seguito la manifestazione in diretta su maxischermo.
L'azienda Video Nice ringrazia l'Amministrazione comunale e Provinciale, le aziende C&G, la Locanda dei Messapi e Tenuta Moreno per la gentile collaborazione. Inoltre ringrazia la testata giornalistica "In Comune" che ha permesso di far pervenire in tempi utili la notizia ai concittadini all'estero con l'invio del periodico. Ma un ringraziamento va anche a tutte le altre testate giornalistiche che hanno provveduto alla divulgazione della manifestazione in loco.
Un particolare ringraziamento va don Pietro De Punzio e Cosimo Saracino che hanno svolto egregiamente il compito di commentare per tutte tre le serate i riti religiosi, e ad Agnese Poci per aver condotto le trasmissioni.
I contatti si sono differenziati nelle tre serate: il 15 luglio il picco massimo è stato di 89 utenti connessi contemporaneamente per un totale di 220 connessioni nell'arco della diretta. IL 16 luglio il picco massimo è stato di 176 connessioni contemporaneamente per un totale nell'arco della serata di 318 connessioni; il 17 luglio il picco massimo è stato di 181 connessioni contemporaneamente per un totale di 322 connessioni in totale.

Domani, teatro a Materdomini. "L'eredità ti lu nonnu Nicola"

Domenica 23 luglio l'associazione culturale e teatrale "li Satiri" di Mesagne chiuderà la XVII Edizione della rassegna interprovinciale di teatro comico popolare Teatro a Mater Domini con: "L'eredità ti lu nonnu Nicola", commedia in due atti di Catone Tersonio, già apprezzato autore di opere teatrali in vernacolo, racconti e cultore appassionato di storia e dialetto mesagnese.
Tra beghe, liti, frizzi e lazzi, la brillante commedia dialettale, offre uno spaccato, vero e passionale, di vita quotidiana di una famiglia contadina nell’immediato dopoguerra; una finestra sul passato per capire che siamo ciò che eravamo, che nutriamo il nostro divenire con radici salde e possenti; gravide di storia, cultura, lingua e vividi sentimenti. Un’eredità contesa è motivo di scontri violenti tra familiari che non si nascondono antichi rancori per dispetti mai sopiti, solo l’arguzia e la saggezza mista a follia dello zio capofamiglia riuscirà a riportare alla ragione i dissoluti propositi dei due fratelli e delle compagne. Uno spettacolo per ridere di problemi ed umori che si ripetono nel tempo sempre uguali. Gli interpreti e i collaboratori sono: Ugo Lops, Speranza Cacciatore, Antonio Cortese, Francesca Errico, Mimmo Gorgoni, Anna Maria Bafaro, Anna Chirico, Domenico Simone, Antonio Morleo, Iolanda De Mitri, Alessandro Micelli, Marcello Maizza e Fabrizio Scalera. La regia è di Antonio Cortese.

Questa sera. Commedia teatrale "Nonna Pissa 2...Il ritorno"

Sabato 22 luglio 2006 alle ore 20,30 i volontari e borsisti del centro
estivo presenteranno la commedia teatrale "Ninna Pissa 2...Il Ritorno" a
conclusione delle attività svolte durante il periodo relativo al centro
estivo. Appuntamento alle ore 20.30 in piazza Orsini del Balzo.

Questa sera. Sagra delle Melanzane

Il circolo Auser organizza per questa sera, a Villa Carrozzo, con inizio alle ore 20.30, la quarta edizione della Sagra delle Melanzane.

venerdì, luglio 21

Falsa la notizia della morte di Fernando Argentieri

Lo avevano dato per deceduto a seguito di un gravissimo incidente stradale. Fernando Argentieri, (nella foto), ex allenatore di calcio del Mesagne, invece, e per fortuna, è vivo e vegeto. Anzi: "Non ho mai attrersato un momento migliore. Inoltre vi garantisco che godo di ottima salute", dice mentre passeggia con la compagna tra i viali della villa comunale per sfuggire alla calura di questi giorni.
La notizia ieri sera si era diffusa in città in un baleno. Un vertiginoso giro di telefonate ai Pronto soccorsi degli ospedali di Mesagne, Brindisi e delle città limitrofe. Informazioni chieste anche ai centralini del Commissariato di polizia, dei Carabinieri e dei Vigili urbani. E ancora alla Polstrada di Brindisi, Taranto, Lecce e Bari. Per fortuna niente di vero. Si è trattato di uno scherzo di pessimo gusto? Forse. Fatto sta che, come dicevano gli antichi, si sono accresciuti gli anni a Fernando. Che se la ride di buon gusto e aspetta, impaziente, la nascita del suo primo, tanto atteso, figlio.

I sindacati degli anziani chiedono un incontro all'Amministrazione comunale

Le organizzazioni dei pensionati dei sindacati unitari Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto all’Amministrazione comunale un incontro per discutere su alcuni problemi di fondamentale importanza per la “terza età”.
Al tavolo del confronto, gli anziani chiederanno una serie di interventi che spaziano a 360 gradi e che riguardano la qualità della vita cittadina.
I temi riguardano l’abbassamento dell’addizionale comunale Irpef e della tassa Ici sulla prima casa attraverso l’innalzamento della detrazione attualmente applicata; della Tarsu, tassa comunale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che dovrebbe essere diversificata passando dall’attuale imposizione non più per metri quadri dell’abitazione ma per nucleo familiare. Anche la tariffa dei passi carrabili andrebbe rivista.
Per i pensionati il Centro polivalente anziani “Francesco Bardicchia” negli anni ha perso gli scopi per cui fu fondato per cui si dovrebbe ripartire dallo spirito previsto dalla legge 49/91. Inoltre sarà chiesta la costrizione di una consulta anziani.
Per quanto riguarda la salute, problema molto caro a questa categoria di cittadini, è necessaria una carta dei servizi e che la Rsa (residenza sanitaria anziani) sia verificata nella qualità e nell’efficienza del servizio gestito dall’Asl. Motivo di disagio e di protesta la villa comunale, punto d’incontro di molti anziani. C’è bisogno di maggiore sicurezza perché torni ad essere più vivibile soprattutto da parte dei soggetti più deboli. Mancano i servizi igienici pubblici e l’unico esistente è gestito molto male. Infine sarà chiesto, per l’ennesima volta, che per spazzare i viali dei giardini pubblici non siano più usati i soffiatori che provocano rumore e polvere che danneggia la salute non solo per chi frequenta la villa ma anche dei residenti che spesso hanno dovuto far ricorso al loro medico curante.

Chiuso il centro estivo per ragazzi

Si è conclusa “La nostra Odissea…sulle tracce di Ulisse”, manifestazione di bambini in festosi cortei di giochi, canti e travestimenti organizzata dall’assessorato alle Politiche e Solidarietà Sociali. L’iniziativa, avviata lo scorso 19 giugno, si è svolta per le strade e per le piazze del centro storico di Mesagne nell’ambito del Centro estivo. Il progetto è nato dall’idea di rielaborare, smontare e ricostruire il viaggio dell’eroe greco, il doppio viaggio; in realtà, il primo nel mondo dell’immaginario, pieno di mostri, e il secondo alla scoperta di sé stesso. Entrambi i viaggi furono pieni di pericoli.
Gruppi di bambini nei giorni scorsi hanno percorso le stradine del centro storico per poi ritrovarsi in piazza Orsini. “Il percorso nel centro storico, unito alle uscite presso spiagge e parchi del territorio, è un “invito” a riappropriarsi della propria storia e degli spazi, resi accoglienti e a misura di bambino. E’ il tempo dell’oblio. La nostra memoria è minacciata dai mezzi di comunicazione di massa, siamo condannati, perdendo la memoria, a non raggiungere mai la nostra Itaca – ha dichiarato l’assessore Maria De Guido -. Partendo dal viaggio di Ulisse e attraverso un percorso formativo di giochi, tecniche teatrali, laboratori di scrittura creativa, lavori manuali ed escursioni, i bambini scopriranno la ricchezza della nostra e delle altre culture del Mediterraneo. Si tratta di valorizzare il patrimonio culturale ed etnico attraverso la riscoperta delle tradizioni, diffondendo una cultura che assicuri e favorisca la diversità, in un clima relazionale fondato sullo scambio, il rispetto, la curiosità”.
Il centro estivo ha coinvolto circa 200 bambini dai sei ai dodici anni ed ha visto la partecipazione attiva anche di numerosi bambini diversamente abili.

I Verdi vogliono una città più vivibile

A meno di un anno dalle elezioni amministrative il coordinatore del partito dei Verdi di Mesagne, Giovanni Passante, sente forte il bisogno di fare il punto della situazione e mette sul piatto della bilancia successi ed insuccessi di cinque anni di governo di centrosinistra.
Il coordinatore locale ha scritto la sindaco Mario Sconosciuto e per conoscenza ai capigruppo consiliari della maggioranza di centrosinistra per ricordare il profondo disagio provocato tra la popolazione per la grave situazione occupazionale e per la mancanza dei servizi primari.
“L’impennata dell’emigrazione incide drammaticamente sulla capacità di ripresa economica della città - spiega - . Non ci possiamo nascondere dietro la comoda giustificazione della crisi congiunturale che investe l’intero paese perchè la storia ci ha dimostrato che esistono realtà locali che grazie ad alcune coraggiose iniziative amministrative sono riuscite a sganciarsi dal trend economico negativo”.
Giovanni Passante sostiene che i cittadini mesagnesi chiedono ai loro referenti politici tre cose: coraggio, competenza ed efficienza.
“Il coraggio del fare e non del dire - aggiunge il responsabile dei Verdi -. Il punto di forza per la rinascita del nostro territorio è il comparto agricolo. Purtroppo, però, alle parole non abbiamo mai fatto seguire i fatti. Le iniziative propositive non sono mancate. Purtroppo, però, non hanno mai ottenuto risposte concrete”. E continua: “Amministrare vuol dire avere il coraggio di dare soluzioni ai problemi e valorizzare le risorse naturali che l’ambiente e la nostra tradizione offre”.
I Verdi di mesagne ritengono che le iniziative estemporanee, non supportate da progettualità strutturale, non pagano. Passante va giù duro. “Purtroppo la competenza costituisce un optional nella nostra città dove, peraltro, è molto avvertita la piaga del clientelismo con palesi favoritismi a scapito della trasparenza e della meritocrazia. C’è insufficienza gestionale nella manutenzione urbanistica ordinaria dal punto di vista dell’igiene, della sicurezza e della vivibilità soprattutto nelle periferie della città abbandonate a se stesse”.
E pone l’indice sul quartiere Grutti questa giunta del sindaco Sconosciuto non è riuscita a far rinascere deludendo le aspettative di unificare il quartiere alla città.

Primo progetto Hydro.Net

Le amministrazioni comunali di Mesagne, S. Pancrazio Salentino e Nardò si mettono assieme per avviare un rapporto di collaborazione con l’Albania per lo sviluppo di circuiti culturali e turistici nei centri storici nell’ambito di Interreg III A Italia-Albania. Il progetto, denominato “Tur. Grate” tenterà di avviare un percorso turistico comune nei centri storici dei comuni italiani e dei comuni di Kruje e Berat partner albanesi. Il primo incontro tra i rappresentanti istituzionali dei cinque comuni si tenne lo scorso ottobre a Tirana, presso l’ufficio cooperazione della regione Puglia, in piazza Stakelberg. La città di Mesagne fu rappresentata dal vice sindaco Giuseppe Indolfi. “Oggi a distanza di 8 mesi da quell’importante evento – ha dichiarato il vice sindaco - , abbiamo ottenuto l’importante risultato dell’approvazione del progetto da parte della Regione Puglia, assessorato al Mediterraneo ed ufficio cooperazione. Avvieremo concretamente questa iniziativa entro il prossimo mese di settembre”.
Il progetto “Tur. Grate” non è l’unico esempio di cooperazione transfrontaliera attivato dal comune di Mesagne. Altri due importanti progetti sono stati presentati nel campo delle politiche ambientali.
“A settembre – continua il vicesindaco – sottoscriveremo un protocollo di intesa con gli enti partner dei progetti transfrontalieri che saranno finanziati con fondi pubblici Interreg III A Grecia-Italia, gestiti dalla Grecia”.
Il primo progetto riguarda il miglioramento della gestione degli ecosistemi comuni. Sarà costituita una rete di collaborazione finalizzata alla creazione di un osservatorio ecologico che vedrà il coinvolgimento di Mesagne, Ostuni, Barletta e Nardò, e dei comuni greci Konitsa, Metsovo, Molossoi, oltre all’università di Joannina.
L’osservatorio ecologico ha l’obiettivo di realizzare interventi di informazione per la divulgazione e la diffusione delle conoscenze scientifiche e tecniche per l'ambiente naturale. Inoltre saranno promosse campagne di sensibilizzazione dirette a gruppi specifici di popolazione.
“La scelta delle regioni dove sarà realizzato il progetto in Grecia e in Italia – conclude il vicesindaco Giuseppe Indolfi - è stata fatta tenendo conto della similitudine esistente tra le varie caratteristiche climatiche e geomorfologiche. La gestione delle risorse idriche e la promozione del riciclaggio costituiscono infine una priorità per quanto riguarda le questioni ambientali delle regioni prescelte”.

Secondo progetto Hydro.Net

Il secondo progetto “HYDRO.NET” ha come obiettivo generale la creazione di un sistema transfrontaliero di monitoraggio e prevenzione del rischio idraulico ed idrogeologico ed è stato presentato dal comune di Mesagne, unitamente ai Comuni italiani consorziati di Torchiarolo, Cellino San Marco, San Pancrazio Salentino, San Donaci, la Regione Puglia - Dipartimento della protezione civile, ATO Puglia, e il Consorzio di gestione di Torre Guaceto. I partner greci che hanno partecipato sono l’Università di Joannina - Dipartimento delle risorse naturali, e KTADA SA agenzia di sviluppo locale dell'Achaia occidentale. Il progetto "HYDRO.NET" ha come obiettivo generale attività di prevenzione di disastri naturali tramite: l'attuazione a livello locale di iniziative di prevenzione e monitoraggio ambientale nonché di previsione, inspirate da una metodologia comune definita a livello transfrontaliero; la definizione di un sistema di “information supply” in grado di fornire, a livello territoriale dati costantemente aggiornati nelle situazioni di crisi mentre, a livello transfrontaliero, la circolazione di informazioni e la costituzione di un sistema di “early warning” nell'area del basso adriatico. Il comune di Mesagne, in particolare l'Assessorato all'Ambiente della città, ha dato un significativo impulso alla costituzione di questi ampi partenariati ed alla buona riuscita delle iniziative.
La redazione dei progetti è stata invece curata dal dott. Pierpaolo Cosma coordinatore pugliese della società Euris.

Riceviamo e pubblichiamo: gli obiettivi dell'Amministrazione comunale sino al termine della legislatura

“La fase della individuazione degli obiettivi – ha spiegato il segretario generale del comune, dott. Pasquale Greco (nella foto)-, arriva al termine di un percorso che inizia con la predisposizione del bilancio di previsione e che si conclude con l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione. Quest’anno, contrariamente al solito, la Giunta ha stabilito di procedere, subito, alla individuazione degli obiettivi più importanti, e successivamente a implementare su questi il Piano Esecutivo di Gestione e il bilancio di previsione.
Si tratta di una diversa ed innovativa metodologia di lavoro che è servita a rendere più chiare e leggibili le scelte politiche degli Amministratori.
Sono state selezionate le aree prioritarie in base alle scelte politiche del Sindaco e della Giunta, alle disponibilità finanziarie, alle esigenze dei cittadini e alle necessità di risolvere problemi del passato.
“Non è stato semplice gestire questa fase di condivisione strategica che ha visto anche come protagonisti i Responsabili dei Servizi – dice il dott. Greco - perché abbiamo dovuto agire in un contesto non facile per una serie di vincoli:
- Finanziari per carenza di risorse e eccessivo livello di rigidità delle voci di spesa;
- Organizzativi per la difficoltà di reclutare nuove, necessarie e qualificate risorse umane;
- Normativi per un patto di stabilità sempre più asfissiante e per molte altre norme farraginose contraddittorie (sparse anche nei vari commi dell’ultima legge finanziaria), che di fatto limitano e non poco l’autonomia dei singoli Enti.
In ogni caso, con l’approvazione del bilancio di previsione 2006 avvenuto il 16 maggio 2006 e con l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione con allegato l’elenco degli obiettivi, avvenuto l’8 giugno 2006, tale processo di trasformazione è stato portato a compimento e i Responsabili dei Servizi sono stati messi nelle condizioni di esercitare pienamente le proprie prerogative gestionali.

Centrale diventa il ruolo dei Responsabili dei Servizi; a coloro che hanno responsabilità di gestione e di coordinamento, è richiesto non solo di essere ottimi dirigenti e di contribuire alla formulazione e alla valutazione delle politiche pubbliche, ma anche di guidare, motivare e valorizzare i propri collaboratori, di contribuire al miglioramento del clima organizzativo, di saper valutare con correttezza il lavoro degli altri, di influenzare in senso positivo i comportamenti organizzativi, di possedere insomma l’insieme di caratteristiche che distinguono “un buon capo” con etica pubblica a disposizione dell’interesse generale. Contestualmente sono stati attivati i meccanismi di controllo, che trovano sintesi, guida e visibilità nel Sistema informativo degli obiettivi inaugurato nel 2005.
Nel sistema è in pratica riportata la parte descrittiva del Piano Esecutivo di Gestione che si identifica con gli obiettivi. Consente di conoscere i Responsabili, il quadro delle risorse attribuite a ciascun Centro di Responsabilità, gli obiettivi assegnati con gli essenziali elementi conoscitivi e descrittivi, i tempi necessari per la realizzazione e infine gli indicatori di risultato.

Un vero e proprio “Cruscotto” di controllo a disposizione non solo del Segretario generale, ma anche del Sindaco, della Giunta, e del Nucleo di valutazione, organismo quest’ultimo, competente a verificare e valutare i risultati raggiunti e a proporre l’attribuzione di relativi premi ai Responsabili dei servizi comunali. Anche il restante personale dipendente dovrebbe essere valutato in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati alle U.O. di appartenenza, ma nota dolente, ciò ancora non accade.
L’impegno per i prossimi anni, resta quello di riuscire a concludere la fase di pianificazione degli obiettivi nei primi mesi dell’anno (l’ideale sarebbe gennaio), evitando di sottrarre così respiro e tempo prezioso alla fase di gestione e realizzazione degli obiettivi, che altrimenti inevitabilmente si riduce a circa sei mesi.

Elenco degli obiettivi assegnati dalla Giunta ai Responsabili dei Servizi.

Dott.ssa Francesca Andriola 1 - Anagrafe patrimonio immobiliare monitoraggio sua utilizzazione. 2 - Sistema informativo patrimonio immobiliare. 3 - Piano alienazione beni patrimoniali non utilizzabili per finalità istituzionali. 4 - Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare comunale. 5 - Ricognizione generale dei contratti attivi e passivi stipulati dal Comune e proposte operative.

Dott.ssa Lucia Baldassarre 1 - Sistemi informativi delle attività produttive insediate e delle aree disponibili per nuovi insediamenti. 2 - Nuovo Regolamento assegnazione aree in zona PIP 3 - Completamento Piano Commerciale e Medie Strutture. 4 - Apertura bottega artigianale. 5 - Attivazione servizio artigianato. 6 - Piazza Commestibili: misure finalizzate all'insediamento di attività commerciali. 7 - Regolamento igiene degli alimenti e delle bevande 8 - Riqualificazione zona PIP: cartellonistica, segnaletica, rotatorie, ecc. 9 - IGP carciofo. 10 - Allestimento area per la distribuzione di prodotti agricoli (da finanziare con avanzo di amministrazione).

Dott. ssa Lina Bellipario 1 - Nuovo regolamento contributi. 2 - i Centri Territoriali per Minori, riorganizzazione servizi. 3 - Centro immigrati. 4 - Centro diurno per minori. 5 - Affido anziani. 6 - Convegno II Profilo di Salute della Città.

Ing. Cosimo D'Adorante 1 - Verifica esternabilità servizi spazzamento e verde pubblico. 2 - Stabilizzazione LSU e personale ex Fiorita per passaggio all'ATO BR/1 delle competenze in materia. 3 - Incremento raccolta differenziata. 4 - Riqualificazione campo sportivo di Via Sasso. 5 - Riqualificazione bosco Tagliata - esame proposte privati. 6 - Azioni finalizzate al miglioramento del decoro ambientale della Città e delle strade di accesso.

Comandante Bartolomeo Fantasia 1 - Piano specifico di formazione. 2 - Video sorveglianza punti critici traffico - Piazza Orsini - Via Castello. 3 - Anziani di pubblica utilità in servizio presso Edifici scolastici. 4 - Realizzazione parcheggi a pagamento. Studio di fattibilità. 5 - Potenziamento controlli a tutela dell'ambiente. 6 - Decoro urbano: controllo e segnalazioni agli uffici competenti. 7 - Potenziamento controllo rispetto al codice della strada (casco - cinture di sicurezza - "telefonini").

Dott.ssa Concetta Franco 1 - Concessione d'uso Villa Cavaliere. Disciplina. 2 - Concessione d'uso del piano terra ex Scuola Marconi alla Coop. ALBA. Disciplina. 3 - Concessione d'uso ex Scuola Papa Sisto Coop. Cresciamo Insieme per Asilo Nido. Disciplina. 4 - Implementare nel Piano di Zona le migliori esperienze di Mesagne nell'ambito delle Politiche per l'Handicap. 5 - Coinvolgere il coordinamento della rete scolastica in azioni di più ampio spessore. 6 - Progetto servizio civile 2006. 7 - Programma Pari Opportunità. 8 - Attività relativa ai percorsi di legalità

Dott. Gioia Giovanni 1 - Ufficio Informazioni Turistiche. 2 - Mesagnestate 2006. 3 - Inaugurazione dell'Archivio Storico con convegno e stampa catalogo max 15 luglio 2006. 4 - Gestione impianti sportivi di proprietà comunale - Studio di fattibilità affidamento all'esterno. 5 - Elaborazione metodologia di controllo delle deliberazioni e delle determinazioni (trasversale Valente) ex art. 147 -1°comma -lettera a) Legge n.261/2000. 6 - Messa in sicurezza dell'immobile/allarme/telecamera ecc. (Archivio Storico) 7 - Ordinamento del materiale per fruibilità pubblicà. (Archivio Storico) 8 - Regolamento per il funzionamento dell'Archivio Storico e reclutamento personale esperto. 9 - Attivazione carta di identità elettronica. 10 - Revisione regolamento accesso a seguito della Riforma della legge n.241/1990 (legge 11.2.2005, n.15 e legge 14.05.2005, n.80) e del D.P.R. n.184/2006.

Dott.ssa Lucia Gioia 1 - Approvazione Piano Generale Impianti Pubblicitari e applicazione della relativa disciplina. 2 - Evasione TARSU. Affidamento all'esterno attività strumentale. Studio di fattibilità. 3 - Collegamento in rete servizi demografici ed urbanistica.

Dott.ssa Mingolla Serena 1 - Implementazione URP. 2 - Attivazione sportello catastale decentrato 3 - Potenziamento servizio Informagiovani ed integrazione con le attività dell'URP. 4 - RISO. Gestione Procedure di Attuazione e rapporti con gli altri enti coinvolti.

Ing. Bianca Morleo 1 - Elenco annuale Opere Pubbliche allegato al Bilancio con relative fonti di finanziamento. 2 - Sistema informativo Lavori Pubblici e monitoraggio: a) cantieri aperti, b) procedure appalto avviate, c) lavori in corso.

Ing. Perrucci Claudio 1 - Sistema informativo. 2 - Attuazione PRG. 3 - Ampliamento zona PIP. 4 - Opere di Urbanizzazione Primaria Via Vignola (finanziamento avanzo). 5 - PUT - avviamento procedimento per la redazione. 6 - Ricognizione fattibilità e localizzazione rotatorie.

Dott. Savona Giancarlo 1 - Piano di formazione del personale. 2 - Sistema permanente di valutazione del personale. 3 - Contratto Collettivo Decentrato Integrativo. Elaborazione e coordinamento fasi fino all'approvazione. 4 - Accentuazione controlli debito orario del personale e misure di riequilibrio. 5 - Progettazione e implementazione servizi di pianificazione de controlli interni. 6 - Implementazione e avviamento società a capitale interamente pubblico per la gestione di servizi comunali.

Prof. Urgesi Domenico 1 - Aumento dell'orario di apertura al pubblico e potenziamento dei servizi. 2 - Sviluppo del ruolo della Biblioteca di Mesagne (in rapporto alla Città, al Territorio, alle Scuole), come "Casa della Cultura e della formazione storica" di livello provinciale e regionale. 3 - Realizzazione progetto già finanziato (Biblioteca). 4 - Apertura Museo piano terra. 5 - Gestione procedimenti progetti: a) Muro Tenente, b) Vico Quercia, c) ristrutturazione generale Pinacoteca.

Rag. Vozza Cosimo 1 - Implementazione sistema SIOPE. 2 - Predisposizione dei più importanti documenti contabili previsti dal TUEL 267/2000. 3- Verifica applicazione regime IVA servizi locali.

giovedì, luglio 20

Lavori sul canale Galina Capece

Avviso di selezione per l'affidamento dell'incarico di progettazione definitiva ed esecutiva per lavori di sistemazione idraulica del canale Galina Capece propedeutico alla messa in sicurezza del territorio comunale urbano ed extraurbano con conseguente mitigazione del rischio idrogeologico. L'importo è inferiore a 100 mila euro. La scadenza dell'avviso é fissata per il 24 luglio 2006. Il completamento del progetto definitivo deve avvenire entro i 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di affidamento dell'incarico. Il costo complessivo presunto delle opere è di 2 milioni di euro.

Nuova sede per gli invalidi civili

E' situata in via Nino Bixio, 32/A. Chiusa la vecchia sede, in piazza Gioberti, dove la particolare utenza era costretta a sostare in spazi angusti. "Tale trsaferimento è una soluzione intermedia. L'obiettivo finale è quello di intervenire sulla struttura di piazza Gioberti dove saranno ubicati altri servizi sanitari e la commissione invalidi civili", ha dichiarato il direttore generale dell'Ausl Br/1, Guido Scoditti.

L'ultimo addio a Roberto Mirilli

Uno strazio, in silenzio, con compostezza, proprio era nell’indole di Roberto. I funerali di Roberto Mirilli, deceduto nel reparto di rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi, si sono svolti tra due ali di folla silenziosa, commossa e partecipe di tanti, tantissimi giovani. “Quando si muore in un giorno di festa solenne si va in paradiso”, dicevano le nonne. E Roberto, toccato il 19esimo compleanno proprio in ospedale, ha lasciato questa terra domenica 16 luglio, giorno in cui Mesagne festeggia la Madonna del Carmine. Esattamente quattro mesi dopo quel terribile 16 aprile quando su viale Indipendenza, seduto sul sellino posteriore di un motociclo guidato da un amico, si scontrò con un’auto.
Roberto da allora non si è più ripreso.
(Roberto è l'ultimo a sinistra in una foto in Porta Grande assieme agli amici)
I medici hanno tentato l’impossibile per strapparlo alla morte. Ma è stata una battaglia perdente, durata quattro lunghi mesi, durante i quali lo hanno vegliato giorno e notte papà Valerio e mamma Cosima, mentre a casa c’era ad attenderlo la piccola Monica, 8 anni, la sorellina per la quale Roberto stravedeva. Non era assente nessuno: gli amici del gruppo giovanile dei Ds del quale Roberto era uno dei ragazzi più impegnati ed attivi, i ragazzi di “Allegra Compagnia” con in quali Roberto si divertiva a dipingere i murales, altra sua passione assieme allo spray-art e al break-dance.
Roberto Mirilli dopo Tony Cavallo. “Troppe morti - ha tuonato dall’altare il parroco don Angelo Muri -. Troppe giovani vite spezzate. Si corre troppo perché questa società ci induce, sin da giovani, a correre troppo”.

La New Sound Band Orchestra questa sera sul sagrato della Chiesa Madre

Questa sera, alle ore 20,30, sul sagrato della Chiesa Madre, concerto de “La New Sound Band Orchestra”. Trenta elementi selezionati in provincia di Brindisi, con buona presenza di musicisti professionisti mesagnesi e studenti di conservatorio.
Le finalità che si propone sono quelle di coinvolgere ed avvicinare ragazzi ed adulti al mondo della musica e allo studio della stessa, nonché quella di collaborare con le Amministrazioni comunali dell’intera Regione per la promozione e la fruizione di eventi musicali da inserire nel calendario delle manifestazioni culturali dei singoli comuni.
La New Sound Band Orchestra si caratterizza per l’inserimento in organico di strumenti quali la fisarmonica, pianoforte digitale, basso elettrico, batteria, percussioni, mandolino, banjo, chitarra elettrica e una voce lirica, quelle della soprano Rosa Ciracì e di Antonio Ribezzi, che danno un nuovo impulso alle interpretazioni. Nuove sonorità che hanno permesso di innovare il repertorio che spazia dalla melodia classica napoletana a Frank Sinatra, Benny Goodman, Duke Ellington, i Beatles, Ennio Morricone, Astor Piazzola, Glenn Miller, Perez Prado. Ricco il repertorio scelto dal maestro Carlo Pezzolla formato da brani classici di musica americana, sudamericana e italiana. Presenta Valerio Massafra.

mercoledì, luglio 19

Fausto Leali, l'angelo negro

fausto leali mesagne sera
Come autore continua a scrivere solo le musiche che sente dentro. Con il suo ultimo lavoro, “Profumo e kerosene”, Fausto Leali trenta anni dopo continua ad incantare anche le nuove generazioni che l’altro ieri lo hanno applaudito in piazza Porta Grande. La kermesse musicale del cantante bresciano ha chiuso la “tre giorni” di feste patronali in onore della Madonna del Carmine, protettrice della città: Due ore di spettacolo offerto alla città dall’Amministrazione comunale.
Ancora una scelta azzeccata da Fabio Marini, l’agente di spettacolo che collabora con il comune, che ha accontentato tutti, giovani e meno giovani, figli e genitori, per una serata uniti mano nella mano a fare l’ola e ad applaudire un cantante che continua a far sognare, un cantante nato dalla canzone napoletana che ha cantato il jazz, rock and roll, funky e il blues.
fausto leali mesagne seraFausto Leali trenta anni dopo in piazza Porta Grande. Nel 1974 si esibì in una festa dell’Unità provinciale. Oggi come ieri ha fatto vibrare le corde dei sentimenti dei mesagnesi e dei numerosi turisti e forestieri giunti a Mesagne per ascoltare “Un’ora fa”, “Mi manchi”, “America”, “Deborah”, “Io camminerò”, “Angeli negri”.
Fausto Leali, che raggiunse il punto più alto della sua carriera quando cantò assieme a Mina e Ray Charles, con la sua musica continua a parlare alla gente ed ai giovani “perché nelle mie musiche sono sempre andato avanti di almeno 30 anni”.
Guarda con distacco quanto gli accade attorno. Pensando all’oggi e sfogliando i giornali, si ritrae “perché sono di nome e di fatto un ….Leale e non riuscirei ad imbrogliare di un euro neppure l’uomo più ricco della terra”. E ricorda di essere nato da una famiglia povera che non poteva neppure pagargli il pullman da Nuvoletto per Brescia per frequentare le scuole medie. “So cosa significa guadagnarsi da vivere. Ho frequentato la quinta elementare, ma parlo quattro lingue”.
Nell’estate 2006 girerà la Puglia in lungo ed in largo. Ha undici appuntamenti perché il sud d’Italia lo ama. “Mi sento molto terrone. Quando vinsi a Sanremo con Anna Oxa, il giorno dopo al mio paese per strada mi salutavano appena. Fosse successo al sud mi avrebbero assalito. La differenza sta tutta qui: nel calore della gente”.
fausto leali mesagne sera
Con il suo nuovo album “Profumo e kerosene” continua per la sua strada. E quando gli chiediamo che genere di musica è raccolta nel suo ultimo cd risponde tutto d’un fiato: ”Una raccolta di musica non guarda il genere. Una volta Paul Mccarthy disse che ci sono due tipi di musica: quella fatta bene e quella fatta male. Io, per esempio, interpretai “Malafemmana” a modo mio senza cambiare una nota”.
Fausto Leali risale sul suo tir che lo porterà in giro tra le calde piazze della Puglia, tra la gente che lo ama. Ci saluta. “Nel 1967, quando inizia, non c’erano gli stadi. Il punto massimo era la Bussola di Viareggio. Quando nel giugno 1965 accompagnai i Beatles in Italia a Genova cantammo nel più brutto palasport del mondo con una sonorità schifosa. Oggi si canta negli stadi con 20 e 30 mila spettatori. Sono cambiate molte cose, ma io non mi guarda indietro. E continuo a cantare, da Maddaloni a Mesagne, a Bari. Tra la gente”. Ciao. Buon viaggio “Angelo negro”.