venerdì, giugno 30

Domenica Ciccio Ciccio in tour a Mesagne

La MesagnEstate 2006 è già iniziata. Il calendario estivo, predisposto dall’assessorato al Turismo e Spettacolo, anche quest’anno è ricco di appuntamenti sportivi, enogastronomici, culturali e di intrattenimento e, come negli anni scorsi, ha letteralmente trasformato la città inserendola tra i centri salentini più gettonati dai giovani e dal flusso di forestieri che arrivano in Puglia per le vacane estive. Uno dei più importanti eventi programmati nel cartellone, confezionato con la collaborazione di Fabio Marini, agente di spettacolo e consulente cinematografico, è sicuramente il Ciccio Riccio Tour. La manifestazione si svolgerà domenica 2 luglio, con inizio alle ore 21.00, in piazza Vittorio Emanuele II, con ingresso libero, e vedrà lo staff al completo di Ciccio Riccio con numerosi ospiti cantanti.
Sul grande palco appositamente allestito, si alterneranno i Sud Sound System (a sinistra nella foto), Silvia Mezzanotte, ex voce dei Matia Bazar, Sandy Marton, reduce dall’Isola dei famosi, Pago, vincitore del programma di Raidue Music Farm, Aldo Losito, Antonello, reduce dalla trasmissione Amici di Maria Defilippi), Vama e tanti altri ospiti a sorpresa.
Sarà schierato al gran completo tutto lo staff di Ciccio Riccio: da m.m. a Ziza, Enny, Straniero, Maximo, Biscosi, Andreas one way, Ferny, Viviana e Morph e tanti altri. Come nelle passate edizioni, é prevista la partecipazione di migliaia di giovani che giungeranno in città da tutti i centri del Salento. Sul palco saranno fatte salire le ragazze della Meyana basket per il riconoscimento di tutta la città dopo la promozione della formazione mesagnese in serie A2.

Oggi, convegno alla Cittadella delle Ricerche

Venerdì 30 giugno 2006 dalle 10.00 alle 13.00, nell’aula multimediale dell’Isbem della Cittadella della Ricerca, il dott. Pascali egli descriverà l’Imaging Biomedico da Pet al fine di chiarire gli aspetti essenziali, multidisciplinari ed interistituzionali che servono affinché la filiera Pet funzioni, con l’impegno e con il contributo di tutti. Il convegno è aperto a tutti e verrà moderato dal dott. Maurizio Portaluri, direttore Ausl Bat/1) e dal dott. Bernardo Scarano, primario di medicina nucleare dell’Ausl Br1). Il dott. Mario Criscuolo, primario di anatomia patologica della BR/1, illustrerà le iniziative del comitato Pet-Tac di Brindisi.

Basket: il girone B di serie A2

La Lega basket femminile ha comunicato l’elenco delle società che faranno parte della griglia di partenza nel girone B di Lega A2. Queste le sedici società che hanno acquisito il diritto di partecipare al secondo campionato nazionale di pallacanestro femminile: CUS Cagliari, Pallacanestro Napoli, Stelle Marine Roma, San Giovanni Valdarno (Arezzo), Umbertide (Perugia), Virtus Cagliari, Alcamo, Ancona, Pontedera (Pisa), Castellamm. di Stabia (Napoli), Livorno, Rende (Cosenza), Battipaglia (Salerno), Meyana Mesagne, Siena, Palestrina (Roma). Per la Meyana Mesagne il condizionale, però, resta d’obbligo. La partecipazione al campionato al momento è in forte dubbio. Il presidente Maurizio Screti nei giorni scorsi ha lanciato un allarme di aiuto all’imprenditoria mesagnese e all’Amministrazione comunale. Ma ad oggi non ha ottenuto risposte.

Questa sera inaugurazione del Cit (centro informazioni turistiche)

Questa sera, alle ore 19.30, inaugurazione ufficiale del Cit (centro informazioni turistiche), istituito presso l’ex palazzo Piazzo, struttura comunale situata in via Castello, ad un passo dall’auditorium. Saranno presenti l'assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio, l'assessore provinciale Giorgio Cofano, il commissario dell'Apt, Francesco Nacci con cui è stato coordinata l’apertura del centro, il sindaco Mario Sconosciuto e all'assessore Maurizio Piro.
Il servizio, fungerà da punto di accoglienza e di informazione per agevolare ed orientare la permanenza del turista a Mesagne. Offrirà ai visitatori materiale informativo, servizio guide, prenotazioni alberghiere e di ristoranti, book shopp ed un servizio di navetta per l’oasi di Torre Guaceto. Presso l’ufficio, che punta ad essere un preciso punto di riferimento della città, il turista riceverà accoglienza e informazione su ogni aspetto e troverà esposti i prodotti dell'artigianato locale.

Avviato il portale marketing jonico-salentino

Nella foto, da sinistra, il dott. Di Gregorio, la dott.ssa Mingolla e l'assessore Zuffianò.
Il comune ha offerto alla città, e in particolare agli operatori economici locali, il portale di marketing territoriale jonico-salentino. Si tratta di è uno strumento innovativo molto utile per gli imprenditori e per i giovani in cerca di lavoro, che coinvolge 90 comuni delle province di Brindisi, Lecce e Taranto. Gli imprenditori lo possono usare gratuitamente per ricavare e fornire informazioni della propria azienda e dei prodotti che commercializzano, per vendere e comprare, per farsi consigliare e per orientarsi nelle miriade di opportunità che sono disponibili sul territorio. Inoltre rappresenta la finestra d’ingresso per utilizzare il servizio dello sportello unico per le attività produttive dei comuni che hanno aderito all’iniziativa.
A sinistra, Ugo Alessandro Calò, 34 anni e la moglie Marika Russo. Insieme gestiscono un beb and brakfast.
I produttori e le imprese potranno pubblicizzare i loro prodotti e potranno essere favoriti nella vendita diretta, oltre ad offrire grandi possibilità di scambi commerciali e conoscere le produzioni del territorio. Il portale guida il cittadino nel ricercare i finanziamenti utilizzabili e le leggi che regolano l’apertura e la gestione della propria attività. Le donne, in particolare, potranno ricevere informazioni su come accedere ai finanziamenti a loro destinati e come possono utilizzare le leggi che favoriscono il loro impiego. Ma anche i giovani potranno sapere come avere facilitazioni per l’imprenditoria giovanile mentre l’imprenditore potrà attingere informazioni sulla forza lavoro disponibile nel territorio e sugli spazi disponibili per impiantare una nuova attività.
Il nuovo percorso è iniziato nei giorni scorsi. La prima verifica è stata fissata tra un mese quando gli operatori si rincontreranno per scambiare impressioni ed eventuali difficoltà incontrate, ma anche per esaminare come il portale è stato attualizzato in questi trenta giorni.

Emergenza caldo. I numeri telefonici di pronto intervento

L’emergenza caldo non ha colto impreparata l’Amministrazione comunale che ha ha messo in moto una serie di interventi. Le iniziative, mirate soprattutto in favore delle persone anziane, sono state avviate d'intesa con i dirigenti del distretto socio-sanitario numero 4 dell’azienda ospedaliera Br/1, in relazione a quanto deciso dalla delibera di Giunta regionale numero 1871 del 2004.
I cittadini che avessero bisogno di accedere agli interventi predisposti, possono contattare tutti i giorni il servizio “Ada” della cooperativa “Fuori del Sommerso”, riferimento Mirella Carbone, telefono numero 329 6140560-320 8930920; i centri diurni attivati presso il Centro polivalente per anziani “Francesco Bardicchia”, in via Mameli, presidente Oronzo Antonio Chezzi, telefono 0831-778594, tutti i giorni, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,30; la struttura per anziani della Casa di Riposo “S. Antonio da Padova” Via Arno, 7, telefono 0831-771955 tutti i giorni; il servizio di pronto intervento della protezione volontaria civile, dirigente responsabile Otello Salerno, telefoni cellulari 338-3422763 e 329-6510692 tutti i giorni; il servizio infermieristico del distretto socio-sanitario numero 4 dell’Asl Br/1, dott.ssa Adriana Canuto, telefono 0831-739462, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle or e 13.00; il servizio sociale comunale, ufficio delle Politiche e Solidarietà Sociali, responsabile dott.ssa Pasqua Bellipario, telefono 0831-732206, le assistenti sociali ed i funzionari amministrativi, telefono 0831-732207/8 e 0831-732205.

giovedì, giugno 29

Il Mesagne calcio potenzia l'organico


Nella foto, da sinistra il presidente Todisco, il centravanti Nobile e il ds Flore.

Ilario Nobile, ex attaccante del Montalbano (Eccellenza), è il nuovo centravanti del Mesagne. Il giocatore, 30 reti nella storica stagione della promozione del Montalbano, è stato presentato in società nel corso di una riunione che il presidente Vincenzo Todisco ha tenuto presso la sede di piazza Vittorio Emanuele II. Il direttore sportivo Maurizio Flore ha fatto il punto della campagna di potenziamento della squadra che, anche per la prossima stagione, potrà fare affidamento sull’esperienza del portiere Uccio Doria. Il reparto arretrato è stato rinforzato con Francesco Fraticelli (ex Montalbano) e Ilario Summa (ex Grottaglie), oltre ai riconfermati Mauro Attanasi e Francesco Tasco. A centrocampo il riconfermatissimo Claudio Forleo e i nuovi Piero Marseglia , trequartista, classe 1985, proveniente dall’Ostuni e Francesco Allegrini, ex Montalbano. Infine il reparto avanzato. Per dare una mano al bomber Nobile sono arrivati Cosimo Carlucci (ex Squinzano) e Stefano Fiume, classe 1984, lo scorso anno nella formazione Beretti del Brindisi.

Questa sera: la scuola di qualità dell'istituto secondario superiore Epifanio Ferdinando

Questa sera, con inizio alle ore 18.30, presso l'auditorium del castello Normanno-Svevo, si terrà la cerimonia di consegna della certificazione di qualità Uni En Iso 9001/2000, all'istituto di istruzione secondaria superiore "Epifanio Ferdinando", con indirizzo scientifico e commerciale.
La scuola mesagnese é la prima della provincia di Brindisi ad aver avviato il progetto di miglioramento secondo l'approccio della qualità attendendone la certificazione. L'importane riconoscimento rappresenta il frutto di un copioso e continuo lavoro avviato da alcuni anni, che ha visto il coinvolgimento del gruppo "qualità" costituito da docenti della scuola, personale di segreteria, personale Ata e coordinato dal dirigente scolastico, dott. Antonio Micelli.

Vivere Mesagne

L’Amministrazione comunale ha preparato l’opuscoletto “Vivere Mesagne” sul quale sono riportate tutte le iniziative che si terranno nel periodo estivo. Di forte effetto emotivo l’immagine riportata sulla copertina, studiata e realizzata dall’agenzia pubblicitaria Flash di Giovanni Guarini, che vede la splendida facciata barocca della Chiesa Matrice con piazza IV novembre (piazza Sedile) trasformata in luogo di vacanza con sabbia, lettini ed ombrelloni per sottolineare che il nuovo modo di intendere la Puglia non può più essere considerato solo come meta balneare dal Gargano al basso Salento. Mesagne ha uno straordinario patrimonio artistico-culturale che è ricchezza assoluta dell’entroterra.
L’iniziativa è dell’assessorato al Turismo e Spettacolo e serve per consegnare a visitatori e turisti, ma anche agli stessi mesagnesi che durante l’estate resteranno in città, il programma delle numerose attività che si terranno in questi mesi.

mercoledì, giugno 28

Incentivi per trasformare a Gpl o metano vecchie automobili a benzina

Trasformazione a GPL o a metano dei veicoli alimentati a benzina. Progetto nazionale per la gestione coordinata ed integrata della promozione e dello sviluppo dei carburanti per autotrazione a basso impatto ambientale.
Il Comune di Mesagne è stato inserito nella lista dei Comuni aderenti alla convenzione ICBI - Iniziativa Carburanti a Basso Impatto Ambientale.
Con il nuovo Accordo di Programma, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio mette a disposizione complessivamente la somma di euro 20.000 dei quali euro 15.000 sono destinati ad incentivare la conversione a metano o GPL di veicoli alimentati a benzina ed euro 5.000 al cofinanziamento di impianti di rifornimento.
A partire da Venerdì 23 Giugno 2006 sarà possibile prenotare la trasformazione a GPL o Metano presso una delle officine autorizzate.
L’ammontare dell’incentivo per ogni trasformazione è di 350 euro. Il contributo viene detratto direttamente in fattura sotto forma di detrazione sui prezzi del listino, non è cumulabile con altre agevolazioni ed è valido fino ad esaurimento dei fondi stanziati (farà fede la data di accettazione della prenotazione).
I veicoli destinatari dell’incentivo sono diretti alla trasformazione a GPL o a metano dei veicoli alimentati a benzina appartenenti a classe Euro 1 o Euro 2 generalmente immatricolati entro il 31 dicembre 2000.
Sono ammessi ai contributi: gli autoveicoli non catalizzati immatricolati prima del 01/01/1993); le autovetture conformi alla Direttiva 91/44; i veicoli commerciali leggeri conformi alla Direttiva 93/59; le autovetture conformi alla Direttiva 94/12; i veicoli commerciali leggeri conformi alla Direttiva 96/69.
Possono accedere al contributo le persone fisiche e le persone giuridiche residenti o aventi sede nel Comune di Mesagne che provvedono all’installazione di un impianto di alimentazione a GPL o a Metano su un veicolo che risulti di loro proprietà.
Le persone giuridiche possono accedere al contributo previsto per le trasformazioni dei veicoli limitatamente ai mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio.
Sono escluse le persone giuridiche che svolgono attività di trasporto merci in conto terzi.
Per ottenere il contributo, il cittadino/l'azienda deve prenotare la trasformazione a GPL o a Metano presso un’officina autorizzata all’installazione di impianti GPL o a Metano la quale, provvede ad inviare la domanda, su appositi moduli, all'Agenzia locale per la mobilità (ACT), che, in base all'ordine cronologico di arrivo dei documenti, assegna un numero di prenotazione per i possessori dei requisiti richiesti e lo comunica all'officina. Ottenuto il codice di prenotazione l’officina può eseguire la trasformazione a Metano o GPL rispettando il “listino prezzi massimi”.
La documentazione che l’automobilista deve esibire per ottenere il contributo è la seguente: copia della carta di circolazione comprovante la proprietà, la targa del veicolo e la classe ambientale di omologazione CE, indicata alla riga V9 della sezione 2; copia di documento di identità o riconoscimento non scaduto comprovante, per le persone fisiche, la residenza nel Comune di Mesagne o, per le persone giuridiche, la sede nel Comune di Mesagne; dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà circa la residenza o sede dell’azienda, la proprietà del veicolo, la classe ambientale di omologazione, ecc. da compilare, sia nel caso di persone fisiche sia nel caso di persone giuridiche, sulla modulistica fornita dagli installatori.
All’indirizzo www.comune.mesagne br.it è possibile verificare le modalità di richiesta e di erogazione dell’incentivo, i requisiti per accedere al contributo ed altre informazioni.

Bisogna revisionare il nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausilii

Ha scritto al sen. Antonio Gaglione, neo sottosegretario di stato al ministero della Salute, per ricordare il drammatico problema della revisione dell’elenco dei presidi forniti dal Servizio sanitario nazionale ai disabili, detto tecnicamente “Nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili”.
Paride Santoro lamenta che il provvedimento, già disatteso dal precedente governo Berlusconi che pure aveva preso l’impegno della revisione dell’elenco entro il 31 dicembre 2001, non può essere ulteriormente rinviato.
Il nomenclatore risale al 1992, e solo nel 1999 ebbe una limitata revisione. “E’ uno strumento obsoleto che non tiene conto dell’innovazione scientifica e tecnologica che si è avuta in questi anni – scrive Paride Santoro - . Esso obbliga i disabili ad utilizzare i vecchi presidi rimborsati dal Servizio sanitario nazionale o, a farsi carico della differenza di costo con quelli più avanzati e da tempo disponibili sul mercato”. I disabili, oltre a dover sostenere ingenti spese di viaggio e di soggiorno per andare a fornirsi dei presidi, sono costretti a sborsare somme che spesso non hanno disponibili.
Questa legge fa sentire i nostri portatori di handicap diversi dai disabili di altre nazioni in quanto nei altri paesi europei, più sensibili alle istanze dei diversamente abili, questo non avviene in quanto il prontuario farmaceutico viene costantemente aggiornato seguendo le evoluzioni della ricerca. “Invece il nomenclatore delle protesi e degli aulisi sembra dimenticato da tutti – spiega Paride Santoro – nonostante che il progresso scientifico e tecnologico oggi sia in grado di offrire un evidente beneficio ai quasi tre milioni di italiani, come testimoniano i dati Istat. Questa gente ha diritto ad una qualità di vita migliore soprattutto alla luce degli strumenti di cui oggi la scienza dispone per il controllo dell’effettiva congruità ed efficacia riabilitativa.
Esistono protesi al silicone simili ad un vero e proprio arto, definite in gergo “ad alta cosmesi”. Ai disabili motori lo sviluppo tecnologico oggi riesce a dare degli aiuti che sino a qualche anno addietro erano impensabili. Persone con arti amputati sino a ieri era costretti alla semi immobilità, oggi possono saltare, ballare, camminare. In una sola parola, possono vivere.
E allora perché lo Stato non deve venire incontro a queste persone ed evitare che i disabili italiani ricevano dal nomenclatore un tariffario protesico inadeguato?
La scienza ha fatto dei notevoli progressi in questo settore e lo Stato ha l’obbligo morale di adeguare le risorse con prescrizioni appropriate all’interno di un più ampio processo finalizzato al recupero e all’inserimento sociale del paziente disabile.

martedì, giugno 27

Per la Cdl l'Ici è una tassa da abolire

“L’Ici? Una scelta sbagliata. Il 90% dei mesagnesi detiene la prima casa. Ma la preoccupazione della sinistra mesagnese, ormai al governo da circa 15 anni, non è questa maggioranza silenziosa quanto quel 10% chiassoso che si aggira per gli uffici dei Servizi sociali dove navigano i vari rifondaroli Matarrelli, De Guido e compagnia varia”.
Vittorio Murri, coordinatore di Forza Italia, invita i mesagnesi ad aderire alla raccolta di firme per chiedere l’abolizione della prima casa. E ricorda che “la sinistra, quando governa, ha bisogno di denaro per sostenere consulte, associazioni, segreterie, consulenze, e rinunciare ad una entrata certa come quella dell’Ici è un problema”.
Per il centrodestra di Mesagne la giunta di centrosinistra ha sbagliato a non accettare la proposta della Cdl di abolire l’Ici (imposta comunale sugli immobili) sulla prima casa. La Cdl rincara la dose sulla gestione dei Servizi sociali ed è fortemente critica con la maggioranza, “i cui grandi beneficiari – sostiene - non sono i cittadini, ma le cooperative, le associazioni, le consulenze, che gravitano intorno, tutte composte da gente di sinistra, forse addirittura parenti o comunque tifosi. Il caso clamoroso – continua - è quello della cooperativa Alba, dove i dirigenti sono tutti sfegatati supporter degli attuali partiti di governo. E poi magari quando organizzano, con i soldi di tutti, qualche convegno pretendendo la presenza dei politici del centro destra per legittimarsi”.
Tornando all’Ici, la giunta del sindaco Mario Sconosciuto non sarebbe stata capace di cogliere la novità della proposta della Casa delle Libertà, liberarandosi da vincoli di sostegno indefinito “a questo guazzabuglio di mestieranti, e dare fiato alle famiglie, ai commercianti, agli artigiani, agli agricoltori, ai professionisti, ma anche ai pensionati ed ai disoccupati, che vivono la crisi economica mesagnese senza poter contare sullo stipendio e sulla prebenda comunale, ma solo grazie al loro lavoro ed alla loro intrapresa”.
La sfida politico-amministrativa del centrodestra mesagnese nella prossima primavera sarà proprio questa: “Un repulisti generale dei privilegi e delle spese sempre a favore della sinistra e dei loro adepti contro un riconoscimento doveroso alle persone serie e lavoratrici”.

Questa sera presentazione del Portale Marketing

Oggi, martedì 27 giugno, alle ore 18.30, presso l’auditorium del Gal “Terra dei Messapi”, in via Albricci, si terrà la presentazione del portale di marketing dell’area jonico-salentina, sviluppato nell’ambito Progetto Riso, rete jonico-salentina per l’occupazione nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto. Si tratta di uno strumento innovativo per il nostro territorio che garantisce una visibilità on line di tutto ciò che lo caratterizza. Le imprese potranno pubblicizzare gratuitamente ciò che esse producono, così come potranno fare le altre organizzazioni che sono sul territorio ed erogano o vendono servizi che vale la pena far conoscere ad un vasto pubblico.
Il sito internet comunale è dedicato a tutti coloro che hanno una attività da promuovere, un ristorante, un albergo, un’azienda o prodotti da pubblicizzare. A partire da una architettura predefinita, il contenuto del portale viene alimentato, arricchito e aggiornato direttamente da coloro che operano su questo territorio, che ne diventano così i principali progettisti. Tutte le aziende hanno l’opportunità di avere, gratuitamente, un proprio spazio al suo interno per pubblicizzare la propria attività e i propri prodotti più significativi, contribuendo al contempo, alla promozione della nostra area territoriale senza limiti geografici.
E’ possibile visionare il nuovo sito internet dal sito istituzionale del comune di Mesagne, www.comune.mesagne.br.it, cliccando sul collegamento “Marketing territoriale”.

La Meyana chiude. Addio serie A

Tutto in fotocopia. Un mese addietro il presidente della squadra di calcio convocò una conferenza stampa per annunciare che avrebbe lasciato per “sopraggiunta stanchezza” a dover portare avanti da solo il pesante fardello. Poi, si sa come è andata a finire. Vincenzo Todisco si è ancora una volta accollato la gestione della società e continuerà da solo. Ieri è stato il turno del presidente della società di basket femminile, la Meyana, neo promossa in serie A2. Maurizio Screti ha convocato la stampa per comunicare alla città che il 7 luglio, termine ultimo per l’iscrizione della Meyana al campionato, non ci sarà.
Subito dopo la vittoria di garatre dei playoff con Sulmona, i dirigenti della Meyana, presente l’assessore allo Sport del comune di Mesagne, Maurizio Piro, incontrarono con gli sponsor che avevano avuto al fianco nella trionfale scalata alla serie A2. Franco Perrotta, Angelo Contessa ed Ivano Guarini discussero della situazione economica della società. Si parlò di tutto, di come sarebbe stata impostata la nuova società, dei ruoli che avrebbero avuto i vecchi dirigenti. Sembrava fatta anche perché successivamente dirigenti e sponsor si ritrovarono assieme a cena con le giocatrici e, nei giorni scorsi, al Comune per ritirare le targhe ricordo fatte coniare dal sindaco Mario Sconosciuto a ricordo dell’impresa sportiva della società che, per la prima volta nella storia della città, ha portato Mesagne in un campionato nazionale di grande prestigio.
Quale importanza può rivestire per la città una squadra in serie A è facilmente comprensibile. Portare a Mesagne squadre di città come Pontedera, Siena, Alcamo, Cagliari, Vicenza, Roma, ecc. vuole dire far conoscere la città in tutta Italia, portare ad ogni partita casalinga un gran numero di appassionati non solo di Mesagne ma anche dei centri limitrofi, dare nuove opportunità ad alberghi, commercianti e ristoratori, ecc. I playoff promozione hanno fatto rivivere pagine storiche dello sport mesagnese. I gradoni del palazzotto di via Udine sono tornati a riempirsi di entusiasmo e passione. Si sono rivisti i volti di sportivi che non andavano al palazzotto dai tempi della serie B2 della Virtus, prima che anch’essa purtroppo, dichiarasse forfait nel più completo disinteresse di amministratori, sportivi e imprenditori.
Una storia, quindi, che rischia di ripetersi in fotocopia. Lo ha detto ieri sera il presidente Screti. “La trattativa per la cessione della società agli sponsor della passata stagione non è andata in porto. Purtroppo sono trascorsi 20 giorni da quando iniziammo a discutere. E’ inutile guardarsi indietro perché i tempi sono maledettamente brevi e se non trovo una soluzione, che potrebbe essere anche la cessione del titolo ad altra società per cui chiederò una deroga alle norme federali, il rischio più concreto è quello che la squadra non venga iscritta al campionato di competenza. Da solo la serie A non posso sostenerla, ho già fatto molti sacrifici per raggiungere questo obiettivo, ma dopo 25 anni di attività non sono più in grado di continuare. Se l’Amministrazione comunale, gli sportivi mesagnesi e la classe imprenditoriale locale è interessata, sono pronto a farmi da parte e a cedere titolo e società”. Una tegola sulla città che si preparava domenica 2 luglio, in piazza Porta Grande, a festeggiare società e ragazze che hanno portato il Mesagne in serie A con una megafesta con Ciccio Riccio in tour. Per l’assessore allo Sport, Maurizio Piro l’estate 2006, l’ultima del suo mandato amministrativo, è diventata rovente. Chiudere la legislatura con un’altra società storica che scompare, dopo la Virtus ed il Mesagne calcio, sarebbe davvero una brutta pagina nella storia, non solo sportiva, della città.

Azione giovani intitolato a Giorgio Almirante

E’ sorto il nucleo “Azione giovane", sezione di Mesagne, intitolato a Giorgio Almirante, (nella foto) indimenticabile segretario nazionale dell’allora Msi (movimento sociale italiano). “L’iniziativa – spiega Giancarlo Facecchia – punta all'impegno di avvicinare sempre più ragazzi e giovani a vivere un sano e vero modo di fare politica”. E aggiunge: “Cercheremo di essere la cassa di risonanza di coloro che si identificano nella sana destra italiana”. I giovani di Alleanza nazionale cercheranno, con il loro impegno, di contribuire alla risoluzione o, quanto meno, a formulare proposte per andare incontro e risolvere i molti disagi giovanili e della cittadinanza e, nel contempo, di trasformarsi in una fucina di idee e progetti per la città.

Verso le semifinali il torneo Legea cup


E’ giunta alla fase cruciale la 3^ edizione del torneo di calcio a 5 che vede coinvolte 12 squadre che ogni sera si affrontano in villa comunale in un unico girone di sola andata. Le due squadre prime classificate accederanno direttamente alle semifinali mentre, le formazioni classificatesi dal 3° al 6° posto, disputeranno gli spareggio per accedere alle semifinali.
L’iniziativa, che coinvolge oltre 100 giovani provenienti anche dai paesi limitrofi, è sponsorizzata dalla Legea cup, è organizzata da Giovanni Guarini, Vladimiro Guarini, Marilù Rinaldi, Francesco Miccoli e Stefano Punzi . Tra le novità più visibili di quest’anno l'installazione nella splendida cornice della villa comunale di un vero e proprio impianto di gioco omologato, sia pure con le misure minime regolamentari (26x16 metri). Per gli spettatori che ogni sera, dalle ore 19 a mezzanotte assistono numerosi alle partitelle, è stato sistemata una tribunetta omologata con circa 200 posti a sedere. Il torneo è iniziato il 20 giugno inaugurando, di fatto, l'Estate mesagnese, e proseguirà tutte le sere fino al 5 luglio giorno in cui sono previste le finali. L'impianto ha destato molta curiosità tra i giovani, primi fruitori della villa comunale, che lo hanno preso letteralmente d'assalto, disputando avvincenti ed interminabili partitelle amichevoli a tutte le ore del giorno e della notte sul terreno in erba sintetica sistemato dagli organizzatori.
Queste le squadre partecipanti: Q8 di Vinci e Prete, Montanaro coscienza ecologica, Daiquiri Lounge bar, Metallotecnica 2D, Antimino, Il Caffè, Bar Nuovo, Valentini arredamenti, Secondamano, Somit, Fim-Cisl Brindisi ed infine la Guarini lavori in cartongesso che è subentrata alla Lycos.
La direzione delle gare è affidata agli arbitri del Csi provinciale. Mercoledì 5 luglio, giorno fissato per la finale, sarà effettuata la cerimonia di premiazione e verranno distribuiti simpatici gadget a tutti i presenti.

lunedì, giugno 26

L'on. Luigi Vitale (Fi) visita l'ospedale di Mesagne

Visita lampo dell’on. Luigi Vitale presso all’ospedale S. Camillo de Lellis. La giornata festiva e il caldo di una mattinata afosa non ha distolto dai suoi impegni istituzionali il parlamentare di Forza Italia che, accompagnato dal consigliere comunale Franco Prettico, ha voluto rendersi conto di persona di come il presidio ospedaliero mesagnese sta cambiando dopo l’attuazione del piano ospedaliero regionale predisposto dall’ex governatore della regione Puglia, Raffaele Fitto.
“Non so cosa troverò negli altri ospedali ma quì a Mesagne ho trovato un ospedale molto pulito con reparti che sono tenuti molto bene. Forse in questa stagione manca qualche sistema di climatizzazione nelle sale di degenza. Ma per il resto la struttura è tenuta molto bene con uno stato di manutenzione ottimo”.
Un ospedale che, pur avendo grosse potenzialità, continua a restare desolatamente semivuoto. “La giunta regionale di centrosinistra parla di una nuova riorganizzazione. Ritengo che Mesagne possa diventare uno dei centri ospedalieri del territorio con una importante prospettiva di rilancio di alcuni reparto, così come diceva il dott. Francesco Mingolla che ringrazio per aver perso un pò di tempo con noi facendoci visitare la struttura”.
In un convegno sul futuro della sanità nel brindisino svoltosi a Mesagne l’altro ieri, il sindaco di Mesagne, Mario Sconosciuto nel intervento ha detto basta con i convegni e i dibattiti. Passiamo dalle parole ai fatti. Lei cosa ne pensa.
“Va dato onore e merito al sindaco Sconosciuto per aver detto queste cose nei confronti di una amministrazione di centrosinistra omologa alla sua collocazione politica. Io mi auguro che si possa passare ai fatti. Sono scettico perché se la giunta di centrosinistra dovesse attuare quello che ha promesso in campagna elettorale durante la consultazione regionale, questo comporterebbe un notevole aumento a carico dei cittadini dei costi della sanità. Vedremo quello che faranno. Ad oggi, effetti, non hanno fatto niente”.
Potesse tornare indietro di un anno cosa consiglierebbe all’on. Fitto. Cosa ha sbagliato nel piano ospedaliero regionale. Se ha sbagliato.
“Fitto si è assunto delle responsabilità ma, se avesse aperto un tavolo di confronto con i comuni, non avrebbe mai fatto il piano. Ha deciso lui con il conforto dei tecnici e, forse, il limite è stato quello di non aver avuto collaborazione neanche da parte della giunta regionale, dall’allora assessore regionale alla Sanità e dal direttore dell’Ares che avrebbero dovuto sensibilizzare l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori di questa necessità e a presentarla ai cittadini in maniera graduale. Invece dall’oggi al domani si è assistito ad una rivoluzione alla quale i cittadini non erano abituati e Fitto si è caricato sulle sue spalle la responsabilità di tutti facendo una battaglia isolata che ha perso e che hanno determinato la sua sconfitta elettorale”.

domenica, giugno 25

Questa sera VIII edizione di Corinfesta 2006

(A sinistra, coro conclusivo Corinfesta 2004.)
Domenica 25 giugno si terrà a Mesagne, in piazza Orsini del Balzo con inizio alle ore 20, l'VIII edizione di Corinfesta 2006.
E' la più importante manifestazione regionale concertistica dei Cori aderenti all'Arcopu (associazione regionale cori pugliesi).
E' la prima volta per Mesagne grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale e del Coro Polifonico Parsifal "Città di Mesagne". A questa edizione parteciperanno 7 cori provenienti da tutta la regione: Coro Polifonico Amici della Musica di Aradeo (Lecce), diretto da Giusy Zangari, Gruppo Vocale Avis di Brindisi diretto da Domenico Profico, Corale Santa Cecilia di Lucera (Foggia) diretta da Michele Ieluzzi, Coro Polifonico Armonia di Manfredonia (Foggia) diretto da Antonio de Michele, Coro Tarenti Cantores di Taranto diretto da Giovanna Facilla, Coro Spirito d'Armonia di Tricase (Lecce) diretto da Gelsomino Pasqualino , ed il Coro Polifonico Parsifal "Città di Mesagne" di Mesagne diretto da Andrea Crastolla.
I cori nella mattinata saranno accolti per i saluti ufficiali dal sindaco Mario Sconosciuto, del Presidente dell'Aecopu Pierfranco Semeraro e del Presidente Coro Parsifal Carmelo Maizza; in seguito due cori animeranno la messa delle ore 11 presso la Chiesa Madre e la Basilica del Carmine mentre gli altri saranno impegnati in un giro turistico organizzato dall'Assessorato alla Cultura. Durante il concerto in piazza Orsini, i cori si esibiranno presentando un saggio del loro repertorio e poi a conclusione formeranno un coro di 250 coristi per l'esecuzione di una parte del Requiem di Mozart diretti dal M° Andrea Crastolla.
La serata sarà condotta da Ferdinando Sallustio.
Questo importante momento della coralità pugliese precede un altro appuntamento di rilievo: l'assemblea generale della Fenuarco (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali Corali) che Mesagne e il Coro Polifonico Parsifal si preparano ad accogliere il prossimo 28 ottobre.

Forza Italia attacca la maggioranza sui Servizi sociali e chiede l'abolizione della tassa sull'Ici

“L’Ici? Una scelta sbagliata. Il 90% dei mesagnesi detiene la prima casa. La preoccupazione della sinistra mesagnese, al governo da 15 anni, non è questa maggioranza silenziosa quanto quel 10% chiassoso che si aggira per gli uffici dei Servizi sociali dove navigano i vari rifondaroli Matarrelli, De Guido e compagnia varia”.
Vittorio Murri, coordinatore di Forza Italia, invita i mesagnesi ad aderire alla raccolta di firme per chiedere l’abolizione della prima casa. E ricorda che “la sinistra, quando governa, ha bisogno di denaro per sostenere consulte, associazioni, segreterie, consulenze, e rinunciare ad una entrata certa come quella dell’Ici è un problema”. Per il centrodestra la giunta Sconosciuto ha sbagliato a non accettare la proposta della Cdl di abolire l’Ici (imposta comunale sugli immobili) sulla prima casa. Per i cittadini non ci devono essere solo vessazioni e tasse, ma anche il riconoscimento di un diritto fondamentale, quello della prima abitazione, affrancato da ogni orpello.
La Casa della Libertà, rincara la dose sulla gestione dei Servizi sociali. “I cui grandi beneficiari – sostiene - non sono i cittadini, ma le cooperative, le associazioni, le consulenze, che gravitano intorno, tutte composte da gente di sinistra, forse addirittura parenti o comunque tifosi. Il caso clamoroso – continua - è quello della cooperativa Alba, dove i dirigenti sono tutti sfegatati supporter degli attuali partiti di governo. E poi magari quando organizzano, con i soldi di tutti, qualche convegno pretendendo la presenza dei politici del centro destra per legittimarsi”. Il sindaco Mario Sconosciuto non sarebbe stata capace di cogliere la novità della proposta della Casa delle Libertà, liberarandosi da vincoli di sostegno indefinito “a questo guazzabuglio di mestieranti, e dare fiato alle
famiglie, ai commercianti, agli artigiani, agli agricoltori, ai professionisti, ma anche ai pensionati ed ai disoccupati, che vivono la crisi economica mesagnese senza poter contare sullo stipendio e sulla prebenda comunale, ma solo grazie al loro lavoro ed alla loro intrapresa”. La sfida politico-amministrativa del centrodestra mesagnese nella prossima primavera sarà proprio questa: “Un repulisti generale dei privilegi e delle spese sempre a favore della sinistra e dei loro adepti contro un riconoscimento doveroso alle persone serie e lavoratrici”.
Vittorio Murri conclude: “E pensare che se la sinistra avesse accettato la nostra proposta, le due uniche cose importanti messe in campo dalla giunta del sindaco Mario Sconosciuto sarebbero state due iniziative promosse dal centrodestra: la realizzazione dello stadio e l’abolizione dell’Ici sulla prima casa. Una magra consolazione per i cittadini mesagnesi che però possono sempre consolarsi con qualche spettacolo estivo, tanto, lo sappiano, lo pagano loro”.

sabato, giugno 24

Le reazioni all'attacco intimidatorio

Don Luigi Ciotti
Roma, 23 giugno 2006 – Sono passati soltanto undici giorni dall’incendio avvenuto a Torchiarolo (BR) e ieri pomeriggio nuove fiamme di matrice dolosa hanno rovinato dieci ettari coltivati a grano a Mesagne, l’altro comune del brindisino impegnato con Libera, enti locali, Prefettura e Forze dell’Ordine nel riscatto delle terre un tempo in mano alla Sacra Corona Unita. Se a Torchiarolo ad andare in fumo erano stati quattro ettari di vigneti, a Mesagne sono stati bruciati circa dieci ettari di grano pronto per essere mietuto il prossimo 3 luglio in quella che doveva essere – ma a maggior ragione continuerà ad essere – una festa per i cittadini e i territori coinvolti. Questi due episodi sono solo gli ultimi in ordine di tempo di una lunga serie di atti violenti compiuti in altre regioni del nostro paese ai danni di altre esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.
“Le fiamme non fermino il riscatto della legalità – ha dichiarato don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera – anche perché non si deve cedere alle intimidazioni di quanti credono con la violenza di seminare paura. A Mesagne invece è stata seminata la speranza e il raccolto non potrà che essere fruttuoso, tanto o poco che sia, non importa. Ciò che conta è che il processo di ripristino della legge e di partecipazione civile che è stato avviato possa proseguire”.
Libera aveva in occasione dell’attentato di Torchiarolo manifestato ringraziamento alle istituzioni per l’impegno e invitato i cittadini a non sottovalutare i segnali di una criminalità messa alle corde dal lavoro di magistratura e forze dell’ordine.
Il rapporto con il territorio nel nome della condivisione, l’assunzione di responsabilità da parte di tutti, la creazione di cooperative di giovani che riutilizzino i beni confiscati alla SCU, il collegamento con la rete nazionale “Libera Terra”, che in questi ultimi mesi ha visto unirsi oltre cinquanta sigle di realtà di grande valore, impegnate nel settore del commercio responsabile e di qualità e del consumo critico: questi i prossimi passaggi che Libera intende sviluppare per rispondere nel migliore dei modi alle violenze e alle intimidazioni di chi agisce nell’ombra per togliere futuro ai territori brindisini tornati ad essere – ha concluso Don Ciotti – “terra libera, perché questi beni non sono di “cosa nostra” ma sono di tutti”.
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Comunicato stampa di Libera Brindisi
“A chi con il fuoco ha pensato di mandare in fumo i nostri progetti risponderemo con la nostra determinazione, con la nostra serenità e anche arricchendo le feste del territorio di prodotti provenienti dai beni confiscati mesagnesi” così afferma il coordinamento di Libera Brindisi, commentando l’incendio avvenuto ieri a contrada canali di circa 10 ettari di terreno confiscato alla criminalità mafiosa, affidato al Comune di Mesagne e utilizzato in un progetto di riutilizzo per fini scopi sociali. Il terreno, di complessivi 20 ettari, è coltivato a grano e proprio oggi doveva essere trebbiato.
“Oggi trebbieremo comunque gli ettari rimasti e la farina che otterremo sarà più che sufficiente per dare ai cittadini di Mesagne il segno che i progetti sulla legalità non si possono fermare. Con la farina faremo friselle e taralli che l’Amministrazione offrirà ai cittadini e agli ospiti di Mesagne, con il sostegno di Libera e di tutto il mondo delle associazioni cittadine, durante le feste e le sagre dell’estate. Si tratta di un’idea che avevamo in mente da parecchio e che però oggi acquista nuovi significati, poiché attraverso la bontà dei prodotti della nostra terra possiamo dire a chi a pensato di fermarci che i nostri progetti vanno avanti esattamente come avevamo previsto.
L’incendio di ieri comunque, che segue quello avvenuto qualche giorno fa sui terreni confiscati di Torchiarolo, segnala in modo preoccupante la permanenza dell’azione criminale organizzata e no nella nostra provincia e il fastidio che i criminali provano di fronte ai nostri progetti di utilizzo sociale dei beni confiscati; questo però non ci fa fare passi indietro nella consapevolezza di essere nel giusto e nella volontà di costruire giustizia, economia sana e lavoro pulito là dove vi è stata sopraffazione e azione criminale. Gli incendi di questi giorni dimostrano che la contrapposizione è tra chi cerca di creare benessere a nome della collettività e chi opera distruzione solo per difendere i propri illeciti interessi”.
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Vincenzo Montanaro, consigliere regionale Ds.
Gli incendi appiccati da mani chiaramente riconducibili alla criminalità – mani lordate da altri gravi episodi – importunano la classe dirigente, la società civile, le forze operose che costituiscono la maggioranza di questa Città: importunano ma non scalfiscono; turbano ma non indeboliscono; scuotono ed anzi rafforzano nei già saldi convincimenti democratici. Riponendo la più congrua fiducia nelle istituzioni deputate ad indagare sui vili attentati criminali, siamo però certi che il sistema positivo costituito dai cittadini e dai loro rappresentanti, tutti mossi dall’amore per il territorio e da una coscienza civica collettiva che origina da valori condivisi di giustizia sociale ed etica pubblica altissima, sia un baluardo sicuro per fronteggiare l’antisistema vizioso, oggi minoritario, contro cui occorrerà comunque combattere la battaglia per infliggere il colpo mortale.
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Annamaria Scalera, segretario Ds
A nome dei Democratici di Sinistra esprimo preoccupazione per il vile atto doloso ai danni dei terreni confiscati alla criminalità organizzata.
Se si dovesse dimostrare che si tratta di un atto intimidatorio, l’allarme di una recrudescenza degli atti criminali, che i Democratici di Sinistra hanno lanciato qualche mese fa, sembra avere fondamento.
Non deve sfuggire a nessuno che quel grano rappresentava il frutto del cambiamento e del riscatto sociale. E’ indispensabile che le forze dell’ordine, le Istituzioni, i partiti, le associazioni e tutti i cittadini tornino ad unirsi per combattere ogni tentativo da parte della malavita di rialzare la testa.
Da anni, come partito politico e come amministratori di questa città, siamo impegnati a trasferire la cultura della legalità, della democrazia e della partecipazione. La città ha già scelto da che parte stare.
E’ doveroso allora che tutti gli organi preposti ed in primo luogo le forze dell’ordine rinnovino l’impegno per salvaguardare la città e le istituzioni democratiche.

Bruciati 10 ettari di grano dei terreni confiscati alla criminalità

COMUNICATO STAMPA DEL SINDACO SCONOSCIUTO
A danno della comunità locale e delle scelte che la Città di Mesagne, attraverso le rappresentanze istituzionali e civili ha assunto contro il fenomeno della criminalità organizzata e non organizzata, è stato perpetrato un nuovo atto intimidatorio.
Sui beni confiscati alla mafia e acquisiti dal Comune, messi in produzione attraverso una semina collettiva di grano, avvenuta nell’ottobre scorso, è stato procurato nel tardo pomeriggio di ieri un incendio che ha parzialmente distrutto il raccolto ma che, al contempo, ha fortemente definito la positività e l’incidenza della scelta dell’Amministrazione Comunale di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza del territorio e sul contrasto diretto di rigurgiti criminosi.
L’Amministrazione Comunale da tempo ha scelto e mantiene alta la sua determinazione.
Ha scelto di vedere analizzando i fenomeni storici di criminalità per comprenderli e contrastarli e analizzando l’attuale situazione per valutare persistenti presenze e perduranti contaminazioni malavitosi.
Ha scelto di ascoltare la gente attraverso le scuole, le Associazioni, gli Imprenditori per condividerne aspirazioni ed eventuali disagi, riformulando percorsi di educazione alla legalità e puntando sull’affrancamento culturale, sociale ed economico del territorio.
Ha scelto di parlare attraverso una costante denuncia degli avvenimenti delittuosi, ove siano tali, costruendo una fitta rete di intese con le Forze dell’Ordine e le massime rappresentanze istituzionali dello Stato, in particolare con la Prefettura, attenta e vigile, e attivando significative collaborazioni con reti nazionali (Assoc. Libera e Avviso Pubblico).
Ha dato concretezza alla scelta di campo assunta contro la criminalità organizzata dandosi una strategia operativa della quale l’utilizzo sociale dei beni confiscati è solo una parte e nella quale gli eventi di disturbo venivano responsabilmente considerati e contemplati.
Sui beni confiscati di Mesagne quest’anno si mieterà, si mieterà grano, si mieterà una semente capace di moltiplicare enormemente i suoi benefici frutti, perché Mesagne non intende tornare indietro e la Comunità, in un contesto di sicurezza partecipata, vuole esprimere le forti potenzialità di sviluppo economico morale, culturale e sociale, senza pagare pedaggi ad alcuno.
IL SINDACO Avv. Mario Sconosciuto

Il sonno e i suoi disturbi. Oggi convegno presso l'ex convento dei Cappuccini

Il sonno e i suoi disturbi: le implicazioni cardio-polmonari. Conferenza del prof. Luigi Murri, professore ordinario di neurologia nel dipartimento di Neuroscienze di Pisa, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Pisa e membro del consiglio di amministrazione dell’Isbem di Brindisi.
L’incontro si terrà presso l’auditorium dell’ex convento dei frati Cappuccini, in via Reali di Bulgaria, sabato 24 giugno, dalle 18.30 alle ore 20.

Isola felice oggi espone al castello

Oggi, all’interno dell’auditorium del castello Normanno-Svevo, dalle ore 9 alle 19.00, saranno esposti gli oggetti realizzati dagli ospiti del Centro socio assistenziale “Villa Felice sas” di Racale (Lecce). Il Centro è una comunità riabilitativa psichiatrica che accoglie pazienti da tutto il Salento ed anche provenienti da Mesagne. Essi hanno elevate difficoltà nell’ambito relazionale ed hanno compromesse alcune abilità di base. Per facilitare il recupero di tali capacità, il programma terapeutico prevede il potenziamento delle abilità individuali, come previsto dal progetto obiettivo di tutela della salute mentale.
I soci di Villa Felice hanno allestito un piccolo stand all’interno dell’auditorium dove saranno esposti gli oggetti che hanno realizzato durante le attività di laboratorio pratico-manuale.

venerdì, giugno 23

Convegno sulla sanità

“Verso la nuova sanità in Puglia”. E’ il titolo del convegno organizzato dai circoli “Sorriso”, dal coordinamento cittadino e dal coordinamento provinciale dei circoli della Margherita. La manifestazione si é tenuta ierisera presso l’auditorium del castello. “Ad un anno dal cambio di rotta che ha visto alle elezioni regionali del 2005 la sconfitta del Governo dell’on. Raffaele Fitto, i circoli della Margherita di Mesagne hanno voluto fare il punto della situazione portando a conoscenza dei cittadini in un incontro pubblico le linee politiche della Giunta Regionale del Presidente on. Nichi Vendola e quelle tecnico-operative della Direzione della Asl/ Br1”, ha dichiarato Francesco Mingolla, consigliere provinciale, responsabile del settore Sanità della Margherita provinciale e moderatore della serata. Ed ha aggiunto: “Si è ritenuto giusto un momento di dialogo, di confronto, di informazione, un momento che facesse chiarezza sui percorsi intrapresi e desse conto di quanto è stato fatto fino ad oggi e di quanto si potrà fare domani”. Ha concluso i lavori Enzo Cappelini.

Il gruppo "La Resistenza" si impone anche al Veglie jazz

La band mesagnese centra il terzo posto alla prima edizione di “Veglie Jazz, dalle origini alle contaminazioni”, concorso per gruppi emergenti per valorizzare progetti e musicisti che operano in ambito jazzistico. La premiazione, avvenuta nei giorni scorsi, ha visto classificarsi al primo posto l’Andrea Favatano Group, seguito dal Raffaele Vecchio Trio. Ma è stata “La Resistenza” la vera sorpresa del concorso. La band di giovani mesagnesi, Angelo Milone, Rino Marino, Enrico Cervellera ed Emanuele Raganato, ha conquistato il terzo posto che vale quanto una vittoria, non essendo il jazz lo stile musicale del gruppo mesagnese. Per conoscere tutti gli appuntamenti con “La Resistenza” e per le ultime novità riguardo l’uscita del primo cd della band, è possibile visitare il sito www.laresistenza.it, realizzato da Enrico Ippolito, grafico ufficiale del gruppo.

Oggi e domani spettacolo di fine anno della Danse d'école

La Danse D’école, scuola di danza classica accademica, oggi e domani, alle ore 20.30, presso il cine-teatro Ariston di Mesagne, organizzerà lo spettacolo di fine anno accademico. L’associazione, nata subentrando al centro attività motorie, scuola di danza presente sul territorio da 23 anni sotto la direzione artistica della prof.ssa Marcella De Bonis, continuando una felice tradizione che vede coinvolte oltre 130 allieve e le rispettive famiglie. Ed è proprio per l’elevato numero di allieve iscritte che lo spettacolo è stato diviso in due serate durante le quali le allieve, divise nei corsi di competenza, si esibiranno in vari pezzi di danza classica, contemporanea, modern-jazz, funky e Hip-Hop. Le coreografie sono state curate dalla direttrice artistica Katia Destino, particolarmente soddisfatta del lavoro svolto durante l’anno accademico che ha visto le allieve impegnate in numerose attività oltre quelle canoniche e quotidiane svolte a scuola.

Mesagne prima nella lotta alla criminalità

Il sindaco Mario Sconosciuto, a nome della città di Mesagne, ha ricevuto presso la sala del Consiglio provinciale un premio speciale per “l’educazione alla legalità e lotta alle mafie”. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza del consiglio provinciale di Roma, rientra nelle numerose attività per ricordare la figura e l’opera del presidente dell’Arci, Tom Benetollo, scomparso nel 2004 a soli 53 anni.
Il premio alla città di Mesagne, che diede i natali al fondatore della Sacra Corona Unica, la cosiddetta “quarta mafia”, Pino Rogoli, “per l’impegno profuso dalle ultime Amministrazioni comunali, guidate dai sindaci Cosimo Faggiano, Damiano Franco, fino all’attuale Mario Sconosciuto, che ha costruito un percorso su diversi fronti per consentire ai mesagnesi di riappropriarsi della propria città che, per molti versi, era pesantemente condizionata dalla presenza della criminalità organizzata”.
Il sindaco Sconosciuto ha brevemente ripercorso le iniziative promosse a Mesagne in questa ultima legislatura. Le più significative, la Carovana antimafia, giunta a Mesagne in due occasioni, nel 2003 e nel 2005, coinvolgendo le scuole, le associazioni, le Forze dell’ordine, la chiesa e i cittadini. Inoltre, stabilendo un forte legale con l’associazione Libera, l’Amministrazione comunale di Mesagne ha promosso l’Osservatorio permanente territoriale sui temi della legalità e l’utilizzo dei beni confiscati. Tra questi, un immobile che ha ristrutturato e che oggi è divenuto sede di un servizio sociale rivolto ai giovani e un terreno agricolo di 20 ettari in contrada Canali.
Il premio consegnato al primo cittadino mesagnese è un’opera costruita da una cooperativa di donne indiane che ha sede a Calcutta. Non una targa ma un “Nawab Saheb Bibi Gulam”, (Re, regina, fante), favola ricamata sui tessuti Kantha, si rifà ad una novella bengalese del XIX secolo.
Tra le capacità delle politiche dell’Amministrazione comunale di Mesagne “si registra la capacità acquisita di fare rete, ovvero di mettere in comune sensibilità, competenze, esperienza e conoscenza del territorio”, come ha detto nel leggere la motivazione don Tonio Dell’Olio, già presidente di Pax Christi ed attualmente presidente internazionale dell’associazione Libera, che conobbe Pino Rogoli in carcere quando era cappellano presso la casa circondariale di Trani. Don Tonio ha anche ricordato che nei giorni scorsi a Torchiarolo, che con Mesagne fa parte di un unico progetto sui beni confiscati, mani ignote hanno dato fuoco al vigneto che era stato affidato ad una cooperativa di giovani.
Oltre a Mesagne, sono state premiate l’Amministrazione provinciale di Asti, il comune di Pieve Emanuele (Milano), il comune di Riace (Reggio Calabria) e il comune di Nonantola (Modena).

lunedì, giugno 19

La Meyana premiata al Comune

La Meyana Mesagne è stata ricevuta al comune dal sindaco Mario Sconosciuto. All’incontro erano presenti tecnici, giocatrici, dirigenti e sponsor, accompagnati dal presidente Maurizio Screti. Con il sindaco c’erano l’assessore allo sport Maurizio Piro e l’assessore alle Attività Produttive Danilo Zuffianò che, peraltro, è il medico sociale della società. “Abbiamo voluto questo incontro – ha detto il sindaco Mario Sconosciuto – per dividere con voi un momento di grande gioia per l’impresa che aveva compiuto. Lo sport è veicolo di promozione umana e sociale, e Mesagne vi è grata per quanto siete riusciti a fare con dedizione e grande sacrificio”. Poi rivolgendosi ai dirigenti ha augurato che il traguardo della serie A venga consolidato e mantenuto in una città che per crescere ha anche bisogno di questo formidabile veicolo promozionale. La società e le atlete sono state premiate con una targa ricordo. “Mesagne è una città che crede nello sport – ha detto l’assessore Piro -. Crede nella società e nei suoi dirigenti che si sono sobbarcati a pesanti sacrifici per tagliare questo ambizioso traguardo. In questi ultimi mesi vi abbiamo seguito molto da vicino perché ritenevamo giusto farlo. Vi ringraziamo per il lavoro che avete fatto e esprimiamo l’augurio per il futuro, che sicuramente sarà difficile, assicurandovi che avrete al vostro fianco la città e l’Amministrazione comunale. La promozione in serie A/2 è un vanto per la nostra città”.
Un grazie particolare è andato ai tecnici e alle giocatrici che, in momenti difficili per la società, hanno guardato al traguardo finale dimostrando grande attaccamento ai colori sociali e rispetto per la città e per i tifosi”.
Il prossimo appuntamento è stato fissato per domenica 2 luglio in piazza Porta Grande alla presenza del famoso gruppo musicale i Sud Sound System quando le atlete della Meyana saranno festeggiate dai tifosi.
Per quanto riguarda il potenziamento della società, in questi giorni il presidente Screti sta avendo una serie di incontri con un team di imprenditori locali che, assieme agli sponsor della passata stagione, Franco Perrotta, Angelo Contessa e Ivano Guarini, vogliono avvicinarsi alla società per la prossima impegnativa stagione di serie A.

Stazionarie le condizioni di Giovanni Stella

Sono stazionarie le condizioni di Giovanni Stella, commerciante mesagnese di 64 anni che nei giorni scorsi è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale sulla strada che collega la strada statale 7 Mesagne-Brindisi con Tuturano. Come si ricorderà, Giovanni Stella, titolare di un opificio in contrada Palmarini, era a bordo della sua auto, una Mercedes 270 quando, per cause che sono ancora al vaglio della polizia municipale di Mesagne, si è scontrato con un camion, un Iveco 480, restandone intrappolato per circa un’ora. Per estrarre Stella dall’abitacolo della sua auto, i Vigili del fuoco di stanza a Brindisi, assieme ai sanitari dell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi, prontamente intervenuti sul luogo dell’incidente, dovettero faticare non poco. Ricoverato presso il reparto di rianimazione del nosocomio brindisino, Giovanni Stella è in condizioni di salute stazionarie a causa dei gravi traumi riportati nell’impatto. Dagli esami medici cui è stato sottoposto, al commerciante mesagnese sono stati diagnosticati un trauma cervicale ed uno toracico che, al momento, è quello che preoccupa di più i sanitari che lo hanno sotto controllo. Giovanni Stella nello scontro ha subito diverse fratture. Tuttavia, secondo i sanitari del Perrino, per fortuna non é in pericolo di vita anche se bisognerà attendere le prossime ore per valutare con esattezza il suo stato di salute.
Intanto la polizia municipale di Mesagne, coordinata dal comandante ten. Bartolomeo Fantasia, sta lavorando per scoprire le cause che hanno provocato il grave incidente automobilistico. Stanno leggendo le fotografie e le misurazioni sul posto per capire la dinamica dell’incidente. Il comandante Bartolomeo Fantasia ha disposto il sequestro dei due automezzi coinvolti.

“Universound”, la vittoria di chi resiste

Il gruppo de “La Resistenza” vince a Cosenza l’ottava edizione del prestigioso festival-concorso interateneo “UniverSound” tenutosi a Cosenza, presso l’università della Calabria. “La Resistenza”, giovane band di Mesagne, si è sbarazzata della concorrenza dei gruppi provenienti da diverse università italiane. Per il gruppo mesagnese, che alla kermesse calabrese rappresentava l’ateneo di Lecce, si tratta della seconda vittoria in meno di un anno in un concorso nazionale musicale, dopo il successo ottenuto lo scorso novembre a “Music Art”. In attesa dell’uscita del Cd d’esordio, “La ballata ti lu clandestinu”, “La Resistenza” si conferma dunque una delle realtà più significative nel panorama musicale pugliese. “Rivalutare la musica brindisina”, questo il messaggio riportato in apertura del sito ufficiale del gruppo, una manifestazione d’intenti che palesa la volontà de “La Resistenza” di legare indissolubilmente la propria musica alla terra dalla quale proviene.
“UniverSound è stato certamente un test importante per noi, ed un momento di confronto assolutamente unico”, ha dichiarato Enrico Cervellera, pianista e cantante del gruppo. Ad accompagnarlo sul palco il sassofonista Emanuele Raganato, il percussionista Angelo Milone e il fonico Rino Marino.

In via Etna un'area bonificare al più presto

«A distanza di un anno dalle prime segnalazioni, nulla è stato fatto. Il degrado presente nel quartiere Paisiello ed, in particolare, in via Etna, è persino peggiorato». La signora Maria Carmela Pignataro (nella foto), aveva già lo scorso anno consegnato al cronista i disagi esistenti in questa via. «A distanza di un anno dalle prime segnalazioni, nulla è stato fatto. «Non comprendo il motivo per cui in una città come la nostra non sia possibile starsene seduti dinanzi casa o far giocare i bambini - ha proseguito -. Qualsiasi altra città, senza ombra di dubbio, considererebbe le periferie alla stessa stregua delle zone del centro». La signora Pignataro punta il dito contro l’ufficio Ecologia ed Ambiente affermando che «non è serio prendere in giro la gente promettendo interventi immediati per poi non presentarsi sul posto per risolvere il problema».
Inspiegabile il fatto che si sia lasciato credere il pronto intervento per poi non fare nulla in concreto lasciando che la strada ed i residenti nelle stesse condizioni. «In cosa consistono gli oneri di urbanizzazione che abbiamo versato all'ente pubblico - chiede la signora - visto che dobbiamo convivere a ridosso di una area piena di erbacce dove si annidano animali che entrano nelle nostre case, dove il servizio di nettezza urbana, già scadente, è addirittura peggiorato. Via Etna è senza via d’uscita al termine della quale si presenta un dislivello di terreno di notevoli dimensioni. Perché il comune non acquisisce l’area e la trasforma in verde pubblico o spazi sportivi attrezzati considerato che il quartiere ne è completamente sfornito?». La signora Pignataro si chiede se sia giusto far costruire abitazioni se poi i bambini non possono uscire di casa. «La parrocchia è a circa 800 metri dall'inizio dell'abitato - insiste -, ma non può essere raggiunta senza l'auto. Lo stesso discorso vale per la scuola o il parco. «Perché - domanda la signora - non considerare la zona una risorsa? Non sfruttare la presenza dell’area e consentire agli abitanti di usufruirne come parco?» E non è tutto. A distanza di 20 anni da quando il quartiere fu costruito, ancora non è stata completata via Etna. «Ritengo che sia necessario valutarne l'allungamento della strada o requisirlo al proprietario che risiede fuori Mesagne e che lo lascia nella più completa incuria. Se la questione non sarà risolta, dell’argomento coinvolgerò tutti i media compresa la trasmissione “Striscia la Notizia”».

Torna il grande volley in villa comunale

L’impianto sportivo della villa comunale ospiterà gli storici tornei di pallavolo maschile e femminile organizzati dalla società Pallavolo Mesagne che renderà omaggio, per l’occasione, a due uomini che hanno contribuito alla rinascita e all’accrescimento del progetto pallavolistico locale con entusiasmo e abnegazione.
Il torneo maschile, secondo memorial “Franco Magrì”, sarà disputato martedì 18 e mercoledì 19 luglio mentre quello femminile, memorial “Antonio Carrozzo”, si effettuerà giovedì 20 e venerdì 21 dello stesso mese.
Nella competizione maschile, memorial Franco Magrì, il Mesagne Volley sarà rappresentato da una selezione di atleti militanti o che hanno militato nei vari campionati nazionali, cresciuti nell’ambiente sportivo mesagnese, tra i più rappresentativi Andrea Magrì. Le altre formazioni, partecipanti al quadrangolare, saranno tutte rinforzate da atleti provenienti dai massimi campionati nazionali.
Al torneo femminile, memorial Antonio Carrozzo, il Mesagne Volley di Patrizia Chionna, si troverà di fronte a compagini di altissimo livello che militano nei vari campionati nazionali. La formazione mesagnese, partecipante al campionato regionale di serie D femminile, per poter affrontare al meglio questo quadrangolare, sarà rinforzata da atlete di altissima caratura tecnica.

Pioggia di medaglie per la Palestra Marzial

Gli atleti della palestra New Marzial di Taekwondo si sono confermati ai massimi livelli ed hanno portato lo sport mesagnese ai vertici nazionali.
Nella Coppa Italia per regioni cinque ragazzi mesagnesi hanno fatto parte della rappresentativa pugliese che si è classificata al primo posto sia nella categoria maschile che in quella femminile. Nella categoria cinture nere Azzurra Scarafile, classe 1992, cat. – 42 kg., ha vinto la finale col punteggio di 12-4 ed ha conquistato la medaglia d’oro. Medaglia di bronzo, invece, per Damiano Zaccaria, classe 1990, cat. – 63 kg.. Nel campionato juniores cinture rosse, la palestra New Marzial si è aggiudicato il primo posto come società grazie alle medaglie d’oro conquistate da Danilo Di Maggio, classe 1992, cat. – 55 kg., che in finale si è imposto per 8 a 1 e di Francesco Maggio, classe 1989, cat. – 63 kg. che ha vinto la finale per ko tecnico. Infine Sergio Quarta, classe 1991, cat. -59 kg., si è aggiudicato la medaglia di bronzo.

Rischio vibrazioni e rumore: nuovi adempimenti per i datori di lavoro

Rischio vibrazioni e rumore: nuovi adempimenti per i datori di lavoro.
Una grande affluenza di pubblico qualificato, quali medici del lavoro ed imprenditori aderenti ad Assindustria, ha caratterizzato il convegno tenutosi presso la sala riunioni dell’Ordine dei Medici di Brindisi. Due i temi all’ordine del giorno: rischio vibrazioni e rischio rumore afferenti, rispettivamente, a due recepimenti di direttive comunitarie mediante i decreti legislativi numero 187/2005 e numero 195/2006. Quest’ultimo decreto ha visto una esauriente trattazione da parte dell’ing. Vincenzo Papadia che ha evidenziato i punti critici su cui riflettere e gli elementi di maggior rigore attuativo da parte di tutte le figure coinvolte. Ha proseguito nella trattazione del secondo punto all’ordine del giorno, sui rischi indotti dalle vibrazioni meccaniche, l’ing. Diego Quarta. Un rischio, a detta del professionista, subdolo in quanto sconosciuto ai più e pertanto sottovalutato e trascurato. Anche qui non mancano punti sulla criticità dell’applicazione di tale norma, soprattutto perché, per le vibrazioni trasmesse al corpo intero, vi sono in corso studi per valutare l’entità e la vastità del fenomeno. Il convegno è stato organizzato dalla Control sas, società che ha sede a Mesagne ed è un organismo di ispezione sugli impianti elettrici e di terra che effettua misure nel campo del rumore e vibrazioni in accordo alla nuova normativa. Al convegno hanno partecipato l’Ausl Br/1, dipartimento di Prevenzione, servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, con il dott. Cosimo Nicolì che ha esposto quali siano le conseguenze di ordine medico e sanitario di tali pericoli con effetti potenzialmente lesivi sia sull’udito, per l’esposizione al rumore, che sul sistema mano braccio e al corpo intero dovuti all’esposizione a vibrazioni meccaniche: disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici e muscolari, lombalgie e i traumi del rachide. Ha chiuso i lavori Maria Teresa Cuppone dell’ispettorato provinciale del lavoro che ha approfondito i temi della vigilanza e controllo.

domenica, giugno 18

Auto contro camion un uomo in fin di vita

Voleva vedere a tutti i costi il padre ricoverato in rianimazione e - al Pronto soccorso - non è andato troppo per il sottile. Stando a quanto hanno fatto sapere i poliziotti, con un pugno - sferrato per rabbia - avrebbe perfino danneggiato una strumentazione sanitaria. Il giovane, alla fine, è stato riportato alla ragione anche perchè il suo gesto era dettato dalla rabbia di vedere il genitore in quello stato. Il padre, Giovanni Stella - mesagnese di 64 anni - era rimasto coinvolto nel primo pomeriggio in un pauroso incidente stradale avvenuto su una «bretella» di collegamento con la statale «7» della strada che collega Mesagne con Tuturano. Per cause in corso di accertamento, la Mercedes sulla quale viaggiava Stella si è scontrata con il camion condotto da un altro mesagnese che è rimasto illeso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, guidati dal caposquadra Rino Galluzzo, che hanno impiegato più di un'ora prima di riuscire ad estrarre Giovanni Stella dalle lamiere. Le condizioni del mesagnese, originario della provincia di Foggia, sono apparse subito gravi e non a caso si trova ricoverato nel reparto rianimazione del «Perrino».

Anna Maria Scalera, eletta segretario dei Ds

Anna Maria Scalera, 28 anni, è il nuovo segretario dei Ds di Mesagne. Scalera, già segretario provinciale e attualmente componente della segreteria provinciale Ds, è stata eletta all'unanimità davanti al pubblico delle grandi occasioni e diventa la prima donna segretario nella storia del partito di Mesagne. La relazione di Scalera ha riscosso unanimi consensi quando ha parlato della «storia politica di Mesagne» come «storia delle lotte dei lavoratori e delle lotte bracciantili». Quanto ai Ds mesagnesi, «possiamo continuare ad essere il punto di riferimento dell'innovazione politica e progettuale, in provincia come in città - ha detto -. L'obbiettivo è quello di essere un partito che sa sviluppare maggiormente la sua capacità di iniziativa politica a livello diffuso e che si riattivi un canale di confronto più franco e al tempo stesso più strutturato con la società mesagnese. Dobbiamo ascoltare, ascoltare, ascoltare!». E da qui l'annuncio di uan campagna di ascolto, articolata in un impegno a sostegno e correzione dell'azione di governo in Provincia e al Comune, ma anche fatta di discussioni su temi politici, per proporre un'identità più chiara dei Ds. La parte finale dell'intervento ha riguardato la coalizione e l'Ulivo. Rispondendo alle sollecitazioni del consigliere della Margherita Mingolla, Scalera ha dichiarato: «Noi lavoreremo con passione per costruire questo nuovo soggetto politico, se esso non sarà soltanto la somma di due partiti. Se l'Ulivo diventa il luogo in cui le culture democratiche, laiche, riformiste e socialiste si incontrano, in cui i cittadini, i movimenti locali, le associazioni, si ritrovano, siamo pronti». Alle forze politiche che si riconoscono nel centro sinistra nazionale ha lanciato l'appello di costituire una sorta di «cantiere democratico, in cui discutere di progettualità, di idee e di politica, per parlare della società mesagnese, mettendo al centro le questioni che riguardano il suo futuro». Ha avuto pensieri per il segretario uscente Zuffianò, per i militanti ed il gruppo dirigente, per i leaders storici del partito mesagnese ai quali ha detto: «Vi sono riconoscente. Da voi ho appreso lezioni di lucidità e di analisi, di capacità di visione e di disinteresse personale. Se ho la forza di misurarmi con la responsabilità di guidare un Partito così

Premio nazionale alla città

Premio nazionale alla città. A Mesagne il premio speciale «Tom Benetollo» della Provincia di Roma. La Commissione giudicatrice del premio, promosso dalla Presidenza del Consiglio della Provincia di Roma, ha stabilito di conferire al Comune di Mesagne, per l'anno 2006, un premio speciale per il lavoro «sui beni confiscati e per l'affermazione della legalità». Martedì 20 giugno 2006 dalle ore 11.00 presso la sala del Consiglio provinciale di Roma, il sindaco Mario Sconosciuto, a nome di tutta la città, riceverà il Premio istituito per ricordare la figura e l'opera del presidente dell'Arci Tom Benetollo, personalità d'eccezione nel campo dei diritti, della pace e della solidarietà internazionale, scomparso prematuramente il 20 giugno del 2004. «Tom Benetollo - si legge in una nota dell'Arci - era un uomo capace di calare l'utopia dalla sfera delle illusioni alla concretezza del progetto, nella pratica che giorno per giorno lo realizza. Non si adeguava passivamente alle compatibilità date, riusciva a lavorare per spostare con intelligenza i rapporti di forza: costruire le condizioni necessarie per cambiare le cose è stata la caratteristica del suo impegno nella politica, nei movimenti, nell'Arci». Per questi motivi la Presidenza del Consiglio provinciale di Roma ha deciso di premiare, ogni anno, le buone pratiche degli enti locali. «Sono davvero contento - ha dichiarato il sindaco Mario Sconosciuto - che i sacrifici, le sofferenze e le lotte che la nostra città ha dovuto affrontare per dare una risposta complessiva alla criminalità organizzata siano oggi riconosciuti a livello nazionale. Per questo risultato - ha aggiunto - sento il dovere di ringraziare tutti coloro che sono stati i protagonisti della lotta alla criminalità: penso alle associazioni di volontariato, alla Chiesa, alle forze dell'ordine, alle amministrazioni comunali passate, agli imprenditori onesti e ai semplici cittadini. Questo è il premio di una città che ha saputo reagire: è il premio di tutti i mesagnesi».

I mesagnesi e la voglia di mare

Con il primo caldo arriva, puntuale, l'apertura degli stabilimenti balneari. La prima vera giornata di caldo è coincisa ieri con la tradizionale apertura al pubblico delle spiagge private dislocate lungo la costa. La tramontana dei giorni scorsi, aveva costretto i titolari degli stabilimenti ad imprevisti supplementi di lavoro che, in alcuni casi - come in quelli di «Apani» e «Penna Grossa» - sono serviti per trovarsi comunque pronti al consueto battesimo estivo. Ieri e oggi molti mesagnesi, bramosi di un'estate all'insegna del sole e del mare, hanno preso letteralmente d'assalto gli stabilimenti sia sulla costa adriatica, che sulla costa jonica, a Torre Lapillo e Porto Cesareo. E' il primo vero pienone stagionale che vede la Mesagne svuotata. In serata, al rientro in città, il centro storico tornerà a fare il pienone come ormai accade da un pò di giorni.

Ragazzi sulle tracce di Ulisse. Da lunedì sino al 29 giugno

Da lunedì prossimo al 29 giugno "Ragazzi sulle tracce di Ulisse", iniziativa promossa dall'assessorato ai Servizi sociali. "La nostra Odissea... sulle tracce di Ulisse"» - una nuova forma di quello che negli anni passati è stato il «Centro estivo» - è indirizzato a tutti ragazzi da 6 a 12 anni, si svilupperà nelle scuole «Marconi» e «Carducci» e «nasce dall'idea di rielaborare, "smontare" e ricostruire il viaggio dell'eroe greco, il doppio viaggio, in realtà, il primo nel mondo dell'immaginario, pieno di mostri e il secondo alla scoperta di sé stesso - spiegano -. Entrambi pieni di pericoli. Nulla, oggi, ci vieta di pensare che, sul piano metaforico, per ogni ragazzo non è molto diverso - si aggiunge -: prigionieri di invisibili Ciclopi o maghe, si perde la possibilità di un rapporto vero ed efficace con la realtà. Come civiltà assistiamo ogni giorno al degrado ecologico del pianeta, e a diversi tentativi di esasperazione di scontri culturali, religiosi e ideologici. É il tempo dell'oblio, insomma - si spiega ancora - e la nostra memoria è minacciata dai mezzi di comunicazione di massa: siamo condannati, perdendo la memoria a non raggiungere mai la nostra "Itaca".

lunedì, giugno 12

Parlato a Mesagne

Giovedì 15 giugno 2006, alle ore 18,30, al Chiostro dei Celestini, al Municipio, Incontro – Dibattito su tema REPUBBLICA E COSTITUZIONE ALLA VIGILIA DEL REFERENDUM
LE RAGIONI DEL NOSTRO “NO”. Intervengono: Valentino PARLATO de “Il Manifesto”, di Roma, Michele DI SCHIENA magistrato, Piero MANNI, consigliere reg.le di Rifondazione comunista, E Fortunato SCONOSCIUTO, docente di Storia, gia assessore al comune. Coordina il dibattito : Giancarlo CANUTO coord. prov.le A Sinistra.


Nel corso dell’incontro sarà disponibile un banchetto par la raccolta straordinaria di fondi a sostegno de “il Manifesto” perché possa continuare a vivere come voce libera ed autosufficiente

venerdì, giugno 9

Domenica a Mesagne la Carovana dei Popoli

La “Carovana dei popoli”che il 20 maggio ha fatto tappa a Salice Talentino, arriva a Mesagne domenica 11 giugno e proseguirà a Sandonaci per la domenica successiva, 17 giugno. L’obbiettivo delle tappe della carovana è quello d’incontrare più gente possibile per proporre, in modo semplice, l’incontro e la condivisione con il popolo con quale incamminarsi verso un mondo migliore.
I gruppi Huipalas della provincia di Brindisi si faranno promotori di varie attività, di momenti di sensibilizzazione e di approfondimento, incontri con testimoni, momenti interreligiosi, feste etniche, coinvolgimento delle amministrazioni comunali nella rete solidale del sud per il sud del mondo,
delle parrocchie delle associazioni.
La collaborazione con il Dipartimento delle Scienze Sociali e delle comunicazioni dell’Università di Lecce, l’associazione Huipals di Mesagne è fortemente impegnata nell’organizzazione del convegno “Salento-Africa per Nairobi 2007” che si terrà presso l’ex convento dei frati Cappuccini. Si tratta di un evento che proietterà l’associazione Huipalas verso il forum mondiale di Nairobi.
Sabato 3 giugno giornata conclusiva di tutto il percorso vedrà coinvolti tutti i sindaci che avranno aderito alla rete solidale. La manifestazione è patrocinata dal comune di Mesagne, dalle Amministrazioni provinciali di Brindisi e Lecce, ed è collegata alla rassegna “Negramaro” promossa dall’Amministrazione provinciale di Lecce.

Sabato circolazione vietata in Piazza Porta Grande

Il comando della polizia municipale comunica che oggi, sabato 10 giugno, in occasione della manifestazione “Mesagne in Moda & Show”, piazza Vittorio Emanuele, meglio conosciuto dai mesagnesi come piazza Porta Grande, resterà chiusa traffico veicolare per tutta la giornata, dalle ore 9.00 alle ore 24.

E' passato il trenino carico di Harry Potter

La città, nei giorni scorsi, è stata rallegrata dal passaggio di un trenino carico di piccoli Potter. Harry Potter, infatti, è stato il compagno di avventura per l’intero anno scolastico degli alunni della prima classe della scuola primaria Primo circolo. La scelta delle insegnanti è stata motivata dal grande successo, sia letterario che cinematografico, del piccolo mago di Hogwarts, ma soprattutto, dalla con divisibilità dei messaggi positivi presenti nell’opera. Harry Potter racchiude in sé le problematiche dell’infanzia moderna e la fantasia dell’infanzia di ieri, i valori che caratterizzano ogni tipo di società.
Il libro è stato letto con un continuo riferimento alla realtà di oggi dove emergono disagi e divari sociali, dove la diversità è ben lontana dall’essere accettata, dove l’apparire e l’avere prevalgono sull’essere.
L’obiettivo principale dell’intero percorso didattico è stato quello di educare il bambini ai valori come la solidarietà, la convivenza civile e il rispetto, non come parole vuote o riferite a realtà lontane dagli occhi e dal cuore, ma come momenti forti di una quotidianità serena.
L’incontro con Potter è iniziato già al momento dell’accoglienza, il 12 settembre 2005, con una lettera d’invito fatta recapitare a ciascun bambino per l’appuntamento sul “binario 9” e dove c’era il trenino che li ha condotti a scuola.
Lì hanno trovato un cappello parlante che li ha presentati e assegnati alle classi.
Nel corso dell’anno, “Albus Silente”, saggio direttore della scuola di magia, interpretato dallo psico-pedagogista Alfio Gatti, ha condotto una riflessione sui desideri, sulle paure e sulle gioie dei bambini che hanno raccontato e rappresentato graficamente con disegni e didascalie le proprie emozioni.
Tutto il materiale è stato raccolto in un prodotto multimediale, proiettato nel corso della manifestazione di fine anni scolastico alle famiglie, creando un’ulteriore occasione di socializzazione non solo per gli alunni, ma anche per i genitori.

Cimitero: nuovi orari

Nuovi orari di apertura al pubblico del cimitero. Dal 1 giugno e sino al 31 agosto resterà in vigore l'orario estivo. Al mattino dalle ore 07.00 alle ore 12.00. Nel pomeriggio, dalle ore 16.30 alle ore 19.00.

Oggi all'auditorium, ore 18,30



Introduzione di Luigi Argentieri, asasessore alla Cultura.
Relazioneranno il sen. Alberto Monticone, storico ed ex presidente dell'Azione cattolica italianae Mimmo Sacco, giornalista e autore.
Moderatore il giornalista Angelo Sconosciuto.

Inizia oggi la 12a edzione del "Gelato per la Vita"

Dodicesima edizione della giornata del gelato organizzata dall’Ant (associazione nazionale tumori), in collaborazione con Medifarma e le gelaterie mesagnesi.
Quest’anno l’iniziativa si svolgerà nell’arco di tre giorni, da venerdì 9 a domenica 11 giugno. Non sarà allestito il solito gazebo in villa comunale, come era stato fatto nelle precedenti edizioni della manifestazione, ma coloro che vorranno contribuire all’iniziativa potranno farlo recandosi presso le gelaterie mesagnesi che esporranno la locandina dell’Ant e che hanno aderito alla giornata a favore dei malati di tumore. Il ricavato dei gelati venduti in questi tre giorni sarà destinato al finanziamento del progetto di assistenza oncologica domiciliare gratuita dei sofferenti di tumore, perché possano beneficiare di cure mediche ed infermieristiche pur rimanendo all’interno del loro ambiente familiare.
Le gelaterie che partecipano all’iniziativa umanitaria sono: chiosco Cerasino, chiosco Zullo, bar Golden, bar Daiquiri longe, bar Prestige, bar Carmine, bar Fantasia, bar Nuovo, la Limonaia, bar Matisse, La Pasticceria e bar Elite.

Domenica festa del Csi ad Acqua In

Il comitato provinciale del Centro sportivo italiano chiude la stagione agonistica 2005-2006 con una grande festa che si terrà domenica 11 giugno presso il villaggio Aqua-in di Lamaforca, sulla strada statale 379. Alla manifestazione, che avrà inizio alle ore 9.00, vi potranno partecipare non solo tutti i tesserati del centro sportivo, ma anche quanti faranno richiesta di tesseramento per la manifestazione. L’iniziativa vuole essere un momento d’incontro e di gioia non solo per i tesserati ma anche per le loro famiglie e gli amici che vorranno condividerlo.
Durante la giornata saranno proposte numerose iniziative sportive, gare di nuoto e pallanuoto, giochi in acqua e giochi polisportivi, tutti accompagnati da animazione musicale. Al termine della manifestazione sarà svolta la premiazione dei vincitori delle gare svolte e, inoltre, saranno premiati la Miss Csi 2006 e Mister Csi 2006.
Da Mesagne è possibile usufruire del trasporto in pullman. Gli interessati potranno rivolgersi presso la sede provinciale del Csi, a Mesagne in piazza IV Novembre numero 43, dalle ore 15.30 alle ore 19.00, oppure telefonare allo 0831/774891.

Presentato il nuovo sito web del comune

Alla manifestazione hanno presenziato il sindaco Mario Sconosciuto, il vice sindaco Giuseppe Indolfi, il vice presidente della provincia Damiano Franco e il consigliere regionale della Margherita, Enzo Cappellini. Il lavoro di presentazione è stato fatto da Serena Mingolla, responsabile dell’ufficio relazioni con il pubblico e dal direttore dell’associazione culturale Mesagnesera, Giuseppe Messe che ha realizzato il sito, coadiuvati dal consulente informatico del comune, Angelo Capodieci.
Nella veste di esperti sono intervenuti Pino Bruno, scrittore e giornalista di Rai 3, Renato Di Gregorio, presidente dell’istituto di formazione “Intervento”e Giuseppina Passiante del dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università di Lecce.
La comunicazione istituzionale del comune di Mesagne, che comprende anche il mensile “In Comune”, nasce da una precisa e chiara volontà politica del sindaco Mario Sconosciuto e della coalizione di centrosinistra che posero la questione comunicazione tra le priorità del loro programma politico-amministrativo.
Il “restyling” del sito istituzionale rappresenta la tappa più recente del cammino avviato dal comune di Mesagne che aveva l’obiettivo di migliorare il dialogo con i cittadini e l’accesso ai servizi erogati. Sito e guida ai servizi rappresentano il modo d’essere dei servizi pubblici che oggi non possono più restare sordi di fronte ai notevoli cambiamenti dovuti alle nuove tecnologie e alle nuove norme.
Il nuovo sito è uno strumento di consultazione immediata di grande utilità per il cittadino. Le pagine sono facilmente consultabili e ogni argomento o settore del comune può essere facilmente raggiunto anche grazie all’ausilio di un efficiente motore di ricerca interno. E’ stato realizzato con un software open source, scelto per la sua flessibilità, ricchezza di funzionalità, ampiezza di personalizzazione e semplicità d’uso. I servizi offerti sono numerosi e vanno dagli indispensabili strumenti di orientamento, che permettono una facile navigazione, a strumenti di maggiore interattività, sia per dialogare con l’Amministrazione e i suoi uffici, sia per mandare in tempo reale suggerimenti, reclami e segnalazioni. Particolare attenzione è stata data alla trasparenza amministrativa, aggiungendo una nuova funzione per il download delle delibere del consiglio e della giunta. Tra le novità, la possibilità di ascoltare il consiglio comunale on line, le delibere del consiglio e della giunta in formato Pdf, il pagamento dell’Ici e della Tarsu mediante la carta di credito stando comodamente seduti a casa, il servizio reclami e segnalazioni. Aderendo alle norme della legge Stanca in materia di accessibilità, nella stesura di questo lavoro si è tenuto conto del concetto di "assenza di discriminazioni" per cui oltre, alle necessità delle persone portatrici di gravi disabilità, sono stati presi in considerazione anche gli utenti che per lo stato di salute o per l'età, potrebbero avere problemi nel reperire informazioni e averne rapido, immediato e semplice accesso.

Rischio vibrazioni e rumore: nuovi adempimenti per i datori di lavoro

“Rischio vibrazioni e rumore: nuovi adempimenti per i datori di lavoro”. E’ il tema del convegno che si terrà sabato 10 giugno, con inizio alle ore 8.45, presso la sala convegni dell’ Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, via Palmiro Togliatti n. 42 a Brindisi. L’iniziativa è dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Brindisi, dell’Assindustria di Brindisi, della società Control, organismo di ispezione impianti elettrici e di terra di Mesagne, con la partecipazione dell’Ausl Br/1, dipartimento di prevenzione, servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, l’Ispettorato provinciale del lavoro.
Destinatari del convegno sono i datori di lavoro, i responsabili della sicurezza, gli addetti alla manutenzione, il personale tecnico, le autorità di controllo e vigilanza, ed i consulenti.

Domenica il via al teatro in vernacolo a Mater Domini

Nella foto, la Compagnia della solidarietà di Racale che domenica aprirà la rassegna teatrale.

Inizia domenica 11 giugno la 17a rassegna interprovinciale di teatro comico popolare
organizzata dalla parrocchia "Mater Domini". Il programma prevede domenica 11 giugno la Compagnia della solidarietà "Teatro Tre" di Racale (Lecce) che presenta "Racale, Taviano, Lecce e viceversa", commedia in due atti di Antonio Di Maglio, regia di Francesco Causo. Domenica 18 giugno il "Circolo Ilva", sezione teatrale di Manduria (Taranto) presenta "Curnutu e Mazziatu", commedia in tre atti di Biagio Saracino che ne è anche il regista. Domenica 25 giugno sarà in scena la compagnia teatrale "Li scacciapinsieri" di S. Pietro Vernotico che presenta " ...E all'ottavu cre…u la socra", commedia in due atti di William Fiorentino, regia a cura della compagnia. Giovedì 29 giugno, "Musica per la vita", spettacolo musicale a cura del gruppo "Lev effatha" di Sandonaci. A luglio, sabato 1, si continua con i "Theorema Group" di Mesagne che presentano lo spettacolo musicale "900. Un secolo di canzoni". Il giorno dopo, domenica 2 luglio, si torna al teatro con "Giaccule stritte" di Salice Salentino che presenta "La pampanella", commedia in 2 atti del regista Mimino Perrone. Domenica 9 luglio, l'associazione teatrale e culturale mesagnese "Li satiri" presenta "L'eredità...ti lu nonnu Nicola", Commedia in due atti di Catone Tersorio, regia di Antonio Cortese. E, per finire, domenica 29 luglio, sagra "Ti lu pani fattu a casa, vinu cu la sparacina... e...", con la presenza del gruppo musicale "I Birbanti" di Muro Leccese.

giovedì, giugno 8

Billy Vulcano l'artista solitario che parla con le pietre

Giuseppe Randino, 58 anni, in arte Billy Vulcano, ha avuto un momento di notorietà quando fu “raccomandato” da Albano Carrisi alla trasmissione su Rai1 “I raccomandati” condotta da Carlo Conti. La puntata cui partecipò vinse e, tornato al paese, il sindaco Sconosciuto volle premiarlo con una targa ricordo al comune. Successivamente partecipò anche al Rai 1 Mattina con Massimo Ranieri e Melba Ruffo. L'improvvisa notorietà non lo distoglie dalla sua quotidiana attività. La sua piccola casa, in campagna a 6 chilometri dal centro abitato, in contrada Vergine, è piena di veri e propri macigni di pietra che porta dalle terre dove i trattori fanno lo scasso per renderle fertili. In campagna vive tutto l’anno, da solo. “No – dice – vivo con le pietre con le quali parlo e alle quali canto le mie canzoni. Loro mi guardano e sembra che mi ascoltino”. Munito di scalpelli e martelli, lavora questi massi e li trasforma in panchine, vasi per fiori ed aromi. Nelle crepe e nelle fessure fa crescere piccole piante grasse. E li da forme di animali: cane, cavallo, elefante, cernia, animale preistorico, la sfinge. Da la vita alle pietre. Pietra viva, carparo, pietre di quarzo bianco e rosa, tufo, pietre di Ostuni. “Mi ispira il silenzio, la pace della campagna. Lavoro, canto, do forma e vita, voce e colore alle pietre. Sto bene così. Quando mi mancano i miei familiari li vado a trovare. Quando voglio vedere qualcuno mi metto nella mia piccola e vecchia utilitario e vengo a Mesagne dove questa prossima estate racconterò con gli stornelli la storia della mia città”.
Si definisce artista di strada. Un solitario. “Non mi sento solo, preferisco vivere quasi da eremita, ai margini della città che non mi attira, non mi suggestiona. Meglio la mia vecchia casetta in campagna dove canto la natura, gli alberi, l’erba e parlo con le pietre”.

Il Verdi di mesagne plaudono all'iniziativa della nuova sede per la commissione invalidi

I Verdi di Mesagne plaudono all’iniziativa presa dal Direttore generale dell’Ausl Br1, Guido Scoditti, che si impegnato a trovare una nuova sede per la commissione invalidi civili di Mesagne, ove vengono effettuate le visite mediche per l’accertamento dell’invalidità civile. Un problema di rilevante interesse sociale che non ha lasciato insensibile i nuovi responsabili della sanità pubblica del territorio.
Gli invalidi civili sono utenti con particolari e gravi problemi di salute che in questi anni hanno dovuto sopportare e convivere con gravi situazioni di disagio fisico e psichico, per cui hanno bisogno di locali più idonei ove espletare in maniera più confortevole tutte le operazioni previste dalla normativa vigente.
Il segretario prof. Giovanni Passante ha scritto al Direttore generale riconoscendogli “una nuova sensibilità, che in precedenza era mancata per il suo celere intervento risolutivo”.
I Verdi di Mesagne, tramite il loro massimo rappresentante politico, posero la questione per primi tra i partiti politici mesagnese e posero il problema dell’inadeguatezza dei locali siti in piazza Gioberti. “La salute pubblica è un bene prezioso e la sfera della malattia è spesso una esperienza traumatica nella vita degli uomini - ribadisce ancora il prof. Giovanni Passante -. Per questo bisogna guardare a queste problematiche con rinnovata attenzione e con una sensibilità che sia a misura del nostro livello di civiltà”.

Festa di commiato al Secondo circolo didattico

Cerimonia di commiato per le insegnanti del 2° circolo didattico che da quest’anno andranno in pensione. Ada Carriero, Giulia Uberto, Maria Antonietta Pasimeni, Maria Antonietta Devicienti sono state salutate dal Dirigente scolastico prof. Angelo Scarafile. Sono state anche ricordate le insegnanti che negli ultimi anni hanno lasciato l’insegnamento Mariella Librato, Lina Castrignanò, Rita Padovan, Melina Russo, Angela Calcagni e Concettina Diviggiano e le insegnanti che trasferite ad altre sedi, Maria Antonietta Calò e Maria Rosaria Morleo.
Alla simpatica cerimonia, che è stata allietata da un gruppo di bambini della scuola dell'Infanzia e della scuola primaria con balli della pizzica e della quadriglia, hanno partecipato molti insegnanti, il personale Ata ed alcuni collaboratori scolastici.
Ospite d'eccezione è stato il dott. Spartaco Colelli, direttore didattico in pensione della stessa scuola, che ha dedicato alle insegnanti alcune "mpruvvisate" utilizzando la "lopa" per pescare nel pozzo dei ricordi alcuni aspetti significativi della innovazione scolastica.
Successivamente ha aggiunto due poesie, una in italiano, dedicata alle quattro maestre andate in pensione, ed uno scherzoso saluto in vernacolo di buone vacanze.
Altri versi in vernacolo sono stati fatti omaggio dall'applicata di segreteria Marilena Guarini.
Con profonda emozione sono stati ricordati dalla Presidente della “Solidarietà Scolastica” e dal direttore Colelli l'insegnante Carla Passaro e il Dirigente scolastico Pietro D'Errico, prematuramente scomparsi.

Festa dei Popoli. Domenica 11 giugno

"Abbiamo bisogno di salvare noi stessi e di decolonizzare le nostre menti. Se perdiamo il senso della nostra identità e l'orgoglio della nostra cultura diventiamo agenti di autodistruzione. Abbiamo invece bisogno di salvarci e di ascoltare le diversità. La globalizzazione diventa allora un fattore della eliminazione delle diversità culturali e sarà molto intollerante con chi ancora crede in tali differenze e nella virtù dell'ascolto."
Le parole di Wangari Maathai, premio Nobel per la Pace 2004, rappresentano un invito a partecipare alla seconda edizione della “Festa dei popoli”. L’iniziativa, promossa dall’associazione Huipalas, si terrà domenica 11 giugno in piazza Orsini del Balzo, con inizio alle ore 18.00. Saranno presenti diverse etnie che si avvicenderanno in un caleidoscopio di musiche sapori e colori.
Dopo il saluto delle autorità, farà seguito lo spettacolo di danze e canti dei bambini delle scuole elementari “Giusuè Carducci” e “Paolo Borsellino, e delle scuole materne Rodari-De Amicis, don Milani e Arcobaleno, e della cooperativa "Cresciamo insieme" che ormai da due anni sostengono i progetti avviati in Kenia dalla associazione "Huipalas" onlus.
Seguiranno una performance del collettivo “Autonomo Riscossa" sulla questione Palestinese, spettacoli e animazioni per bambini, uno spettacolo teatrale e saranno preparati piccoli assaggi di cucina etnica, senegalese e marocchina, oltre a quella tradizionale. La serata si concluderà con un concerto al quale prenderanno parte vari gruppi etnici e tradizionali.
Alla “Festa dei popoli” saranno presenti stand del Kenia, Marocco, Senegal, Sri Lanka, Brasile, Eritrea, Albania ed Equador.

Donazione del sangue per i bambini talassemici

“Facciamo della vita un canto all’amore”. E’ questo lo slogan che è stato coniato quest’anno in occasione della donazione di sangue per i bambini talassemici che è stata effettuata in occasione della festa della Pentecoste. Sin dalle ore 7,30, presso la scuola media “Aldo Moro”, il centro trasfusionale di Brindisi assieme alla comunità di S. Antonio, ha celebrato la giornata della donazione. Si sono presentati volontariamente nel corso della giornata ben centoventi donatori. Di questi circa un centinaio hanno potuto gioire al pensiero che “una goccia del proprio sangue, può ridare un momento di vita”.

mercoledì, giugno 7

La SS Annunziata conquista l'argento a Lignano Sabbiadoro



Hanno conquistato la medaglia di argento i calciatori in erba under 13 del centro sportivo italiano SS. Annunziata. L’exploit è il risultato finale di un lungo e prezioso lavoro svolto da dirigenti e tecnici della società mesagnese che da anni è impegnata nella formazione e valorizzazione di giovani talenti locali. I mesagnesi sono riusciti ad imporsi in una serie di attività sportive che si sono svolte sia sul lido che nel del palazzetto dello sport della cittadina veneta cimentandosi nel calcio, tiro alla fune e lancio del peso.
Questi i nomi dei mini calciatori. Gianmarco Franco, Alessandro Carriero, Matteo Col uccello, Luca De Matteis, Francesco Denisi, Matteo Di Giuseppe, Luca Esperti, Danilo Giardino (cap.), Mattia Marti, Piero Pagliara, Davide Passaro e Cosimo Pisani.
Accompagnatore Otello Giardino,Allenatore Giovanni Marti, presidente Raffaele Montanaro.